La prevenzione della malattia è un trattamento volto a prevenire l'insorgenza o il peggioramento di una malattia. Le misure di prevenzione della malattia danno beneficio agli anziani indipendenti con malattia cronica minima o assente e agli anziani con diverse malattie non curabili ma trattabili.
Prevenzione primaria e secondaria
La prevenzione primaria mira a fermare la malattia prima del suo inizio, spesso mediante la riduzione o l'eliminazione dei fattori di rischio. La prevenzione primaria può comprendere l'immunoprofilassi (vaccinazioni), la chemioprofilassi (vedi tabella Chemioprevenzione e vaccinazione per i pazienti anziani), e i cambiamenti nello stile di vita (vedi tabella Misure di stile di vita che aiutano a prevenire le malattie croniche più frequenti).
La prevenzione secondaria mira a individuare e trattare le malattie o le sue complicanze in uno stadio precoce, prima che si manifestino sintomi e perdita funzionale, rendendo così minima la morbilità e la mortalità.
Chemioprevenzione e vaccinazione dei pazienti anziani
Malattia da prevenire | Metodo | Frequenza | Commenti* |
|---|---|---|---|
Malattie cardiovascolari aterosclerotiche (coronaropatia, ictus) | Chemioprevenzione con aspirina | Quotidianamente | Per gli adulti ≥ 60 anni: iniziare una terapia con aspirina a basso dosaggio per la prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari non è raccomandato (raccomandazione D dell'US Preventive Services Task Force [USPSTF]). Per gli adulti di 40-59 anni: aspirina a basso dosaggio individualizzata per gli adulti che hanno un rischio ≥ 10% di malattie cardiovascolari (raccomandazione C dell'US Preventive Services Task Force [USPSTF]) Per tutte le persone con un'anamnesi positiva per infarto, ictus, posizionamento di stent coronarico, o chirurgia di bypass coronarico: l'aspirina a basso dosaggio è ancora raccomandata dall'ACC/AHA per la prevenzione secondaria. |
Richiami quando sono disponibili | Per tutti gli oltre 6 mesi di età: raccomandazione del CDC‡ Per le persone di età pari o superiore a 6 anni se non vaccinate o che in precedenza hanno ricevuto solo dosi di vaccino monovalente: si consiglia 1 dose di vaccino mRNA bivalente (per quelli con una dose monovalente, almeno 8 settimane dopo). Adulti ≥ 65 anni: possono ricevere 1 dose aggiuntiva di vaccino mRNA bivalente almeno 4 mesi dopo la prima dose di un vaccino mRNA bivalente. Soggetti immunocompromessi: caso per caso, dopo la discussione di rischio/beneficio | ||
Influenza | Ogni anno | Per tutti: raccomandazione del CDC† | |
Infezione da pneumococco | Una o due volte a seconda del vaccino specifico | Per gli adulti > 65 anni che non hanno mai ricevuto una vaccinazione pneumococcica: PCV15 seguito da PPSV23 almeno 1 anno dopo o PCV20 da solo, raccomandato dal CDC Per gli anziani che hanno ricevuto la vaccinazione pneumococcica quando avevano < 65 anni: scelta del vaccino pneumococcico sulla base della precedente anamnesi di vaccinazione anti-pneumococcica e delle condizioni mediche di base (vedi Centers for Disease Control and Prevention: Pneumococcal Vaccination). | |
Tetano | Ogni 10 anni | Per gli adulti > 19 anni che non hanno mai ricevuto vaccino Tdap (tetano, difterite, pertosse acellulare)§: 1 dose di Tdap a meno che non abbiano specifiche controindicazioni al vaccino della pertosse (la dose viene somministrata in qualsiasi momento, indipendentemente dalla tempistica dell'ultima dose del vaccino Td) è raccomandata dal CDC Per tutte le persone che hanno ricevuto il Tdap: un richiamo di Td o di vaccino Tdap (tetano, difterite, pertosse acellulare) ogni 10 anni è raccomandato dal CDC | |
