- Introduzione a patologie ereditarie del metabolismo
- Approccio al paziente con sospetta malattia ereditaria del metabolismo
- Disturbi della fosforilazione ossidativa mitocondriale
- Disturbi perossisomiali
- Panoramica sui disturbi del metabolismo degli aminoacidi e degli acidi organici
- Disturbi del metabolismo degli aminoacidi a catena ramificata
- Malattia di Hartnup
- Disturbi del metabolismo della metionina
- Fenilchetonuria
- Disturbi del metabolismo della tirosina
- Malattie del ciclo dell'urea
- Panoramica sui disturbi del metabolismo dei carboidrati
- Disturbi del metabolismo del fruttosio
- Galattosemia
- Malattie da accumulo di glicogeno
- Disturbi del metabolismo del piruvato
- Altri disturbi del metabolismo dei carboidrati
- Panoramica sui disturbi del metabolismo degli acidi grassi e del glicerolo
- Malattie del ciclo di beta-ossidazione
- Disturbi del metabolismo del glicerolo
- Panoramica sulle malattie da accumulo lisosomiale
- Malattia da accumulo di estere di colesterolo e morbo di Wolman
- Malattia di Fabry
- Malattia di Gaucher
- Malattia di Krabbe
- Leucodistrofia metacromatica
- Malattia di Niemann-Pick
- Malattia di Tay-Sachs e malattia di Sandhoff
- Panoramica sui difetti del metabolismo di purine e pirimidine
- Disturbi del catabolismo delle purine
- Disturbi della sintesi dei nucleotidi purinici
- Disturbi del recupero delle purine
- Difetti del metabolismo delle pirimidine
La leucodistrofia metacromatica è una sfingolipidosi, un disturbo ereditario del metabolismo, causata dal deficit di arilsolfatasi A. Ne esistono diverse forme, la più grave delle quali causa paralisi progressiva e demenza con conseguente morte entro l'età di 10 anni. La diagnosi avviene tramite analisi del DNA e/o analisi degli enzimi dei globuli bianchi o fibroblasti cutanei. Il trattamento a volte prevede il trapianto di midollo osseo o di cellule staminali.
Per ulteriori informazioni, vedi tabella Alcune sfingolipidosi.
Vedi anche Approccio al paziente con sospetta malattia ereditaria del metabolismo.
Nella leucodistrofia metacromatica, il deficit dell'enzima arilsolfatasi A determina l'accumulo di lipidi metacromatici nella sostanza bianca del sistema nervoso centrale, nei nervi periferici, nei reni, nella milza e in altri organi; l'accumulo nel sistema nervoso causa demielinizzazione centrale e periferica. Esistono numerose mutazioni; i pazienti variano per età d'esordio e velocità di progressione.
La forma infantile è caratterizzata da paralisi progressiva e demenza che iniziano generalmente prima dei 4 anni di età, portando al decesso entro 5 anni dall'esordio dei sintomi.
La forma giovanile si manifesta tra 4 e 16 anni di età con disturbo della deambulazione, deterioramento intellettuale e riscontro di neuropatia periferica. Contrariamente alla forma infantile, i riflessi tendinei profondi sono di solito vivaci.
C'è anche una forma adulta più lieve.
Diagnosi della leucodistrofia metacromatica
Analisi enzimatica
La diagnosi di leucodistrofia metacromatica è suggerita dal riscontro clinico e di riduzione della velocità della conduzione nervosa; viene quindi confermata dall'analisi del DNA e/o evidenziando il deficit enzimatico nei globuli bianchi o nelle colture di fibroblasti cutanei. (Vedi anche test per sospette malattie ereditarie del metabolismo.)
Trattamento della leucodistrofia metacromatica
A volte, trapianto di cellule staminali o di midollo osseo
Attualmente non esiste un trattamento efficace per la leucodistrofia metacromatica in pazienti con sintomi avanzati.
Il trapianto di midollo osseo o di cellule staminali può stabilizzare la funzione neurocognitiva in forme lievemente sintomatiche della malattia.
Diverse altre opzioni terapeutiche sono attualmente in fase di studio, principalmente nelle forme tardive infantili della malattia, tra cui la terapia genica, la terapia enzimatica sostitutiva, la terapia di riduzione del substrato e, potenzialmente, la terapia di potenziamento enzimatico.
Per ulteriori informazioni
Le seguenti risorse in lingua inglese possono essere utili. Si noti che il Manuale non è responsabile per il contenuto di questa risorsa.
Online Mendelian Inheritance in Man (OMIM) database: Complete gene, molecular, and chromosomal location information