Panoramica sui disturbi dell'apprendimento

DiStephen Brian Sulkes, MD, Golisano Children’s Hospital at Strong, University of Rochester School of Medicine and Dentistry
Revisionato/Rivisto apr 2024
Visualizzazione l’educazione dei pazienti

I disturbi dell'apprendimento sono condizioni che presentano una discrepanza tra i livelli di rendimento scolastico e le potenzialità dedotte dalle abilità intellettive effettive del soggetto. I disturbi di apprendimento coinvolgono la difficoltà nella concentrazione o nell'attenzione, nello sviluppo del linguaggio, o nell'elaborazione delle informazioni visive e uditive. La diagnosi comprende valutazioni intellettive, educative, del linguaggio e della fluenza, valutazioni mediche e psicologiche. Il trattamento consiste prima di tutto nella gestione educativa e a volte nella terapia medica, comportamentale e psicologica.

I disturbi dell'apprendimento sono considerati un tipo di disturbo del neurosviluppo. I disturbi del neurosviluppo sono condizioni neurologiche che appaiono nella prima infanzia, di solito prima dell'entrata a scuola. Questi disturbi compromettono lo sviluppo di funzionamento personale, sociale, accademico e/o professionale e di solito comportano difficoltà con l'acquisizione, il mantenimento, o l'applicazione di competenze o di insiemi di informazioni specifiche. I disturbi possono comportare alterazioni dell'attenzione, della memoria, della percezione, del linguaggio oppure delle relazioni sociali. Altri disturbi dello sviluppo neurologico comuni comprendono sindrome da deficit di attenzione/iperattività, disturbi dello spettro autistico, e disabilità intellettiva.

I disturbi specifici dell'apprendimento influenzano la capacità di

  • Capire o utilizzare la lingua parlata

  • Capire o utilizzare la lingua scritta

  • Capire ed utilizzare i numeri e la ragione tramite concetti matematici

  • Coordinare i movimenti

  • Focalizzare l'attenzione su un compito

Pertanto, i disturbi dell'apprendimento comprendono i problemi di lettura, della matematica, della fluenza fonemica, nell'espressione scritta o della grafia, e nella comprensione e nell'uso verbale e non verbale del linguaggio (vedi tabella Disturbi specifici comuni dell'apprendimento). La maggior parte dei disturbi dell'apprendimento è complessa o mista, con deficit in più di un'area.

Anche se il numero totale dei bambini negli Stati Uniti con disturbi dell'apprendimento è sconosciuto, nell'anno accademico 2021-2022, il numero di studenti negli Stati Uniti di età compresa tra 3 e 21 anni che hanno ricevuto un'istruzione speciale e/o servizi correlati sotto l'Individuals with Disabilities Education Act (IDEA) era di 7,3 milioni, o l'equivalente del 15% di tutti gli studenti delle scuole pubbliche (1). Tra gli studenti che ricevono un'istruzione speciale e/o servizi correlati, la categoria più comune di disabilità è stata la specifica difficoltà di apprendimento (32% o circa il 5% di tutti gli studenti) (1). Il numero dei ragazzi con disturbi dell'apprendimento supera quello delle ragazze con una proporzione di 5:1. Anche se una diagnosi formale può aiutare alcuni bambini a ottenere assistenza, classificare diverse capacità come disturbi rischia di medicalizzarle come qualcosa di patologico. L'importante è identificare le persone che hanno bisogno di un aiuto diverso o aggiuntivo per l'apprendimento e fornire loro l'accesso all'assistenza di cui hanno bisogno.

I disturbi dell'apprendimento possono essere congeniti o acquisiti. Nessuna singola causa è stata definita, ma si presume che i deficit neurologici siano coinvolti indipendentemente dal fatto che siano presenti o meno altre manifestazioni neurologiche (ossia, a parte il disturbo dell'apprendimento). Le influenze genetiche sono spesso chiamate in causa. Altre possibili cause comprendono

  • Malattie materne o l'abuso di sostanze tossiche durante la gravidanza

  • Complicanze durante la gravidanza o il parto (p. es., le perdite ematiche, la tossiemia, il parto prolungato o il parto precipitoso)

  • Problemi neonatali (p. es., prematurità, basso peso alla nascita, ittero grave, asfissia perinatale, nascita post-termine, difficoltà respiratoria)

Fattori di rischio postnatali comprendono l'esposizione a tossine ambientali (p. es., piombo), infezioni del sistema nervoso centrale, neoplasie maligne e i loro trattamenti, traumi, denutrizione e grave isolamento sociale o deprivazione affettiva. Le esperienze infantili avverse come l'abuso e il maltrattamento sono state particolarmente associate a problemi di funzione esecutiva (2).

Tabella

Riferimenti generali

  1. 1. National Center for Educational Statistics: Students with disabilities. In The Condition of Education 2023 U.S. Department of Education, Institute of Education Sciences.