Herpes zoster | serie di 2 dosi 1 volta all'età di 50 anni | Per le persone ≥ 50 anni: due dosi del vaccino zoster ricombinante (RZV) a distanza di 2-6 mesi, indipendentemente dall'anamnesi di zoster o di varicella, raccomandate dal CDC Per i pazienti immunocompromessi: possibilmente un intervallo più breve tra le 2 dosi di RZV | |
* Le raccomandazioni nella tabella si basano principalmente sul quelle dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) e talvolta su quelle del CDC e su quelle di altre organizzazioni. Le raccomandazioni dell'USPSTF (US Preventive Services Task Force) sono basate sulla forza delle prove e sul beneficio netto (benefici meno danni):
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†Per le persone ad alto rischio di influenza A (p. es., durante le epidemie istituzionali), oseltamivir e zanamivir possono essere iniziati al momento della vaccinazione e continuate per 2 settimane. | |||
‡ Per un riassunto delle modifiche al programma di vaccinazione per adulti del 2023, comprese le modifiche delle informazioni sul vaccino COVID-19, vedi the Advisory Committee on Immunization Practices Recommended Adult Immunization Schedule, United States, 2023: Changes to the 2023 Adult Immunization Schedule | |||
§ I vaccini antidifterici (D), vaccino Tdap (tetano, difterite, pertosse acellulare), contengono tossoidi preparati da Corynebacterium diphtheriae. I vaccini antitetanici (T) contengono tossoidi preparati con Clostridium tetani. I vaccini acellulari (a) anti-pertosse (P) contengono frazioni semipurificate o purificate di Bordetella pertussis. | |||
CDC = Centers for Disease Control and Prevention; Td = tetano diftherite; USPSTF = US Preventive Services Task Force. | |||
Misure di stile di vita che aiutano a prevenire le malattie croniche più frequenti*
Metodo | Esempi di malattie |
|---|---|
Cessazione del fumo | Malattie cardiovascolari aterosclerotiche (coronaropatia, ictus), cancro, broncopneumopatia cronica ostruttiva, diabete mellito di tipo 2, ipertensione, osteoporosi |
Raggiungimento o mantenimento di un peso corporeo desiderabile | Malattie cardiovascolari aterosclerotiche (coronaropatia, ictus), cancro, diabete mellito di tipo 2, ipertensione, artrosi |
Ridurre i grassi saturi ed evitare i grassi trans | Malattie cardiovascolari aterosclerotiche (coronaropatia, ictus), cancro, diabete mellito di tipo 2, ipertensione |
Maggiore assunzione di frutta, verdura e fibre | Malattie cardiovascolari aterosclerotiche (coronaropatia, ictus), cancro (possibile), ipertensione |
Aumento dell'esercizio aerobico | Malattie cardiovascolari aterosclerotiche (coronaropatia, ictus), cancro |
Riduzione del sodio nella dieta | Malattie cardiovascolari aterosclerotiche (coronaropatia, ictus), ipertensione |
Ridotta assunzione di cibi salati o affumicati | Carcinoma |
Minimizzare esposizione alle radiazioni e ai raggi solari | Carcinoma |
Rafforzamento muscolare e stretching | |
Malattie cardiovascolari aterosclerotiche (coronaropatia, ictus), dislipidemia (iperlipidemia), artrosi | |
Adeguato introito di calcio e vitamina D ed esposizione al sole | Osteoporosi |
Regolare esercizio di carico | Osteoporosi |
Limitata assunzione di caffeina | Osteoporosi |
* Le raccomandazioni nella tabella si basano principalmente sul quelle dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) e talvolta su quelle del CDC e su quelle di altre organizzazioni. | |
Screening
Gli screening possono essere misure preventive primarie o secondarie. Possono essere utilizzati per individuare fattori di rischio, che possono essere modificati per prevenire la malattia, o per individuare la malattia in persone asintomatiche, che possono poi essere trattate precocemente.
