Vaccino per la poliomielite

DiMargot L. Savoy, MD, MPH, Lewis Katz School of Medicine at Temple University
Revisionato/Rivisto apr 2024
Visualizzazione l’educazione dei pazienti

La vaccinazione di massa ha quasi eradicato polio in tutto il mondo. Possono ancora verificarsi alcuni casi nelle regioni con vaccinazione incompleta, come l'Africa sub-Sahariana e l'Asia Meridionale.

Ci sono 3 sierotipi di poliovirus (un enterovirus).

Per ulteriori informazioni, vedi Polio Advisory Committee on Immunization Practices Vaccine Recommendations e Centers for Disease Control and Prevention (CDC): Polio Vaccination. Per un riassunto delle modifiche al programma di vaccinazione per adulti del 2024, vedi the Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP) Recommended Adult Immunization Schedule, United States, 2024.

(Vedi anche Panoramica sulla vaccinazione.)

Preparazione del vaccino per la poliomielite

Il vaccino inattivato contro il poliovirus (vaccino inattivato contro il poliovirus) contiene una miscela di poliovirus di tipo 1, 2 e 3 inattivati in formalina. Il vaccino inattivato contro il poliovirus può contenere tracce di streptomicina, neomicina e polimixina B.

Il vaccino poliovirus vivo attenuato per via orale non è più disponibile negli Stati Uniti perché può mutare in un ceppo che provoca la poliomielite in circa 1 persona su 2,4 milioni di persone che ricevono il vaccino.

Il vaccino antipolio inattivato è l'unico vaccino antipolio somministrato negli Stati Uniti dal 2000. Sono disponibili anche i seguenti vaccini combinati:

  • Vaccino contro difterite (tossoide)/poliovirus inattivato

  • Tossoide difterico/vaccino contro l'epatite B/vaccino inattivato contro il poliovirus

  • Tossoide della difterite/vaccino contro l'Haemophilus influenzae di tipo b coniugato/vaccino inattivato contro il poliovirus

  • Vaccino anti-difterite/Haemophilus influenzae coniugato B/vaccino contro l'epatite B/vaccino inattivato contro il poliovirus

Indicazioni per il vaccino per la poliomielite

Il vaccino inattivato contro il poliovirus è un vaccino infantile di routine (vedi CDC: Child and Adolescent Immunization Schedule by Age).

La vaccinazione primaria di routine contro il poliovirus degli adulti che vivono negli Stati Uniti non è raccomandata a meno che l'adulto non sia conosciuto o che si sospetti che non sia vaccinato o non completamente vaccinato (vedi CDC: Adult Immunization Schedule by Age). Si può presumere che la maggior parte degli adulti nati e cresciuti negli Stati Uniti sia stata vaccinata contro la poliomielite da bambini a meno che non ci siano ragioni specifiche per ritenere che non siano stati vaccinati. Gli adulti non immunizzati/vaccinati o non completamente immunizzati devono completare una serie primaria di 3 dosi. Agli adulti completamente vaccinati che sono ad elevato rischio di esposizione al poliovirus può essere somministrata una dose unica di richiamo del vaccino inattivato contro il poliovirus. Per avere delle informazioni aggiornate su quali siano i paesi che sono considerati ad alto rischio per la poliomielite consultare Centers for Disease Control and Prevention's (CDC) Travelers' Health: Destinations e Travelers Health: Polio.

Negli Stati Uniti, è stato identificato un caso di poliomielite derivata dal vaccino in una persona non vaccinata che l'ha acquisita nello Stato di New York nel luglio 2022 (vedi anche New York State Department of Health: Wastewater Surveillance). I residenti di New York in aree con ripetute evidenziazioni di poliovirus possono essere a più alto rischio di infezione e devono seguire le raccomandazioni di vaccinazione aggiornate del New York State Department of Health (vedi New York State Department of Health: Polio Vaccine).