  2. 2. Lund JI, Toombs E, Radford A, et al: Adverse childhood experiences and executive function difficulties in children: A systematic review. Child Abuse Negl 106:104485, 2020. doi: 10.1016/j.chiabu.2020.104485

Sintomatologia dei disturbi dell'apprendimento

Il bambino con disturbi dell'apprendimento ha almeno un'intelligenza nella media, sebbene tali disturbi possono capitare anche in quelli con basse funzioni cognitive.

I sintomi più gravi dei disturbi di apprendimento possono manifestarsi più precocemente, ma la maggior parte dei disturbi di apprendimento da lievi a moderati generalmente non viene individuata fino all'età scolare, quando si incontrano le maggiori richieste dell'apprendimento scolastico.

I bambini possono avere problemi scolastici, di funzione esecutiva e/o comportamentali. La variabilità delle prestazioni e del comportamento nel tempo sono segni precoci.

Le difficoltà di apprendimento e il disturbo da deficit di attenzione/iperattività spesso si verificano insieme.

Problemi accademici

I bambini colpiti possono avere problemi a imparare l'alfabeto o può essere ritardato l'apprendimento associativo (p. es., colore-nome, etichettare, contare, lettera-nome). La comprensione del linguaggio parlato può essere limitata, la lettura può essere appresa a una velocità ridotta, il vocabolario può essere ridotto. I bambini affetti possono non capire ciò che leggono, avere una grafia molto disordinata o tenere una matita goffamente (problemi della motricità fine), avere difficoltà a organizzare o iniziare un'attività o a raccontare una storia in ordine sequenziale, o ancora possono confondere i simboli matematici e leggere male i numeri.

Problemi nelle funzioni esecutive

I disturbi o i ritardi nell'espressione verbale o nella comprensione per ascolto sono segni predittivi di problemi scolastici che compariranno oltre l'età prescolare. La memoria può essere deficitaria, compresi quella a breve e a lungo termine, le strategie mnemoniche (p. es., la ripetizione), il ricordo o il rievocare le parole.

I disturbi possono verificarsi nel ragionamento, nella concettualizzazione, astrazione, generalizzazione e nell'organizzazione e nella pianificazione delle informazioni per la risoluzione dei problemi. Le persone con problemi di funzione esecutiva hanno spesso difficoltà nell'organizzazione e nel completamento dei compiti.

Possono esserci problemi di percezione visiva e problemi di elaborazione uditiva; si possono riscontrare problemi nel riconoscimento spaziale e nell'orientamento (p. es., localizzazione degli oggetti, memoria spaziale, consapevolezza della posizione e dello spazio), difficoltà nell'attenzione visiva e nella memoria, e nella discriminazione e nell'analisi dei suoni.

Problemi di comportamento

Alcuni bambini con problemi di apprendimento possono avere difficoltà nelle seguenti situazioni sociali (p. es., rispettare i turni, stare molto vicino all'ascoltatore, non comprendere i giochi); queste difficoltà possono sovrapporsi con reperti simili in persone con disturbo dello spettro autistico.

Possono verificarsi periodi di attenzione non sostenuta e di irrequietezza motoria.

Possono verificarsi difficoltà nel controllo degli impulsi, comportamenti afinalistici e iperattività, problemi del rispetto delle regole, aggressività, comportamento di astinenza e sfuggente, timidezza eccessiva ed eccessiva paura.

Diagnosi dei disturbi dell'apprendimento

  • Valutazioni cognitive, dell'istruzione, mediche e psicologiche

  • Criteri clinici

I bambini con disturbi di apprendimento sono in genere identificati quando vi è una discrepanza riconosciuta tra i loro potenziali accademici e il loro rendimento scolastico. Le valutazioni dell'uso della parola e del linguaggio, le valutazioni cognitive, educative, mediche e psicologiche sono necessarie per determinare deficit di abilità e i meccanismi cognitivi. Le valutazioni del comportamento sociale ed emozionale sono inoltre necessarie al fine di pianificare il trattamento e il monitoraggio dei progressi.

Valutazione

La valutazione intellettiva generalmente comprende test di intelligenza verbali e non verbali e viene di solito eseguita da uno psicologo scolastico. L'analisi psicoeducativa può essere utile per descrivere il modo in cui il bambino preferisce elaborare le informazioni (p. es., olisticamente o analiticamente, in maniera visiva o uditiva). L'analisi neuropsicologica è particolarmente utile nei bambini con malattia o con danni noti al sistema nervoso centrale, per mappare le aree del cervello che corrispondono a specifici punti di forza e di debolezza funzionali. Le valutazioni linguistiche di espressione e fluenza stabiliscono l'integrità della comprensione del linguaggio, del processo fonologico e della memoria verbale e possono anche valutare il linguaggio pragmatico (sociale).

La valutazione della parola e del linguaggio esamina il linguaggio ricettivo, il linguaggio espressivo, il vocabolario, l'articolazione del linguaggio, e l'elaborazione del linguaggio di livello superiore.

