L'adolescenza è una fase di transizione durante la quale i bambini crescono per diventare adulti indipendenti. Questo periodo inizia in genere verso i 10 anni e può durare fino alla tarda adolescenza o all'inizio del 3o decennio di vita. Durante l'adolescenza, i bambini sono sottoposti a notevole crescita fisica, intellettuale ed emotiva. Seguire gli adolescenti durante questo periodo è una sfida sia per i genitori che per i medici.
(Vedi anche Problematiche negli adolescenti.)
Sviluppo intellettivo e comportamentale degli adolescenti
Nella prima adolescenza, i bambini cominciano a sviluppare la capacità di pensiero logico e astratto. Questa superiore capacità di elaborazione porta a una maggiore consapevolezza di sé ed alla capacità di riflettere sul proprio essere. A causa dei numerosi cambiamenti fisici evidenti che si registrano nel corso dell'adolescenza, questa auto-consapevolezza si trasforma spesso in un senso di disagio verso se stessi, accompagnato da una sensazione di imbarazzo. L'adolescente manifesta anche preoccupazione per l'aspetto fisico e la capacità di risultare attraente e una maggiore sensibilità alle differenze rispetto ai coetanei.
Gli adolescenti applicano anche le loro nuove capacità riflessive alle questioni morali. I preadolescenti hanno concetti di bene e male come entità immutabili e assolute. Gli adolescenti più grandi mettono spesso in discussione le norme di comportamento e possono rifiutare le tradizioni, per lo stupore dei genitori. Idealmente, questa riflessione culmina nello sviluppo e nell'internalizzazione del codice morale proprio di ciascun adolescente.
Appena gli adolescenti si confrontano con impegni scolastici più complessi, cominciano a identificare le aree di interesse così come i punti di forza e di debolezza. L'adolescenza è un periodo in cui i giovani possono iniziare a prendere in considerazione le possibilità di carriera, sebbene la maggior parte non abbia un obiettivo ben definito. I genitori e i medici devono essere consapevoli delle capacità dell'adolescente, devono aiutarlo a formulare aspettative realistiche e devono essere preparati a identificare le sue difficoltà nello studio che necessitano di attenzione, quali disturbi dell'apprendimento, problemi di attenzione, problemi comportamentali, o atteggiamenti di studio inappropriati.
Molti adolescenti iniziano ad intraprendere comportamenti a rischio, come la guida veloce. Molti adolescenti iniziano a sperimentare sessualmente, e alcuni possono sperimentare pratiche sessuali a rischio. Alcuni adolescenti possono svolgere attività illegali, come furti e uso di droghe. Gli esperti ipotizzano che questi comportamenti si verifichino in parte perché gli adolescenti tendono a sopravvalutare le proprie capacità nel processo di preparazione per lasciare la loro casa. Studi del sistema nervoso hanno anche dimostrato che le parti del cervello che sopprimono gli impulsi non sono pienamente mature fino all'inizio dell'età adulta.
Sviluppo emotivo negli adolescenti
Durante l'adolescenza, le regioni del cervello che controllano le emozioni si sviluppano e maturano. Questa fase è caratterizzata da sfoghi emotivi apparentemente spontanei che possono essere difficili da gestire per i genitori e gli insegnanti che spesso li subiscono. Gli adolescenti imparano gradualmente a sopprimere le azioni e i pensieri inappropriati e a sostituirli con comportamenti indirizzati ai propri obiettivi.
L'aspetto emozionale della crescita è per lo più basato sulle esperienze, e spesso mette alla prova la pazienza di genitori, insegnanti e medici. La fragilità emotiva è una diretta conseguenza dello sviluppo neurologico che avviene in questo periodo ed è dovuta alla maturazione delle aree cerebrali che controllano le emozioni. La frustrazione può derivare anche dalla crescita in più ambiti.
