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Visite di controllo periodiche della donna

(cure ginecologiche preventive)

DiShubhangi Kesavan, MD, Cleveland Clinic Learner College of Medicine, Case Western Reserve University
Revisionato/Rivisto apr 2024
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L’assistenza sanitaria preventiva per le donne comprende una visita medica ogni anno o ogni qualche anno con un esame ginecologico e test di screening. Sebbene queste visite siano generalmente chiamate visite periodiche di controllo della donna, l’assistenza ginecologica preventiva può essere importante anche per le persone “gender diverse”.

Per quanto concerne l’assistenza ginecologica, la donna deve scegliere un professionista sanitario con il quale si senta a proprio agio nel trattare argomenti delicati, come i problemi sessuali, la contraccezione, la gravidanza e la menopausa. Il medico può essere un ginecologo, un medico di base, un infermiere ostetrico, un infermiere o un assistente medico. La valutazione ginecologica delle bambine e delle adolescenti, se necessario, di norma può essere eseguita dal pediatra.

Le raccomandazioni sulla frequenza delle visite periodiche di controllo della donna o dal medico di base variano. L’American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) raccomanda visite di controllo ogni anno per donne sessualmente attive o di età pari o superiore a 18 anni. L’ACOG raccomanda che queste visite includano screening, valutazione, consulenza e vaccinazioni in base all’età e ai fattori di rischio.

Durante una visita periodica di controllo della donna, i medici pongono domande (l’anamnesi) ed eseguono un esame obiettivo, che di solito include un esame pelvico. Possono essere offerte vaccinazioni, compresa la vaccinazione contro il papillomavirus umano.

L’assistenza medica generale durante i controlli periodici può includere consulenza sulla salute generale, l’alimentazione e l’attività fisica nonché screening di routine per:

Inoltre, durante una visita periodica di controllo della donna, le pazienti possono essere sottoposte a screening o consulenza su:

La necessità di un esame pelvico deve essere una decisione condivisa tra la donna e il medico. Gli esami pelvici possono essere raccomandati se una donna presenta sintomi di un disturbo ginecologico, nell’ambito degli screening preventivi di routine, o se la donna esprime una preferenza per l’esame dopo aver discusso i rischi e i benefici con il medico. L’esame pelvico non è necessario prima di usare la contraccezione, salvo nel caso di un dispositivo intrauterino.

Come l’esame pelvico, l’eventuale esame delle mammelle deve essere una decisione condivisa tra la donna e il medico. L’esame delle mammelle può essere raccomandato se la donna presenta sintomi di un disturbo mammario, nell’ambito degli screening preventivi di routine o se la donna esprime una preferenza per l’esame. Con la donna in posizione seduta, il medico ispeziona le mammelle per irregolarità, affossamenti, tensioni della pelle, noduli e secrezioni. La donna poi rimane seduta o si distende con le braccia sopra la testa mentre il medico palpa ciascuna mammella tenendo la mano piatta ed esamina entrambe le ascelle alla ricerca di linfonodi ingrossati, noduli e anomalie.

Oltre all’esame delle mammelle o pelvico, una visita periodica di controllo della donna può includere un esame obiettivo generale. Il medico può eseguire anche la palpazione del collo e della tiroide per valutare la presenza di noduli o anomalie. Una tiroide ingrossata e iperattiva (ipertiroidismo) può provocare anomalie del ciclo mestruale. Il medico valuta altri problemi ormonali esaminando la pelle per segni di acne, anomalie nella peluria del corpo o dei capelli (irsutismo), macchie e neoformazioni.

Il medico può effettuare un esame addominale mediante uno stetoscopio per auscultare l’attività intestinale ed eventuali suoni anomali generati dal sangue che attraversa vasi ristretti. Il medico può picchiettare parti dell’addome con le dita e procede a una delicata palpazione di tutto l’addome alla ricerca di masse anomale (come un’ernia ombelicale o un tumore) o organi ingrossati, soprattutto fegato e milza. Nonostante la donna possa avvertire un certo fastidio quando il medico esercita una pressione più profonda, l’esame non dovrebbe essere doloroso.

Il medico può anche controllare l’inguine per la presenza di linfonodi ingrossati o ernie.

Durante la visita ginecologica è possibile fare al medico domande circa la funzione riproduttiva e sessuale e l’anatomia, incluse le pratiche sessuali sicure come l’uso del preservativo per ridurre il rischio di infezioni sessualmente trasmesse.

Ulteriori informazioni

Le seguenti risorse in lingua inglese dell’American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) possono essere utili. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di tali risorse.

  1. Esame pelvico

  2. Your Sexual Health

  3. Human Papillomavirus (HPV): Infection and Vaccination

  4. Cervical Cancer Screening

  5. Reducing Your Risk of Cancer: Lifestyle Changes and Screening Tests