Pochi elementi dell'esperienza umana combinano gli aspetti fisici, intellettivi ed emotivi delle interazioni umane in modo così completo come la sessualità e tutti i sentimenti che la accompagnano (1). Le norme comunemente condivise che riguardano i comportamenti e le attitudini sessuali variano molto nei diversi contesti culturali. Gli operatori sanitari non devono mai giudicare i comportamenti sessuali che non sono dannosi e che si verificano tra adulti consenzienti, anche sotto la pressione della società che considera certi aspetti dei comportamenti sessuali umani come devianti. Generalmente, dal punto di vista medico, non è possibile definire ciò che è "normale" e ciò che è "anormale". Tuttavia, il trattamento è necessario qualora comportamenti o disturbi sessuali causino stress significativo nel paziente, oppure causino nel suo partner disagi clinicamente significativi.
(Vedi anche Panoramica sulla funzione e disfunzione sessuale maschile e Panoramica sulla funzione e disfunzione sessuale femminile.)
Sesso e identità di genere
Il sesso e l'identità di genere non sono la stessa cosa.
Il sesso è definito dai tratti abitualmente utilizzati per distinguere tra maschi e femmine. Il sesso si riferisce in particolare ai tratti fisici e biologici che sono fisicamente evidenti alla nascita ed è spesso catturato nelle frasi "assegnato maschio alla nascita" e "assegnato femmina alla nascita". Tra lo 0,02% e lo 0,05% dei neonati hanno genitali ambigui; in alcuni di questi neonati, i genitali ambigui rendono problematica una prima assegnazione del sesso (2). Il sesso è un concetto complesso; per una rassegna dettagliata vedi Sarah S. Richardson, Sex Itself: The Search for Male and Female in the Human Genome, Chicago and London: University of Chicago Press, 2013.
L'identità sessuale/orientamento sessuale è il modello di attrazione emotiva, sentimentale, e/o sessuale che le persone hanno verso gli altri. Si riferisce anche al senso di identità personale e sociale di una persona basato su tali attrattive, comportamenti correlati, e l'appartenenza a una comunità di altri con simili attrattive e comportamenti. Ci sono molte diverse identità sessuali, come eterosessuale (attrazione per il sesso opposto), omosessuale (attrazione per lo stesso sesso), bisessuale (attrazione per entrambi i sessi) e asessuale (attrazione per nessuno dei due sessi).
L'identità di genere è il senso interno di essere maschio, femmina, o qualcos'altro, che può o può non corrispondere al sesso di un individuo assegnato alla nascita o alle caratteristiche sessuali. L'identità di genere è in gran parte separata dalla sessualità in un senso clinico (vedi Incongruenza di genere e disforia di genere).
Atteggiamenti sociali verso il sesso e la sessualità
Gli atteggiamenti della società nei confronti del sesso e della sessualità, tra cui la masturbazione, l'omosessualità e il sesso extraconiugale, cambiano nel tempo.
Masturbazione
I medici da tempo hanno riconosciuto la masturbazione come un'attività sessuale normale nell'arco dell'intera vita (3 – 6).
La masturbazione è il più comune di tutti i comportamenti sessuali umani (7). È anche un comportamento osservato in molte altre specie, tra cui altri primati, scoiattoli e altri roditori (7). Circa il 97% degli uomini e l'80% delle donne si sono masturbati, con il 33% delle donne e il 66% degli uomini che riferiscono una masturbazione almeno 1 volta nelle 4 settimane precedenti (8).
Sebbene la masturbazione non sia dannosa, il senso di colpa indotto dalla disapprovazione e dagli atteggiamenti punitivi ancora tenuto da alcuni può arrecare notevole disagio e compromettere le prestazioni sessuali. La masturbazione deve essere considerata anormale unicamente nei casi in cui inibisce il comportamento sessuale con un partner, viene praticata in pubblico o è sufficientemente compulsiva da causare disagio o disfunzione sul lavoro, sociale, o in altri contesti. Non ci sono effetti fisiologici negativi noti dalla masturbazione (3), ma un'eccessiva masturbazione, in particolare nei maschi con uso molto frequente di pornografia come stimolo visivo, può portare a problemi relazionali, (4).
Spesso la masturbazione prosegue, entro certi livelli, anche all'interno di relazioni sessuali sane. Le persone che si masturbano possono avere un miglioramento del senso di benessere, una fertilità aumentata e raggiungere la soddisfazione sessuale senza rischio di malattia (5, 6).
