Il termine gravidanza multipla si riferisce alla presenza di più di un feto nell’utero (es. due o tre gemelli).
Il numero di gravidanze bigemine, trigemine e multiple è aumentato a causa dell’uso di tecnologie di procreazione assistita per trattare l’infertilità. Fino a 1 parto su 30 è plurimo.
Ad aumentare le probabilità di parto gemellare contribuiscono le seguenti situazioni:
Impiego di tecniche di procreazione assistita (come la fecondazione in vitro)
Anamnesi personale o familiare di parti plurimi
Un numero elevato di gravidanze precedenti
Età pari o superiore a 35 anni
Obesità
Rischi dei parti plurimi
La gravidanza multipla aumenta il rischio di complicanze per la donna.
La presenza di più di un feto tende a distendere eccessivamente l’utero e un utero sovradisteso tende a iniziare a contrarsi prima che la gravidanza raggiunga il termine (travaglio pretermine). Di conseguenza, i bambini nascono spesso prematuramente e sono piccoli. Il rischio di morte in utero o di decesso è più elevato nei neonati prematuri. In alcuni casi, l’utero sovradisteso non si contrae bene dopo il parto, causando sanguinamento dopo il parto (emorragia post-partum).
Dato che i feti possono trovarsi in varie posizioni e presentazioni, il parto per via vaginale può essere complicato. Inoltre, la contrazione uterina dopo il parto del primo figlio può causare il distacco della placenta del bambino o dei bambini che devono essere ancora partoriti. Ne consegue che il bambino o i bambini che seguono il primo possono avere più problemi durante e dopo il parto.
La gravidanza multipla aumenta anche il rischio di complicanze per la donna. Tra queste troviamo:
Iperemesi gravidica (nausea estremamente grave e vomito eccessivo durante la gravidanza)
Preeclampsia (ipertensione arteriosa associata a proteine nelle urine)
Travaglio e parto pretermine
Diagnosi dei parti plurimi
Ecografia
Si sospetta la presenza di più di un feto quando l’utero è più grande del previsto per la durata della gestazione. Viene eseguita un’ecografia per confermare il numero di feti.
Gestione dei parti plurimi
Monitorare eventuali complicanze
Parto cesareo, se necessario
Visti i problemi che possono scaturire da parti plurimi, i medici possono decidere in anticipo se procedere con un parto normale o cesareo.
Nel caso di due gemelli, se il primo gemello ha una posizione normale (posizione cefalica), di solito viene partorito per via vaginale. Se non si trova in una posizione anomala o non è in sofferenza, il secondo gemello può generalmente essere partorito per via vaginale. Se il primo gemello è in una posizione anomala o se il secondo gemello si trova in una posizione anomala o in sofferenza, si ricorre al parto cesareo.
Per i parti trigemini e per gli altri parti plurimi, i medici spesso eseguono il parto cesareo.