Protezione degli adulti attraverso i vaccini

Malattia*

Chi dovrebbe essere vaccinato

Antrace

Soggetti che sono stati esposti all’antrace

I soggetti che potrebbero essere esposti ad antrace, come i seguenti:

  • Alcuni membri delle forze armate

  • Alcuni dipendenti dei laboratori

  • Veterinari

Chikungunya

Adulti che si recano in determinate zone in cui è presente il virus chikungunya

Personale di laboratorio negli Stati Uniti

Varicella

Tutti gli adulti che non hanno ricevuto il vaccino né contratto la varicella

COVID-19

Tutte le persone di età pari o superiore a 6 mesi (vaccini prodotti da Pfizer-BioNTech e Moderna)

Tutte le persone di età pari o superiore a 12 anni (vaccino prodotto da Novovax)

Difterite

Tutti gli adulti, se non già vaccinati (il vaccino è solitamente somministrato in combinazione con i vaccini contro il tetano e la pertosse [vaccino dTpa])

Le donne incinte dovrebbero ricevere il vaccino dTpa in occasione di ogni gravidanza

Ebola

Tutti gli adulti negli Stati Uniti che sono ad alto rischio di esposizione occupazionale al virus Ebola perché:

  • Sono coinvolti in interventi di risposta a un’epidemia di Ebola

  • Lavorano in qualità di personale sanitario presso centri federali designati per il trattamento di questa malattia negli Stati Uniti

  • Lavorano in qualità di personale di laboratorio o di altro tipo presso strutture con livello di biosicurezza 4 negli Stati Uniti

  • Lavorano come personale di laboratorio o personale di supporto presso strutture del Laboratory Response Network

Infezioni da Haemophilus influenzae di tipo b (Hib) (come la meningite)

Adulti che non sono stati vaccinati e sono a maggior rischio, come i seguenti:

Epatite A

Adulti che non sono stati vaccinati e sono a maggior rischio, come i seguenti:

  • Soggetti che si recano o lavorano in aree geografiche in cui l’infezione è comune

  • Persone che fanno uso di sostanze illegali

  • Uomini che hanno rapporti sessuali con uomini

  • Soggetti che soffrono di una malattia cronica del fegato o presentano elevati livelli di alcuni enzimi epatici nel sangue

  • Adulti sani di età inferiore o pari a 40 anni recentemente esposti al virus dell’epatite A

  • Soggetti che prevedono uno stretto contatto con un bambino adottato proveniente da un’area in cui l’epatite A è comune nei 60 giorni successivi al suo arrivo negli Stati Uniti

  • Persone senza fissa dimora

  • Donne in gravidanza identificate come a rischio di contrarre l’infezione da virus dell’epatite A durante la gravidanza (ad esempio chi si reca all’estero, chi fa uso di sostanze stupefacenti [iniettabili o meno], chi potrebbe essere esposta al virus sul posto di lavoro, chi prevede uno stretto contatto con un bambino adottato a livello internazionale o chi è senza fissa dimora) oppure a rischio di ammalarsi gravemente o di morire per infezione da virus dell’epatite A (come le donne con malattie croniche del fegato o infezione da HIV)

Epatite B

Tutti gli adulti di età compresa tra 19 e 59 anni e quelli di età pari o superiore a 60 anni con fattori di rischio per l’epatite B. Anche gli adulti di età pari o superiore a 60 anni senza fattori di rischio noti per l’epatite B possono ricevere il vaccino per l’epatite B. I fattori di rischio includono:

  • Personale sanitario o di pubblica sicurezza

  • Persone che si recano in aree geografiche in cui l’infezione è comune

  • Soggetti che soffrono di una malattia cronica del fegato o presentano elevati livelli di alcuni enzimi epatici nel sangue

  • Soggetti con insufficienza renale che necessitano di dialisi

  • Soggetti che fanno uso di sostanze illegali iniettabili

  • Soggetti che hanno avuto più di un partner sessuale negli ultimi 6 mesi

  • Soggetti che necessitano una visita o un trattamento per un’infezione a trasmissione sessuale

  • Uomini che hanno rapporti sessuali con uomini

  • Partner sessuali e contatti domestici di soggetti noti come portatori di epatite B

  • Soggetti con infezione da HIV

  • Persone affette da diabete, utilizzando processi decisionali clinici condivisi in base alle discussioni con il proprio professionista sanitario

  • Soggetti che hanno trascorso del tempo (come pazienti, residenti o dipendenti) in istituti penitenziari o in strutture che erogano servizi a persone ad alto rischio di contrarre l’epatite B (quali i centri per il trattamento dell’abuso di sostanze, le strutture per l’uso di sostanze illegali iniettabili, i centri di emodialisi, gli istituti per soggetti con disabilità dello sviluppo e le strutture in cui si eseguono test e terapie per le malattie a trasmissione sessuale o l’infezione da HIV)

Virus del papilloma umano (HPV)

Tutti i soggetti, maschi e femmine, non precedentemente vaccinati (di norma a 11 o 12 anni) fino all’età di 26 anni

Tutti gli adulti di età compresa tra 27 e 45 anni devono discutere con il proprio medico sull’opportunità di un’eventuale vaccinazione