Molte organizzazioni pubblicano linee guida per lo screening, che a volte differiscono le une dalle altre. Qualunque sia la linea guida raccomandata, devono essere considerate anche le caratteristiche e le preferenze dei singoli pazienti. Sono disponibili linee guida per lo screening del cancro e lo screening per alcuni altri disturbi (p. es., aneurisma dell'aorta addominale, abuso sugli anziani, depressione).
Raccomandazioni per lo screening selettivo nei pazienti anziani
Malattia da rilevare | Test | Frequenza | Commenti* |
|---|---|---|---|
Ecografia addominale | Una volta tra i 65-75 anni | Per gli uomini che hanno fumato nel passato: raccomandazione B dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) Per gli uomini che non hanno mai fumato: raccomandazione C dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) Per le donne che hanno fumato nel passato: raccomandazione I dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) Per le donne che non hanno mai fumato: raccomandazione D dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) | |
Informarsi su maltrattamenti (p. es., "Ci sono problemi con i familiari o domestici di cui desidera parlarmi?") | Almeno una volta | Per tutti i pazienti anziani: raccomandazione I dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) | |
Questionario di screening per alcolismo (p. es., AUDIT, AUDIT-C) | Ogni anno | Per tutti gli adulti, compresi quelli ≥ 65: raccomandazione B dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) Per i pazienti con un test di screening positivo: raccomandazione B dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) per counseling per interventi comportamentali brevi Per i pazienti che soddisfano i criteri per l'alcolismo: astinenza raccomandata | |
Criteri di Framingham (fino a 75 anni) Reynolds Risk Score (fino a 80 anni) Studio multietnico dell'aterosclerosi (MESA) (fino all'età di 85 anni) | Ogni 5 anni Persone con più fattori di rischio globali ‡ più frequentemente | Eventualmente misurazione dei livelli sierici di lipidi, proteina C-reattiva ad alta sensibilità e/o dell'indice pressorio caviglia-braccio, raccomandata dall'ACC/AHA (2) Donne anziane: sottoposte a screening allo stesso modo degli uomini anziani | |
Deterioramento cognitivo (p. es., demenza, delirium) | Strumento di screening del deterioramento cognitivo (p. es., Mini-Cog) | Ogni anno | Per gli adulti che vivono a domicilio e di > 65 anni: raccomandazione I dell'US Preventive Services Task Force |
Depressione (disturbo depressivo maggiore) | Questionario di screening sulla depressione (p. es., pHQ-2) | Ogni anno | Per tutti gli adulti, compresi quelli ≥ 65: raccomandazione B dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF)† |
Livello della glicemia plasmatica a digiuno (FPG) | Ogni anno | Per gli adulti di 35-70 anni con sovrappeso o obesità: raccomandazione B dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) Per gli adulti > 35 anni in sovrappeso, obesità, o altri fattori di rischio§: almeno ogni 3 anni, raccomandato dall'ADA (3) | |
Inchiesta sulle cadute durante l'anno precedente e sulla difficoltà a camminare o a stare in equilibrio Get-up-and-Go test (Alzati e Cammina o test di Tinetti e Mathias [paziente seduto, gli viene chiesto di alzarsi, di camminare per 3 m e di risedersi]), STEADI, o un altro strumento di valutazione del rischio di cadute | Ogni anno | Per tutti gli adulti > 65 anni: utilizzo di uno strumento di valutazione del rischio di cadute raccomandato dall'AGS (American Geriatrics Society) e dalla British Geriatrics Society (4) Per pazienti di età ≥ 65 anni residenti in comunità che sono ad aumentato rischio di cadute: raccomandazione B dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) per l'esercizio. La supplementazione di vitamina D non è più raccomandata: raccomandata dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) | |