Una delle principali aree di conflitto origina dal desiderio del ragazzo di maggiore libertà, che si scontra con il forte istinto di protezione dei figli dai pericoli da parte dei genitori. I genitori potrebbero aver bisogno di aiuto per ridiscutere il loro ruolo e dare progressivamente ai figli adolescenti maggiori privilegi. In questo modo ci si aspetta che accettino una maggiore responsabilità per se stessi e all'interno della famiglia.
La comunicazione può essere difficile persino all'interno di famiglie stabili e peggiora quando le famiglie sono divise o i genitori presentano dei propri problemi emozionali. I medici possono essere di grande aiuto offrendo ad adolescenti e genitori un supporto sensibile, pratico e concreto, facilitando la comunicazione all'interno della famiglia.
Sessualità e genere negli adolescenti
Oltre ad adattarsi ai cambiamenti corporei, l'adolescente deve prendere confidenza con il ruolo di adulto e deve mettere in prospettiva gli pulsioni sessuali; le pulsioni sessuali possono essere molto forti e talvolta spaventose per gli adolescenti.
Mentre gli adolescenti esplorano la loro sessualità, possono anche iniziare a mettere in discussione la loro identità di genere.
Il sesso si riferisce allo status biologico di una persona: maschio, femmina o intersessuale.
L'orientamento sessuale si riferisce al sesso dal quale una persona è attratta sessualmente.
L'identità di genere è la soggettiva cognizione di appartenere a un certo sesso, ossia, il modo in cui una persona si vede come "maschio", "femmina", "transgender" o un altro termine identificativo (p. es., "genderqueer", non binario, agender).
L'espressione di genere è l'espressione obiettiva, pubblica, dell'identità di genere e comprende tutto ciò che la gente dice e fa per indicare a se stessa e agli altri il grado in cui si identifica con il genere a cui appartiene.
L'identità di genere inizia a svilupparsi precocemente, ma può evolvere nel tempo. In un sottogruppo di bambini e adolescenti, il sesso che è stato loro assegnato alla nascita non corrisponde alla loro identità di genere. Questa mancata corrispondenza può causare un notevole disagio psicologico noto come disforia di genere. La disforia è spesso aggravata dalla mancanza di accettazione da parte dei familiari e dei colleghi o da minacce di violenza. L'evidenza mostra che le cure di affermazione del genere sono fondamentali per ridurre il disagio causato dalla disforia di genere. In alcune situazioni, un intervento medico può essere giustificato per aiutare ad allineare le caratteristiche fisiche con l'identità di genere.
Alcuni adolescenti sono combattuti riguardo all'identità sessuale e possono avere paura di rivelare la loro orientazione sessuale o identità di genere ad amici o familiari. Gli adolescenti possono temere che il loro orientamento sessuale o identità di genere non siano accettati dalla famiglia o dai coetanei. Tale pressione (in particolare durante un periodo in cui l'accettazione sociale è di fondamentale importanza) può causare grave stress. La paura dell'abbandono da parte dei genitori, a volte reale, può portare a comunicazioni non del tutto sincere o per lo meno incomplete tra gli adolescenti e i loro genitori. Questi adolescenti possono anche essere insultati e diventare vittime di bullismo da parte dei loro coetanei. Minacce di violenza fisica devono essere prese sul serio e riferite ai funzionari della scuola o ad altre autorità. Lo sviluppo emotivo degli adolescenti è sostenuto nel modo migliore da medici di supporto, amici e familiari.
Pochi elementi dell'esperienza umana combinano aspetti fisici, intellettivi ed emotivi in modo così completo come la sessualità e tutti i sentimenti che la accompagnano. È estremamente importante aiutare l'adolescente a vivere la sessualità e l'identità di genere in un contesto sano, fornendogli risposte sincere riguardo alla riproduzione e alle infezioni sessualmente trasmesse. Gli adolescenti e i loro genitori devono essere incoraggiati a parlare apertamente riguardo al loro atteggiamento verso la sessualità e il genere; le opinioni dei genitori restano un fattore determinante del comportamento adolescenziale.