L’astragalo è una pianta perenne originaria della Cina, della Mongolia e della Corea.
I sostenitori ritengono che l’astragalo sia un adattogeno. Questo termine di fitoterapia significa che si ritiene che questa sostanza aiuti l’organismo a rispondere allo stress e a ripristinare la normale funzione. Nel 2020 e nel 2021, molte persone hanno utilizzato l’astragalo per ridurre gli effetti nocivi dell’infezione da COVID-19, sebbene non vi siano prove a sostegno di tale uso.
Le radici della pianta di astragalo sono state utilizzate per secoli in combinazione con altre erbe come parte della medicina tradizionale cinese.
Delle oltre 2.000 specie di astragalo, solo 2 vengono solitamente utilizzate negli integratori alimentari: L’Astragalus membranaceus e l’Astragalus mongholicus.
Altri nomi dell’astragalo sono huáng qí e milkvetch.
L’astragalo è disponibile in estratti liquidi, capsule, polveri e tisane.
Contiene antiossidanti, che possono potenzialmente prevenire il danno cellulare.
(Vedere anche Panoramica degli integratori alimentari).
Presunte proprietà dell’astragalo
Il lungo elenco di benefici per la salute dichiarati per questa pianta comprende:
Potenziamento del sistema immunitario (sebbene cosa ciò significhi o come possa essere fatto non sia chiaro)
Prevenzione del tumore
Riduzione della pressione arteriosa
Protezione del fegato e dei reni
Prevenzione e trattamento delle cardiopatie
Riduzione di nausea e vomito causati dalla chemioterapia
Riduzione dei livelli di zucchero nel sangue nelle persone diabetiche
Prevenzione del raffreddore e di altre infezioni delle vie aeree superiori
Riduzione dell’affaticamento
L’astragalo viene utilizzato localmente per migliorare il flusso sanguigno e accelerare la guarigione delle ferite.
Evidenze per l’astragalo
È altamente improbabile che qualsiasi singolo composto, compreso l’astragalo, abbia una così ampia gamma di benefici per la salute. Pertanto, è piuttosto inverosimile che le evidenze confermino tali molteplici benefici.
Non esistono studi di alta qualità nelle persone che dimostrino che l’astragalo sia efficace per il trattamento di qualsiasi condizione di salute. La maggior parte o tutti questi studi sull’astragalo sono di piccole dimensioni (meno di 150 partecipanti) e di scarsa qualità. Gli studi suggeriscono che l’astragalo, spesso combinato con il trattamento standard, potrebbe avere, tra gli altri, i seguenti benefici:
Miglioramento della funzionalità cardiaca nei soggetti con insufficienza cardiaca che vengono trattati anche con la terapia standard (sebbene alcune evidenze non confermino questo beneficio)
Controllo dei livelli di zucchero nel sangue nei soggetti affetti da diabete
Riduzione dei segni di danno renale nei soggetti con malattia renale cronica
Prevenzione delle infezioni nei soggetti con epatite B cronica
Riduzione dell’affaticamento negli atleti e nei soggetti che hanno avuto un ictus
Le forme iniettabili di astragalo possono ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita nelle persone affette da tumore, ma mancano evidenze per dimostrare che le forme orali della radice offrano gli stessi benefici.
Sono necessari studi più ampi, ben progettati e di maggiore durata per confermare gli eventuali benefici dell’astragalo.
Effetti collaterali dell’astragalo
La maggior parte delle persone tollera bene l’astragalo. Tuttavia, in rari casi, i soggetti che hanno partecipato agli studi sull’astragalo hanno sviluppato effetti collaterali di lieve entità, tra cui eruzioni cutanee, cefalea, affaticamento, prurito, rinorrea, nausea e diarrea. Alcune specie di astragalo che non sono incluse negli integratori commerciali possono essere tossiche perché contengono “swainsonina”, un ingrediente tossico per il sistema nervoso. Negli animali, questo ingrediente ha causato un avvelenamento da “erba di campo”.
Non sono state condotte ricerche sufficienti sull’uso dell’astragalo da parte di donne in gravidanza e in allattamento al seno o di bambini per stabilire se questa pianta sia sicura per questi gruppi.
Se, come affermato, l’astragalo aumenta l’attività del sistema immunitario, questo potrebbe essere un problema per i soggetti con una malattia autoimmune, come il lupus, l’artrite reumatoide o la sclerosi multipla.
Interazioni farmacologiche con l’astragalo
Poiché l’astragalo può rendere il sistema immunitario più attivo, potrebbe ridurre gli effetti dei farmaci (come tacrolimus e ciclosporina) che sopprimono l’attività del sistema immunitario.
L’astragalo e i suoi componenti hanno effetti simili all’ormone estrogenico, pertanto potrebbero ridurre l’efficacia dei trattamenti antitumorali volti a sopprimere gli estrogeni.
L’astragalo sembra prevenire la coagulazione del sangue, quindi potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento nelle persone che assumono anticoagulanti.
L’astragalo può ridurre eccessivamente la pressione arteriosa nei soggetti che assumono farmaci antipertensivi.
L’astragalo può aumentare l’impatto dei diuretici (farmaci per aumentare la produzione di urina).
L’astragalo potrebbe rendere difficile per l’organismo eliminare il litio, quindi si potrebbero accumulare livelli pericolosi di litio nelle persone che assumono litio insieme all’astragalo.
Raccomandazioni per l’astragalo
Gli effetti benefici dell’astragalo sulla salute non sono stati confermati in studi di alta qualità condotti sulle persone.
L’uso dell’astragalo non è raccomandato perché non esistono benefici confermati che superino la possibilità di effetti collaterali negativi.
L’astragalo sembra sicuro per la maggior parte delle persone; tuttavia,
le donne in gravidanza, i bambini, le persone con malattie autoimmuni e i soggetti con malattie epatiche devono evitare di assumerlo;
le donne che allattano al seno e i soggetti che assumono determinati farmaci (compresi quelli per sopprimere il sistema immunitario, i trattamenti ormonali, gli anticoagulanti, i farmaci per la pressione arteriosa, il litio e i diuretici) devono consultare il medico prima di assumere l’astragalo.
Ulteriori informazioni
La seguente risorsa in lingua inglese può essere utile. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di questa risorsa.
National Institutes of Health’s National Center for Complementary and Integrative Health: Astragalo