Misurazione della pressione intraoculare | Ogni anno | Per tutti gli adulti < 40 anni: raccomandazione I dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) | |
Test dell'udito al letto del paziente | Ogni anno | Per tutti gli adulti ≥ 50 anni: raccomandazione I dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) | |
Test HIV di siero, sangue, o saliva | Almeno una volta | Per tutti i soggetti di 15-65 anni e per i pazienti > 65 anni con fattori di rischio dell'HIV: raccomandazione A dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) | |
Misurazione della pressione arteriosa | Ogni 3-5 anni per le persone di 18-39 anni con pressione arteriosa normale e senza fattori di rischio Annualmente per le persone di > 40 anni con normale-elevata pressione arteriosa e/o fattori di rischio (p. es., sovrappeso, obesità, sedentarietà, stile di vita, storia familiare forte, afroamericani) | Per tutte le persone ≥ 18 anni: raccomandazione A dell'US Preventive Services Task Force (trattamento basato sulla misurazione iniziale della pressione arteriosa e misurazioni aggiuntive al di fuori dell'ufficio) | |
Morbilità e mortalità correlate all'obesità | Misura dell'altezza e del peso Calcolo dell'indice di massa corporea (kg/m2)¶ | Almeno una volta all'anno se necessario | Per tutti gli adulti con un indice di massa corporea > 30: indirizzamento per interventi comportamentali multicomponenti: raccomandazione B dell'US Preventive Services Task Force (USPTF) |
Assorbimetria a RX a doppia energia (dual-energy x-ray absorptiometry, DEXA) | Al massimo ogni 2 anni | Per tutte le donne ≥ 65: raccomandazione B dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) Per le donne < 65 anni con rischio aumentato, come determinato dagli strumenti di screening formali: raccomandazione B dell'US Preventive Services Task Force Per gli uomini ≥ 65 anni: raccomandazione I dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) | |
Consulenza comportamentale | Almeno una volta | Per tutti gli adolescenti sessualmente attivi e per gli adulti che hanno un aumentato rischio di malattie sessualmente trasmissibili: raccomandazione B dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) | |
Disfunzione della tiroide (ipotiroidismo o ipertiroidismo) | Livello di ormone stimolante la tiroide (TSH) | NA | Per tutti gli adulti non gravidi: raccomandazione I dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) |
Indagine sull'uso del tabacco | Almeno una volta | Per tutti gli adulti: raccomandazione A dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) Per tutti i pazienti che riferiscono di consumare tabacco: consigli per la cessazione e farmaci appropriati | |
Prove di acuità visiva | Annualmente se necessario | Per tutti gli adulti ≥ 65 anni: raccomandazione I dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) | |
Livello ematico di 25-idrossivitamina D | N/A | Raccomandazione I dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) | |
* Le raccomandazioni nella tabella si basano principalmente sul quelle dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) e talvolta su quelle del CDC e su quelle di altre organizzazioni. Le raccomandazioni variano leggermente tra le diverse società e i gruppi professionali. Le raccomandazioni dell'USPSTF (US Preventive Services Task Force) sono basate sulla forza delle prove e sul beneficio netto (benefici meno danni):
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†L'US Preventive Services Task Force (USPSTF) raccomanda lo screening solo negli studi con sistemi per assicurare una diagnosi accurata, un trattamento efficace, e un follow up. | |||
‡ I fattori di rischio globali per la malattia cardiovascolare aterosclerotica comprendono ipertensione, uso di tabacco, elevati livelli di glucosio nel sangue, inattività fisica, sovrappeso e obesità. | |||
