Nata in Cina vari millenni or sono, la medicina tradizionale cinese si basa sulla teoria che la malattia sia dovuta allo squilibrio della forza vitale (Qi, pronunciato “ci”) attraverso l’organismo. Il Qi viene ripristinato armonizzando le forze opposte dello yin (forze negative, femminili, oscure) e dello yang (forze positive, maschili, luminose), che si manifestano nell’organismo come freddo/caldo, interno/esterno e deficit/eccesso. Per preservare e ripristinare il Qi, e quindi la salute, vengono impiegate diverse tecniche.
Quelle impiegate più comunemente sono
Qi gong
Altre procedure comprendono la dieta e il massaggio.
La medicina tradizionale cinese utilizza formule contenenti miscele di piante medicinali per il trattamento di vari disturbi. È difficile determinare se queste miscele siano sicure ed efficaci. Un problema è costituito da standardizzazione e controllo di qualità pressoché inesistenti. Pertanto, si possono avere le seguenti conseguenze:
Le proporzioni di erbe nella stessa miscela possono variare.
La quantità di principio attivo può variare da una fonte di erbe a un’altra.
Le miscele possono contenere varie altre sostanze (come sostanze prodotte da ditte farmaceutiche) o possono essere contaminate con metalli pesanti tossici.
Data tale variabilità delle miscele e dato che esistono moltissime miscele che si potrebbero studiare, la maggior parte delle ricerche convenzionali in genere studia solo un’erba e non una miscela. Tuttavia, un’erba utilizzata da sola anziché come componente di una miscela potrebbe non essere considerata efficace dai professionisti sanitari tradizionali.
(Vedere anche Panoramica sulla medicina alternativa e complementare).
Usi medicinali della medicina tradizionale cinese
Le miscele di erbe cinesi sono state utilizzate per trattare la sindrome dell’intestino irritabile, la sindrome di Tourette e numerosi altri disturbi. Nella maggior parte dei casi, le evidenze relative all’efficacia di tali miscele sono deboli o non conclusive, sebbene sia difficile ottenere evidenze conclusive a causa della variabilità dei tipi e composizioni delle erbe utilizzate. Per esempio, alcune evidenze indicano che l’erba astragalo può migliorare la qualità della vita dei soggetti trattati con chemioterapia per un tumore ai polmoni. Tuttavia, non prolunga la vita né rallenta la progressione del tumore. In simili casi, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se le erbe siano efficaci.
Possibili effetti collaterali della medicina tradizionale cinese
Ciascuna erba e miscela può avere degli effetti collaterali molto specifici. Per esempio, un’erba chiamata ma huang (efedra) che è un ingrediente di molti rimedi, è uno stimolante in grado di far aumentare la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, aumentando così il rischio di ictus o attacco di cuore.
Nella miscele erboristiche, gli effetti avversi possono anche derivare da interazioni tra principi attivi.
Ulteriori informazioni
La seguente risorsa in lingua inglese può essere utile. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di questa risorsa.
National Center for Complementary and Integrative Health (NCCIH): Medicina tradizionale cinese