Omosessualità
L'omosessualità non è stata considerata una malattia dall'American Psychiatric Association per > 5 decenni. Come l'eterosessualità, l'omosessualità deriva da fattori biologici e ambientali complessi, che conducono all'attrazione sessuale verso soggetti dello stesso sesso. E come l'eterosessualità, l'omosessualità non è una questione di scelta.
Un sondaggio condotto nel 2022 da Gallup sugli americani ha rilevato che la percentuale di adulti americani che si identifica come gay, lesbiche, bisessuali o transgender è raddoppiata dal 2012 a un totale del 7,1%. Le proporzioni di coloro che così si identificano variano sostanzialmente a seconda della coorte di età: il 91% di quelli nati tra il 1946 e il 1964 ("Baby Boomers") si auto-identifica come "eterosessuale" contro il 76% di quelli nati tra il 1997 e il 2003 ("Generazione Z"). Vedi Gallup: LGBT Identification in U.S. Ticks Up to 7.1%.
Sesso extraconiugale
La maggior parte delle culture scoraggia la sessualità extraconiugale, ma accetta i rapporti pre-matrimoniali o l'attività sessuale al di fuori del matrimonio come normali. Negli Stati Uniti, la maggior parte degli individui intrattiene rapporti prima del matrimonio o in assenza di matrimonio, in linea con la tendenza verso una maggiore libertà sessuale nei Paesi industrializzati. Il sesso extraconiugale si verifica frequentemente tra le persone sposate, nonostante i tabù sociali e il rischio di contrarre e trasmettere infezioni a trasmissione sessuale a coniugi o partner sessuali ignari.
Negli Stati Uniti, la percentuale di adulti sposati è diminuita drasticamente negli ultimi 2 decenni, con il 67% degli adulti che ha riferito di essere sposata nel 1990 rispetto al 53% nel 2019. Questi cambiamenti sono stati accompagnati da raddoppio (più) di quelli che convivono con un partner (dal 4% al 9%) e un aumento sostanziale di coloro che riferiscono di non avere nessun partner (29% al 38%). Vedi Pew Research Center, October 2021, “Rising Share of U.S. Adults Are Living Without a Spouse or Partner.”
Aspetti dello sviluppo della sessualità
Vedi anche Sessualità e genere negli adolescenti.
Aiutare gli adolescenti a inserire la sessualità e l'identità sessuale in un contesto sano è estremamente importante. Alcuni adolescenti lottano con la questione dell'identità sessuale e possono avere paura di rivelare la loro identità sessuale ad amici o familiari, in particolare se hanno un'identità non eterosessuale. Gli adolescenti con un'identità non eterosessuale hanno da 2 a 3 volte più probabilità di avere un comportamento suicida e comportamenti autolesionisti non suicidi, rispetto ai loro coetanei eterosessuali (9, 10). Gli adolescenti e i loro genitori devono essere incoraggiati a parlare apertamente riguardo al loro atteggiamento verso il sesso e la sessualità; le opinioni dei genitori restano un fattore determinante del comportamento adolescenziale, nonostante la forte influenza dei social media e le fonti di informazione di internet sulla sessualità. I social media possono costituire la base per la maggior parte delle informazioni e delle disinformazioni sulla sessualità ottenute dagli adolescenti (11).
I bambini esposti a ostilità verbale e fisica, rifiuto e crudeltà possono sviluppare problemi di intimità sessuale ed emotiva. Per esempio, amore e eccitazione sessuale possono diventare dissociati, cosicché sebbene i legami emotivi possano essere formati con persone dello stesso gruppo sociale, le relazioni sessuali possono essere formate solo con coloro per i quali non vi è intimità emotiva, in genere quelli che sono in qualche modo deprezzati (p. es., lavoratori del sesso, partner anonimi, persone percepite come appartenenti a classi socioeconomiche inferiori).
Ruolo dell'operatore sanitario
Professionisti della salute ben informati possono offrire consigli con delicatezza e competenza riguardo alla sessualità e non devono perdere l'opportunità di intervenire in modo utile. Devono essere affrontati i comportamenti che espongono i pazienti al rischio di malattie a trasmissione sessuale o di violenza sessuale. I medici devono discutere della sessualità con i loro pazienti in modo che possano identificare e affrontare i problemi sessuali, inclusa la disfunzione sessuale (vedi Funzione e disfunzione sessuale maschile e Funzione e disfunzione sessuale femminile), disforia di genere e parafilie.
