I bruchi Megalopyge opercularis, dell'ordine dei Lepidoptera, sono noti anche come "asp" o "Puss moth caterpillars" negli Stati Uniti. Si tratta di uno dei bruchi più tossici in Nord America. I bruchi Megalopyge opercularis sono endemici nel sud degli Stati Uniti e vivono su alberi da ombra e arbusti vicino alle abitazioni, nelle scuole e nei parchi. Il bruco asp produce 2 generazioni all'anno, con un picco bimodale in tarda primavera e tardo autunno. Hanno la forma di una goccia e, dato che presentano lunghi peli setosi, risultano simili a un ciuffo di cotone o a una pelliccia. Il loro colore varia dal giallo-grigio al marrone-rossastro. Quando un bruco di Megalopyge opercularis sfrega o viene premuto contro la pelle, i peli velenosi si conficcano.
L'avvelenamento provoca intenso dolore lancinante, bruciore, e un'eruzione cutanea con chiazze eritematose. I pazienti più sensibili possono sperimentare gonfiore, nausea, dolore addominale, cefalea, linfoadenopatia, linfadenite, shock, e insufficienza respiratoria. Il dolore della ferita solitamente scompare nel giro di un'ora, e le chiazze eritematose scompaiono nell'arco di un giorno.
Trattamento dei morsi di megalopyge opercularis (bruco)
Misure di raffreddamento locali
Il trattamento per le reazioni locali alle punture di megalopyge opercularis (bruco) comprende la pulizia della pelle con acqua e sapone (asciugando senza contatto, ad esempio con un asciugacapelli), misure di raffreddamento locali, come un impacco di ghiaccio o di alcol isopropilico topico, e l'applicazione e rimozione di nastro adesivo sulla zona interessata per rimuovere i peli incorporati. L'applicazione di un impasto di bicarbonato di sodio o una lozione di calamina possono essere lenitive. Il trattamento delle reazioni sistemiche è sintomatico. Il trattamento delle reazioni gravi è simile a quello per le punture di insetti.