§I fattori di rischio (American Diabetes Association) comprendono l'inattività fisica, razza/etnia ad alto rischio, un parente di primo grado con diabete, HDL-C < 35 mg/dL e/o TG > 250 mg/dL, A1C ≥ 5,7% IGT o IFG, storia di malattie cardiovascolari, ipertensione, condizioni associate all'insulino-resistenza come grave obesità, acanthosis nigricans, sindrome dell'ovaio policistico. | |||
¶ IMC ≥ 25 = sovrappeso; IMC ≥ 30 = obesità. | |||
AAOS = American Academy of Orthopedic Surgeons; ABI = ankle-brachial index; ACC = American College of Cardiology; ADA = American Diabetes Association; AGS = American Geriatrics Society; AUDIT = Alcohol Use Disorder Identification Test; AUDIT-C = abbreviated AUDIT Consumption Test; BGS = British Geriatrics Society; BMI = body mass index; HDL-C = high-density lipoprotein cholesterol; IFG = impaired fasting glycemia; IGT = impaired glucose tolerance; MESA = Multi-Ethnic Study of Atherosclerosis; NA = not applicable; PHQ-2 = Patient Health Questionnaire-2; USPSTF = US Preventive Services Task Force | |||
Raccomandazioni per lo screening* del cancro nei pazienti anziani
Neoplasia da rilevare | Test | Frequenza | Commenti† |
|---|---|---|---|
Mammografia | Ogni 2 anni | Per le donne 50-74: raccomandazione B dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) Per le donne di 40-49 anni: decisione di screening individualizzata basata sulla valutazione dei potenziali benefici e rischi: raccomandazione C dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) Per le donne ≥ 75 anni: raccomandazione B dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) Lo screening continuo se in buona salute e l'aspettativa di vita è > 10 anni raccomandato dall'American Cancer Society (ACS) | |
Test di Papanicolaou (Pap test) (l'evidenza per i metodi più nuovi non è sufficiente) | Uno dei seguenti:
| Per le donne > 65 anni: raccomandazione D dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) contro lo screening se i risultati di un adeguato screening recente sono stati normali e le donne non sono ad alto rischio Per le donne che hanno avuto un'isterectomia totale e nessuna anamnesi di lesione precancerosa di alto grado o cancro: raccomandazione D dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) contro il Pap test Per le donne > 65 anni: interrompere lo screening suggerito dall'ACOG se le donne non hanno un'anamnesi di modifiche cervicali più una delle seguenti situazioni:
| |
Screening test (test al guaiaco per il sangue occulto nelle feci (gFOBT, Guaiac Fecal-Occult Blood Test)/test immunochimico fecale [FIT], sigmoidoscopia flessibile, colonscopia) | Per gli adulti di 50-75 anni: raccomandazione A dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) Per gli adulti di 45-49: raccomandazione B dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) Per gli adulti di 76-85 anni: raccomandazione C dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) (che cita un piccolo beneficio netto dallo screening in coloro che sono stati precedentemente sottoposti a screening) per lo screening selettivo di routine (deve essere individualizzato, tenere conto della salute generale del paziente e dell'anamnesi dello screening) Per le persone > 85 anni: arresto dello screening (le linee guida dell'US Preventive Services Task Force [USPTF] affermano che la maggior parte delle organizzazioni raccomanda che lo screening venga interrotto nelle persone > 85 anni) | ||
Test al guaiaco per il sangue occulto nelle feci (gFOBT, Guaiac Fecal-Occult Blood Test) Test immunochimico fecale (FIT) Test immunochimici fecali (FIT)-MT-sDNA (multitarget stool DNA) | Test al guaiaco per il sangue occulto nelle feci (gFOBT, Guaiac Fecal-Occult Blood Test) e test immunochimici fecali (FIT): annuale Test immunochimici fecali (FIT)-MT-sDNA (multitarget stool DNA): ogni 1-3 anni | ||
