Mal di schiena legato al lavoro

DiMichael I. Greenberg, MD, Drexel University College of Medicine;
David Vearrier, MD, MPH, University of Mississippi Medical Center
Revisionato/Rivisto mag 2022
Visualizzazione l’educazione dei pazienti

Il mal di schiena legato al lavoro è una causa frequente di assenteismo dei lavoratori e di perdita di produttività. La prevalenza del mal di schiena nei lavoratori è legata alla descrizione del lavoro specifico e ai compiti che vengono eseguiti. Le lesioni alla schiena correlate al lavoro variano da semplici stiramenti e distorsioni a ernie discali, fratture, problemi neurologici e altre lesioni. La diagnosi e il trattamento sono simili a quelli per altre cause di lesioni e dolore alla schiena.

Il mal di schiena legato al lavoro è solitamente dovuto a cadute in piedi, cadute dall'alto, o trauma diretto alla schiena. I lavoratori che chiedono un risarcimento per le lesioni alla schiena subite sul posto di lavoro spesso lamentano lesioni che coinvolgono la lombalgia, ernie del disco, fratture delle vertebre, nervi schiacciati, e lesioni del midollo spinale. La simulazione può essere fonte di preoccupazione per quanto riguarda le lesioni alla schiena e il mal di schiena correlati al lavoro.

Alcune specifiche attività lavorative, tra cui la guida di veicoli a motore, il sollevamento di carichi pesanti, il sollevamento ripetitivo (sia di oggetti pesanti che leggeri), il lavoro sopraelevato e le vibrazioni di tutto il corpo hanno un rischio maggiore di lesioni alla schiena correlate al lavoro. Problemi psicosociali specifici possono contribuire al mal di schiena legato al lavoro. Questi problemi comprendono l'insoddisfazione lavorativa, il lavoro noioso o monotono, un carico di lavoro percepito come pesante, compiti con una scadenza impegnativa, e una percezione di mancanza di input per il processo decisionale.

Il fumo e l'obesità sono legati epidemiologicamente al mal di schiena non legato al lavoro; entrambi sono frequenti tra i lavoratori e quindi possono anche aumentare il rischio di dolore alla schiena legato al lavoro.

Un'anamnesi positiva per infortunio alla schiena e dolore sul lavoro è un importante predittore di future lesioni alla schiena.

Diagnosi di mal di schiena legato al lavoro

  • Valutazione clinica

  • Talvolta diagnostica per immagini

La valutazione della lesione alla schiena correlata al lavoro è simile a quella di qualsiasi altro problema alla schiena. L'anamnesi medica deve comprendere un'anamnesi professionale focalizzata che enfatizzi lo specifico compito lavorativo del paziente ed esattamente quello che il paziente stava facendo quando si è ferito. È essenziale un'accurata rassegna dell'anamnesi professionale pregressa del paziente. Un esame obiettivo deve comprendere un esame focalizzato muscolo-scheletrico e un esame neurologico.

Se la lesione è stata causata da un trauma diretto (p. es., un colpo diretto significativo alla schiena, una caduta da una certa altezza) o se è giustificata da reperti clinici (p. es., deficit neurologici, reperti che suggeriscono frattura da fragilità), l'imaging (RX diretta, TC, RM) è indicato; tuttavia, per le lesioni senza tali cause, l'imaging non è indicato. Le RX dirette hanno una resa notoriamente bassa quando eseguite per valutare le lesioni e il dolore alla schiena correlati al lavoro.

In molte industrie, le RX dirette pre-assunzione della schiena venivano eseguite per i lavoratori a rischio di lesioni alla schiena. Questa pratica non è più raccomandata perché fornisce poche o nessuna informazione clinicamente utile ed espone i lavoratori a radiazioni non necessarie.

Consigli ed errori da evitare

  • Le indicazioni per l'imaging sono le stesse sia per il mal di schiena correlato alla professione che per il mal di schiena non correlato alla professione.