Controindicazioni e precauzioni del vaccino per la poliomielite

La principale controindicazione per il vaccino inattivato contro il poliovirus è

  • Una grave reazione allergica (p. es., l'anafilassi) dopo una precedente dose di vaccino o verso una componente del vaccino

La principale precauzione con il vaccino inattivato contro il poliovirus è

  • Una malattia acuta moderata o grave con febbre (la vaccinazione sarà rinviata fino a quando la malattia si sarà risolta)

  • Donne gravide che non presentano un rischio maggiore di poliomielite (non devono essere vaccinate contro la poliomielite anche se non vi sono prove che il vaccino danneggi le donne in gravidanza o il loro feto, tuttavia, se le donne in gravidanza sono ad aumentato rischio di esposizione al poliovirus e richiedono protezione immediata, può essere dato il vaccino inattivato contro il poliovirus)

Somministrazione del vaccino per la poliomielite

La dose del vaccino inattivato contro il poliovirus è di 0,5 mL IM o sottocute.

Una serie di 4 dosi IM è somministrata all'età di 2 mesi, 4 mesi, tra i 6 e i 18 mesi e tra i 4 e i 6 anni. Tipicamente, nelle prime 3 somministrazioni viene inoculata una combinazione di vaccini mentre nell'ultima dose il vaccino contiene un singolo antigene. Se i bambini non dovessero effettuare una delle dosi programmate di vaccino inattivato contro il poliovirus tra i 4 e i 6 anni, deve essere data una dose di richiamo al più presto possibile.

Quando il DTaP-IPV (vaccino inattivato contro il poliovirus)/Hib viene utilizzato per il programma di 4 dosi (all'età di 2, 4, 6 e 15-18 mesi), un'ulteriore dose di richiamo di vaccino contenente IPV (vaccino inattivato contro il poliovirus) (IPV o DTaP-IPV) deve essere somministrata alle età da 4 a 6 anni, con conseguente programma di 5 dosi; tuttavia, il DTaP-IPV/Hib non deve essere utilizzato per la dose di richiamo all'età di 4-6 anni. L'intervallo minimo tra la 4a e la 5a dose deve essere di ≥ 6 mesi per ottimizzare la risposta di richiamo.

Una serie iniziale di vaccino inattivato contro il poliovirus è raccomandata per gli adulti non vaccinati ad elevato rischio di esposizione al poliovirus. L'intervallo consigliato tra la prima e la seconda dose è di 1-2 mesi; la terza dose deve essere somministrata tra i 6 e i 12 mesi successivi. Se si necessita di una copertura vaccinale in 2-3 mesi, devono essere somministrate 3 dosi, che sono somministrate a distanza di ≥ 1 mese. Qualora il periodo fosse da 1 a 2 mesi, 2 dosi saranno somministrate a distanza di ≥ 1 mese. Se è necessario, in < 1 mese viene somministrata 1 dose. In tutti i casi, le restanti dosi di vaccino devono essere somministrate successivamente, agli intervalli raccomandati, se la persona rimane ad alto rischio.

Effetti avversi del vaccino per la poliomielite

Non sono stati riscontrati effetti avversi associati al vaccino inattivato contro il poliovirus. Visto che può contenere tracce di neomicina, streptomicina e polimixina B, le persone che sono allergiche a uno qualsiasi di questi farmaci possono sviluppare una reazione allergica al vaccino.

Per ulteriori informazioni

Le seguenti risorse in lingua inglese possono essere utili. Si noti che il Manuale non è responsabile per il contenuto di queste risorse.

  1. Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP): Polio ACIP Vaccine Recommendations

  2. Centers for Disease Control and Prevention (CDC): Polio Vaccination: Information for Healthcare Professionals

  3. CDC: Travelers' Health: Destinations

  4. CDC: Travelers Health: Polio

  5. European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC): Poliomyelitis: Recommended vaccinations

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