Sigmoidoscopia flessibile | Ogni 5 anni | Quando la sigmoidoscopia viene utilizzata con test immunochimico fecale (FIT), ogni 10 anni più FIT ogni anno, raccomandazione dell'US Preventive Services Task Force (USPTF) | |
Colonscopia | Ogni 10 anni | Raccomandazione dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) | |
Colonografia TC | Ogni 5 anni | Raccomandazione dell'US Preventive Services Task Force (USPSTF) | |
TC a basso dosaggio | Ogni anno | Per i pazienti di età compresa tra 50 e 80 anni che hanno una storia di fumo da ≥ 20 pacchetti e attualmente fumano o hanno smesso negli ultimi 15 anni: raccomandazioni B dell'USPSTF | |
Dosaggio dell'antigene prostatico specifico (PSA) Esplorazione rettale | Individualizzato | Per gli uomini da 55 a 69 anni: screening del PSA basato su valutazione individualizzata dei danni rispetto ai benefici (raccomandazione C dell'US Preventive Services Task Force [USPTF]) Per gli uomini ≥ 70 anni: raccomandazione D contro lo screening del PSA dell'US Preventive Services Task Force (USPTF) | |
* Lo screening del cancro deve essere attentamente considerato e si devono prendere in considerazione i rischi individuali rispetto ai benefici, in particolare nei pazienti con un'aspettativa di vita stimata ≤ 10 anni. Le raccomandazioni variano leggermente tra le diverse società e i gruppi professionali. | |||
† Le raccomandazioni nella tabella si basano principalmente su quelle dell'US Preventive Services Task Force (USPTF) e talvolta su quelle del CDC e su quelle di altre organizzazioni. Le raccomandazioni dell'USPSTF (US Preventive Services Task Force) sono basate sulla forza delle prove e sul beneficio netto (benefici meno danni):
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ACS = American Cancer Society; ACOG = American College of Obstetricians and Gynecologists; DRE = digital rectal examination; FIT = test immunochimici fecali; FOBT = test per il sangue occulto nelle feci [gFOBT], Guaiac Fecal-Occult Blood Test); gFOBT = test al guaiaco per il sangue occulto nelle feci (gFOBT), Guaiac Fecal-Occult Blood Test); PSA = prostate-specific antigen; MT-sDNA = multitarget stool DNA; USPSTF = U.S. Preventive Services Task Force. | |||
Riferimenti relativi allo screening
1. Jellinger PA, Handelsman Y, Rosenblit PD, et al: American Association of Clinical Endocrinologists and American College of Endocrinology Guidelines for Management of Dyslipidemia and Prevention of Cardiovascular Disease. Endocrine Practice 23 (4):479–497, 2017. doi:10.4158/EP171764.APPGL
2. Arnett DK, Blumenthal RS, Albert MA, et al: 2019 ACC/AHA Guideline on the Primary Prevention of Cardiovascular Disease: A Report of the American College of Cardiology/American Heart Association Task Force on Clinical Practice Guidelines. Circulation140 (11):e596–e646, 2019. doi: 10.1161/CIR.000000000000067
3. American Diabetes Association: Introduction: Standards of medical care in diabetes—2020. Diabetes Care 43 (Supplement 1): S1–S2, 2020. https://doi.org/10.2337/dc20-Sint
4. Panel on Prevention of Falls in Older Persons, American Geriatrics Society and British Geriatrics Society: Summary of the updated American Geriatrics Society/British Geriatrics Society clinical practice guideline for prevention of falls in older persons. J Am Geriatr Soc 59:148–157, 2011.
Prevenzione terziaria
Nella prevenzione terziaria, una malattia già sintomatica, di solito cronica, è gestita adeguatamente per prevenire un'ulteriore perdita funzionale. La gestione della malattia è implementata attraverso specifiche linee guida e protocolli. Sono stati sviluppati diversi programmi di trattamento della malattia:
Gestione delle cure malattia-specifiche: un'infermiera esperta, lavorando in équipe con un medico di medicina generale o geriatra, coordina il protocollo di assistenza, organizza i servizi di supporto e forma i pazienti.
