Che cos’è un neonato pretermine?
Un bambino pretermine, detto anche prematuro, nasce troppo presto. Una gravidanza a termine dura dalle 37 alle 40 settimane, pertanto un bambino prematuro nasce in qualsiasi momento prima della 37º settimana di gestazione.
Quanto più prematuro è il bambino, tanto maggiori sono le probabilità di complicanze al momento del parto e successivamente. I bambini nati prima di 23 settimane, probabilmente non sopravvivono.
Poiché i neonati prematuri hanno avuto meno tempo per crescere nel grembo materno, i loro organi non sono completamente sviluppati
Possono avere problemi di respirazione e di alimentazione e sono più suscettibili alle infezioni
Molti neonati prematuri non presentano problemi a lungo termine
Quelli molto prematuri hanno maggiori probabilità di sviluppare problemi di salute a lungo termine come paralisi cerebrale, problemi dell’udito o disturbi dell’apprendimento
I neonati molto prematuri possono dover essere tenuti in un’incubatrice per mantenere la temperatura corporea, essere collegati a un ventilatore per favorire la respirazione ed essere alimentati attraverso un sondino nasogastrico
I neonati prematuri rimangono in ospedale finché non riescono ad alimentarsi normalmente, non aumentano di peso e non hanno più bisogno di un’incubatrice
Controlli medici regolari durante la gravidanza riducono le probabilità di avere un bambino prematuro
Quali sono le cause del parto prematuro?
Nella maggior parte dei casi, il motivo di un parto prematuro non è chiaro.
Le probabilità di avere un bambino prematuro aumentano se la madre:
Ha avuto un parto pretermine in precedenza
Ha subito molteplici aborti spontanei o volontari
Ha altri problemi di salute, come preeclampsia o malattie cardiache o renali
Ha un’infezione non trattata (come un’infezione delle vie urinarie)
Ha una gravidanza gemellare o trigemellare
Ha fatto uso di fecondazione in vitro (FIVET) per iniziare la gravidanza
Fuma sigarette
Non ha una buona assistenza prenatale
Quali sono i sintomi dei neonati prematuri?
I neonati prematuri hanno un aspetto leggermente diverso rispetto ai neonati a termine. Di solito:
Pesano da 500 a 2.500 grammi
Hanno una testa che appare grande rispetto al resto del corpo
Sono privi di grasso sotto la pelle
Hanno una pelle sottile, lucida e rosa
Hanno vene visibili sotto la pelle
Spesso i neonati pretermine:
Respirano rapidamente e possono fare pause che durano qualche secondo (apnea)
Hanno difficoltà a controllare la temperatura corporea
Hanno difficoltà a succhiare e deglutire
A quali complicanze vanno incontro i bambini prematuri?
I neonati prematuri sviluppano complicanze perché i loro organi non sono completamente sviluppati. Quanto più prematuri sono, tanto più numerose sono le complicanze che sviluppano.
Complicanze cerebrali: respirazione debole, problemi di suzione e deglutizione, emorragia cerebrale
Complicanze dell’apparato digerente: rigurgito eccessivo, sanguinamento intestinale, cute giallastra (ittero)
Complicanze del sistema immunitario: infezioni del sangue (sepsi) o intorno al cervello (meningite)
Complicanze polmonari: polmoni ostruiti da liquido (sindrome da distress respiratorio)
Complicanze oculari: sanguinamento e formazione di tessuto cicatriziale nella retina (la parte degli occhi responsabile della visione), un problema chiamato retinopatia della prematurità
La maggior parte delle complicanze scompare dopo qualche tempo. Tuttavia, i bambini che hanno sviluppato gravi complicanze possono continuare ad avere problemi di respirazione o della vista.
Come vengono trattati i bambini prematuri?
I bambini vengono curati in ospedale in una speciale unità per neonati malati, detta UTIN, unità di terapia intensiva neonatale. Inoltre, i medici:
Mettono il bambino in un’incubatrice per tenerlo al caldo
Somministrano farmaci nei polmoni del neonato per aiutarlo a respirare, e talvolta inseriscono una sonda nel naso o nella bocca del neonato collegata a un respiratore artificiale (ventilatore meccanico)
Nutrono il bambino attraverso una vena o un sondino naso-gastrico finché è in grado succhiare e deglutire
Espongono il bambino a lampade ultraviolette (UV) speciali per trattare l‘ittero
Come si può evitare che un bambino nasca prematuramente?
Si può ridurre la probabilità che un bambino nasca prematuramente:
Recandosi a tutte le visite prenatali previste
Seguendo una dieta sana
Evitando il consumo di alcol
Evitando l’uso di tabacco e di sostanze stupefacenti
Se il travaglio inizia troppo resto, il medico può somministrare farmaci per:
Rallentare il travaglio
Aiutare i polmoni del bambino a svilupparsi più velocemente