Prendere appunti dettagliati quando si acquisisce l'anamnesi ed eseguire l'esame obiettivo è fondamentale. Negli Stati Uniti, le lesioni alla schiena correlate al lavoro possono diventare problemi legali nei workers’ compensation programs, e in questi casi, note mediche dettagliate spesso guidano l'esito. Anche la valutazione della disabilità, come in ogni altro caso, può essere eseguita, ma si tratta di una valutazione separata.

Trattamento del dolore al collo e alla schiena legato al lavoro

  • Simile a lesioni alla schiena non correlate al lavoro

  • Strategie per prevenire ulteriori e future lesioni

Il trattamento delle lesioni alla schiena correlate al lavoro è simile a quello di qualsiasi altra lesione alla schiena; dipende dal tipo di lesione (p. es., frattura; sforzo, stiramento, lesione tendinea, ernia del disco, lesione del midollo spinale). Per esempio, per le lesioni comuni da distorsioni e stiramenti, un breve periodo di riposo (p. es., 1-3 giorni), seguito da mobilizzazione precoce, fornisce i migliori risultati clinici e il più rapido ritorno al lavoro. Il dolore è di solito trattato con acetaminofene (paracetamolo) o farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS); gli analgesici oppiacei sono di solito evitati tranne che per i sintomi gravi. (Vedi anche Trattamento del dolore alla schiena)

Prevenzione del mal di schiena legato al lavoro

Il rischio di lesioni alla schiena correlate al lavoro può essere ridotto, eliminato o controllato mediante l'uso dei seguenti:

  • Controlli tecnici: le strategie comprendono il cambiamento del modo in cui i materiali e i prodotti sono trasportati (p. es., utilizzando dispositivi di assistenza meccanica per il sollevamento o il trasporto di carichi pesanti, il passaggio a pacchetti con maniglie o pacchetti con fori per le mani, spostare pacchetti in aree che sono più facili da raggiungere).

  • Controlli amministrativi: le strategie comprendono la riduzione della lunghezza dei turni, la limitazione degli straordinari e/o la pianificazione di più pause. Tali strategie riducono il rischio di lesioni alla schiena correlate al lavoro, ma non eliminano i pericoli che possono causarle. I controlli tecnici sono più efficaci, ma i controlli amministrativi possono aiutare fino a quando i controlli tecnici non vengono implementati o quando i controlli tecnici non possono essere implementati.

  • Dispositivi di protezione individuale: i dispositivi di protezione individuale comprendono bretelle posteriori, cinture dorsali e dispositivi simili. Non è chiaro i se dispositivi di protezione individuale siano in grado di proteggere dai rischi ergonomici. Anche se questi dispositivi possono aiutare, possono rendere più difficile per i lavoratori svolgere il loro compito (p. es., una bretella posteriore può rendere difficile l'esecuzione di un compito che richiede la flessione della vita).

  • Ergonomia: l'ergonomia mira a ridurre lo stress ed eliminare lesioni e disturbi causati da un uso eccessivo di muscoli, cattiva postura e compiti ripetitivi.

Punti chiave

  • La lesione alla schiena correlata al lavoro (e il dolore risultante) è una causa frequente di assenteismo del lavoratore e di perdita di produttività.

  • La valutazione diagnostica per le lesioni alla schiena correlate al lavoro è simile a quella delle lesioni alla schiena non correlate al lavoro e richiede una meticolosa registrazione dei dettagli, compresi i dettagli relativi al lavoro.

  • Le RX dirette hanno una resa notoriamente bassa se utilizzate per visualizzare lesioni della schiena correlate al lavoro.

  • L'imaging con TC o RM è in genere utilizzato per i pazienti con deficit neurologici o reperti che suggeriscono una frattura da fragilità.

  • Incoraggiare la mobilizzazione precoce dopo uno sforzo o una distorsione che coinvolge la schiena per ottenere i migliori risultati clinici e il più rapido ritorno al lavoro.

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