Cliniche per cure croniche: pazienti con la stessa malattia cronica vanno a lezione collettiva e sono visitati da un'infermiera o da un sanitario; questo approccio può aiutare i pazienti con diabete a ottenere un controllo migliore della glicemia.
Specialisti: pazienti con una malattia cronica difficile da stabilizzare possono essere indirizzati a uno specialista. Questo approccio funziona meglio quando lo specialista e il medico di base lavorano in collaborazione.
I pazienti con le seguenti malattie croniche, frequenti tra gli anziani, possono potenzialmente trarre beneficio dalla prevenzione terziaria.
Artrite
Le artriti (soprattutto artrosi; molto meno comunemente, artrite reumatoide) colpiscono circa la metà delle persone ≥ 65 anni. Conducono a mobilità ridotta e aumentano il rischio di osteoporosi, decondizionamento aerobico e muscolare, cadute, e le ulcere da pressione.
Osteoporosi
Esistono test che, misurando la densità ossea, possono evidenziare l'osteoporosi prima che determini fratture. Una dieta sana, e eventualmente supplementazione di calcio e vitamina D, l'esercizio fisico e la cessazione del fumo di sigaretta possono aiutare a prevenire la progressione dell'osteoporosi e la terapia può prevenire nuove fratture.
Diabete
L'iperglicemia, specialmente quando la concentrazione di emoglobina glicosilata (Hb A1c) è > 7,9% per almeno 7 anni, aumenta il rischio di retinopatia, neuropatia, nefropatia e coronaropatia. Gli obiettivi del trattamento glicemico devono essere adeguati in base alle preferenze del paziente, alla durata del diabete, alle condizioni di comorbilità, alle complicanze vascolari, ai rischi correlati all'ipoglicemia, ai farmaci concomitanti e all'aspettativa di vita. Per la maggior parte degli adulti, un obiettivo di HbA1C < 7% senza ipoglicemie significative è appropriato. Tuttavia, gli obiettivi di HbA1C appropriati possono cambiare in base a fattori aggiuntivi:
< 7,5% per i pazienti anziani diabetici altrimenti sani con un'aspettativa di vita di > 10 anni
< 8,0% per i pazienti con comorbilità e con una speranza di vita di < 10 anni
< 9,0% dei pazienti con una limitata aspettativa di vita
Il controllo di ipertensione e dislipidemia nei pazienti diabetici è particolarmente importante.
Sforzi educativi e l'esame dei piedi ad ogni visita possono aiutare a prevenire ulcere del piede.
Malattie vascolari
I pazienti anziani con un'anamnesi positiva per coronaropatia, patologia cerebrovascolare o malattia vascolare periferica sono ad alto rischio di complicanze gravi. Il rischio può essere ridotto mediante il trattamento estensivo dei fattori di rischio (p. es., ipertensione, fumo, diabete, fibrillazione atriale, dislipidemia).
Insufficienza cardiaca
La morbilità dovuta a scompenso cardiaco è significativa tra gli anziani e il tasso di mortalità è superiore rispetto a quello di morte per cancro. Un trattamento adeguato, aggressivo, specialmente della disfunzione sistolica, riduce il declino funzionale, l'ospedalizzazione, i tassi di mortalità.
Broncopneumopatia cronica ostruttiva
Smettere di fumare, usare farmaci inalanti appropriati e altri farmaci ed educare il paziente a tecniche comportamentali di conservazione dell'energia può diminuire il numero e la gravità delle esacerbazioni della broncopneumopatia cronica ostruttiva che portano all'ospedalizzazione.
Per ulteriori informazioni
Le seguenti risorse in lingua inglese possono essere utili. Si noti che il Manuale non è responsabile per il contenuto di queste risorse.
U.S. Preventive Services Task Force (USPSTF) Published Recommendations: la Task Force della Preventive Services Task Force pubblica raccomandazioni per lo screening e le strategie preventive per condizioni specifiche, sulla base di una revisione sistematica delle prove.