Soggetti con sistema immunitario compromesso, inclusi i soggetti con infezione da HIV

influenza

Tutti i soggetti di età superiore a 6 mesi

Morbillo

Tutti gli adulti nati a partire dal 1957, a meno che non possiedano la documentazione della vaccinazione con una o più dosi del vaccino contro morbillo, parotite e rosolia (MPR) o le analisi di laboratorio non abbiano evidenziato l’immunità al morbillo

Sempre somministrato in forma di vaccino combinato insieme ai vaccini contro la parotite e la rosolia (non disponibile come vaccino singolo)

Meningite meningococcica

Alcune persone di età superiore a 55 anni

Soggetti da 16 a 23 anni di età che desiderano vaccinarsi

Individui soggetti a maggiori rischi, come i seguenti:

  • Soggetti privi della milza o la cui milza non funziona bene (compresi quelli con anemia falciforme)

  • Soggetti con infezione da HIV

  • Soggetti che assumono eculizumab o ravulizumab (farmaci che bloccano il sistema del complemento)

  • Soggetti che lavorano in un laboratorio di microbiologia e sono esposti regolarmente a batteri

  • Adolescenti, se non già vaccinati

  • Matricole universitarie di età pari o inferiore a 21 anni che vivono in dormitori, se non hanno ricevuto una dose del vaccino dopo i 16 anni

  • Reclute delle forze armate

  • Soggetti che si recano o risiedono in aree geografiche in cui l’infezione è comune

  • Soggetti che sono stati esposti durante un’epidemia di meningite

Parotite

Tutti gli adulti nati a partire dal 1957, a meno che non possiedano la documentazione della vaccinazione con una o più dosi del vaccino MPR o le analisi di laboratorio confermino l’immunità alla parotite

Sempre somministrato in forma di vaccino combinato insieme ai vaccini contro il morbillo e la rosolia (non disponibile come vaccino singolo)

Pertosse (tosse convulsa)

Tutti gli adulti, se non già vaccinati (solitamente somministrato in forma di vaccino combinato insieme ai vaccini contro il tetano e la difterite [vaccino dTpa])

Donne durante ogni gravidanza

Infezioni da pneumococco (come la meningite e la polmonite)

Tutti i soggetti di età pari o superiore a 65 anni

Adulti di età compresa tra 19 e 64 anni che presentano determinate patologie o altri fattori di rischio come i seguenti:

Poliomielite

Adulti che incorrono in maggiori rischi, come:

  • Soggetti che si recano in aree geografiche in cui la poliomielite è comune

  • Personale di laboratorio a contatto con il virus della poliomielite

  • Persone che trattano soggetti che potrebbero essere affetti da poliomielite

Rabbia

Soggetti morsi da taluni animali

Soggetti che potrebbero essere a maggior rischio di esposizione ad animali infetti, come:

  • Veterinari e personale che accudisce animali

  • Tecnici di laboratorio che gestiscono animali che potrebbero essere idrofobi

  • Persone che esplorano grotte abitate da pipistrelli

  • Persone che vivono o risiedono per più di 30 giorni in Paesi in via di sviluppo nei quali i cani idrofobi sono diffusi

Virus respiratorio sinciziale (VRS)

Adulti di età pari o superiore a 60 anni, utilizzando processi decisionali clinici condivisi in base alle discussioni con il proprio professionista sanitario

Donne in gravidanza a 32-36 settimane di gestazione, per la prevenzione di malattie delle vie respiratorie inferiori causate da VRS nei neonati dalla nascita fino ai 6 mesi di età

Rosolia (morbillo tedesco)

Tutti gli adulti nati a partire dal 1957, a meno che non possiedano la documentazione della vaccinazione con una o più dosi del vaccino MPR o le analisi di laboratorio confermino l’immunità alla rosolia

Donne che stanno programmando una gravidanza e non hanno immunità alla rosolia

Sempre somministrato in forma di vaccino combinato insieme ai vaccini contro il morbillo e la parotite (non disponibile come vaccino singolo)

Fuoco di Sant’Antonio (herpes zoster)

Soggetti di età pari o superiore a 50 anni

Soggetti di età pari o superiore a 19 anni il cui sistema immunitario è o sarà compromesso a causa di una malattia o del trattamento di una malattia

Vaiolo

Attualmente sconsigliato, tranne per le persone ad alto rischio di esposizione al virus, come il personale di laboratorio che manipola direttamente il virus e i materiali correlati

Tetano

Tutti gli adulti ogni 10 anni, se non già vaccinati (il vaccino è solitamente somministrato in forma di vaccino combinato insieme ai vaccini contro il tetano e la difterite [vaccino dTpa])

Soggetti con una ferita che aumenta il rischio di tetano se sono trascorsi 5 anni o più dalla precedente dose di vaccino

Le donne incinte dovrebbero ricevere il vaccino dTpa in occasione di ogni gravidanza

Febbre tifoide

Soggetti che si recano in aree geografiche in cui l’infezione è comune

Persone a stretto contatto con un portatore di febbre tifoide

Individui che lavorano in laboratorio a contatto con i batteri responsabili della febbre tifoide

Febbre gialla

Soggetti che si recano in certe zone dell’Africa e dell’America meridionale, in cui l’infezione è comune

* Negli Stati Uniti sono disponibili vaccini per queste infezioni.

HIV = virus dell’immunodeficienza umana; Td = tetano-difterite; dTpa = difterite-tetano-pertosse.