La valutazione educativa e delle prestazioni rilevate tramite le osservazioni degli insegnanti del comportamento in classe e la determinazione del rendimento scolastico sono elementi essenziali. Le valutazioni della lettura misurano la capacità di riconoscere e decodificare le parole, la comprensione e il leggere fluentemente. La scrittura di campioni deve essere ottenuta per valutare l'ortografia, la sintassi e la fluidità delle idee. La capacità aritmetica deve essere stimata sulla base delle abilità di calcolo, della conoscenza delle operazioni, della comprensione dei concetti e dell'interpretazione dei "problemi della parola".

La valutazione medica comprende un'anamnesi familiare dettagliata, la storia clinica del bambino, un esame obiettivo e uno neurologico o del neurosviluppo per ricercare la presenza di problemi sottostanti. Sebbene poco frequenti, le anomalie fisiche e i segni neurologici possono indicare le cause clinicamente trattabili di difficoltà di apprendimento. I problemi di coordinazione motoria generale possono indicare disturbi neurologici o ritardi dello sviluppo neurologico. Il livello di sviluppo è valutato secondo criteri standardizzati.

La valutazione psicologica identifica il disturbo da deficit di attenzione/iperattività, i disturbi del comportamento, i disturbi ansiosi, la depressione e la scarsa autostima, che frequentemente è associata e va differenziata dalle difficoltà di apprendimento. Bisogna valutare l'attitudine del bambino verso la scuola, le sue motivazioni, le relazioni con i suoi compagni e la fiducia in se stesso.

Criteri clinici

La diagnosi di disturbi di apprendimento viene fatta clinicamente basandosi sui criteri del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, Fifth Edition, Text Revision (DSM-5-TR), e richiede prove che almeno uno dei seguenti è stato presente per ≥ 6 mesi nonostante l'intervento mirato:

  • Lettura delle parole inesatta, lenta e/o sforzata

  • Difficoltà a comprendere il significato di materiale scritto

  • Difficoltà a sillabare

  • Difficoltà di scrittura (p. es., più errori grammaticali e di punteggiatura, idee non espresse chiaramente)

  • Difficoltà a padroneggiare il senso dei numeri (p. es., comprendere la grandezza relativa e il rapporto di numeri, nei bambini più grandi, difficoltà a fare semplici calcoli)

  • Difficoltà con il ragionamento matematico (p. es., utilizzare concetti matematici per risolvere i problemi)

Le abilità devono essere sostanzialmente inferiori al livello atteso per l'età del bambino e anche danneggiare significativamente le prestazioni a scuola o nelle attività quotidiane. Inoltre, è bene non giustificare le difficoltà a causa della disabilità intellettiva o di altri disturbi dello sviluppo neurologico.

Trattamento dei disturbi dell'apprendimento

  • Gestione educativa

  • Terapia medica, comportamentale e psicologica

  • Occasionalmente terapia farmacologica

Il trattamento dei disturbi dell'apprendimento è centrato sulla gestione educativa, ma può anche comprendere un trattamento medico, comportamentale e psicologico. L'efficacia dei programmi di insegnamento può richiedere un approccio curativo, compensatorio, riabilitativo o strategico (ossia, insegnando al bambino come imparare). Un disadattamento tra il metodo d'insegnamento e il disturbo di apprendimento di un bambino e la preferenza di apprendimento aggrava la difficoltà.

Alcuni bambini richiedono un insegnamento speciale per una sola disciplina e possono continuare a frequentare regolarmente la propria classe. Altri invece necessitano di programmi educativi individuali ed intensivi. Optimally, and as required by law in the United States, affected children should participate as much as possible in inclusive classes with peers who do not have learning disabilities.

I farmaci alterano lievemente l'impegno scolastico, l'intelligenza, e generalmente le capacità di apprendimento, malgrado alcuni farmaci (p. es., stimolanti, come il metilfenidato e molti preparati di anfetamine) possono aumentare l'attenzione e la concentrazione, consentendo così al bambino di attendere più efficacemente ai compiti lui affidati.

Molti rimedi popolari e terapie mancano di conferme (p. es., eliminare gli additivi alimentari, usare antiossidanti o megadosi di vitamine, la stimolazione sensoriale e il movimento passivo, la terapia sensoriale integrativa attraverso esercizi posturali, l'allenamento del nervo acustico, addestramento optometrico per migliorare i meccanismi visivo-percettivi e la coordinazione sensomotoria) e non sono quindi raccomandati.

Per ulteriori informazioni

Le seguenti risorse in lingua inglese possono essere utili. Si noti che il Manuale non è responsabile per il contenuto di queste risorse.

  1. Individuals with Disabilities Education Act (IDEA): una legge degli Stati Uniti che rende disponibile un'istruzione pubblica adeguata e appropriata ai bambini con disabilità e garantisce un'istruzione speciale e servizi correlati a tali bambini

  2. Learning Disabilities Association of America (LDA): An organization providing educational, support, and advocacy resources for people with learning disabilities

quizzes_lightbulb_red
Test your KnowledgeTake a Quiz!
iOS ANDROID
iOS ANDROID
iOS ANDROID