La sessualità e l'espressione sessuale sono spesso ignorate negli anziani (vedi Intimità negli anziani), compresi quelli che sono istituzionalizzati, anche se le preoccupazioni sessuali sono spesso importanti in questa fase della vita (12). I medici devono essere consapevoli delle differenze tra comportamenti sessuali basati sull'identità e sul comportamento; ipotesi non possono essere fatte in modo affidabile tra l'identità sessuale espressa di alcune persone e quelle con cui scelgono di avere interazioni sessuali (13). Per esempio, gli uomini che si identificano come eterosessuali possono anche avere incontri sessuali con altri uomini, pur non considerando i loro comportamenti omosessuali (14). Questo può essere di fondamentale importanza, perché i comportamenti considerati ad alto rischio per l'HIV e altre infezioni a trasmissione sessuale non sono necessariamente basati sull'identità o sull'orientamento sessuale.
Gli operatori sanitari devono essere incoraggiati a partecipare a seminari/webinar per essere aggiornati su sessualità e disfunzione sessuale. Se un operatore sanitario non ha le competenze per gestire alcuni pazienti, invece di fornire una gestione scorretta, i medici devono indirizzare il paziente in maniera appropriata.
Riferimenti
1. Dewitte M: On the interpersonal dynamics of sexuality. J Sex Marital Ther 40(3):209-232, 2014. doi:10.1080/0092623X.2012.710181
2. Witchel SF: Disorders of sex development. Best Pract Res Clin Obstet Gynaecol 48:90-1022018. doi:10.1016/j.bpobgyn.2017.11.005
3. Zimmer F, Imhoff R: Abstinence from Masturbation and Hypersexuality. Arch Sex Behav 49(4):1333-1343, 2020. doi:10.1007/s10508-019-01623-8
4. Grubbs JB, Perry SL, Wilt JA, Reid RC: Pornography Problems Due to Moral Incongruence: An Integrative Model with a Systematic Review and Meta-Analysis. Arch Sex Behav 48(2):397-415, 2019. doi:10.1007/s10508-018-1248-x
5. Coleman E: Masturbation as a Means of Achieving Sexual Health, J of Psychol & Hum Sex, 14:2-3, 5-16, 2003. doi: 10.1300/J056v14n02_02
6. Ayad BM, Horst GV, Plessis SSD: Revisiting The Relationship between The Ejaculatory Abstinence Period and Semen Characteristics. Int J Fertil Steril 11(4):238-246, 2018. doi:10.22074/ijfs.2018.5192
7. Roth L, Briken P, Fuss J: Masturbation in the Animal Kingdom [published online ahead of print, 2022 Mar 22]. J Sex Res 1-13, 2022. doi:10.1080/00224499.2022.2044446
8. Mercer CH, Tanton C, Prah P, et al: Changes in sexual attitudes and lifestyles in Britain through the life course and over time: findings from the National Surveys of Sexual Attitudes and Lifestyles (Natsal). Lancet 382(9907):1781-1794, 2013. doi:10.1016/S0140-6736(13)62035-8
9. Poštuvan V, Podlogar T, Zadravec Šedivy N, et al: Suicidal behaviour among sexual-minority youth: a review of the role of acceptance and support. Lancet Child Adolesc Health 3(3):190-198 2019. doi:10.1016/S2352-4642(18)30400-0
10. Taliaferro LA, Muehlenkamp JJ: Nonsuicidal Self-Injury and Suicidality Among Sexual Minority Youth: Risk Factors and Protective Connectedness Factors [published correction appears in Acad Pediatr 17(8):917, 2017]. Acad Pediatr. 17(7):715-722, 2017. doi:10.1016/j.acap.2016.11.002
11. Eleuteri S, Saladino V, Verrastro V: Identity, relationships, sexuality, and risky behaviors of adolescents in the context of social media, Sexual and Relationship Therapy, 32:3-4, 354-365, 2017. doi: 10.1080/14681994.2017.1397953
12. Srinivasan S, Glover J, Tampi RR, et al: Sexuality and the Older Adult. Curr Psychiatry Rep 21(10):97, 2019. Pubblicato 14/09/2019. doi:10.1007/s11920-019-1090-4
13. Poteat VP, Russell ST, Dewaele A: Sexual Health Risk Behavior Disparities Among Male and Female Adolescents Using Identity and Behavior Indicators of Sexual Orientation. Arch Sex Behav 48(4):1087-1097, 2019. doi:10.1007/s10508-017-1082-6
14. Silva, T: Bud-Sex: Constructing Normative Masculinity among Rural Straight Men That Have Sex With Men. Gender & Society, 31(1), 51–73, 2017. doi: 10.1177/0891243216679934