La psicosi condivisa si verifica quando le persone acquisiscono un delirio da qualcuno con cui hanno uno stretto rapporto personale.
Le psicosi riguardano sintomi come deliri, allucinazioni, pensiero e linguaggio disorganizzati e comportamento motorio bizzarro ed inadeguato (compresa catatonia) che indicano perdita di contatto con la realtà. (Vedi anche Introduzione alla schizofrenia e disturbi correlati.)
La psicosi condivisa (in precedenza denominata folie à deux) è ora considerata un sottoinsieme di disturbo delirante. Di solito si verifica in una persona o in un gruppo di persone (di solito una famiglia) che sono legati a una persona con un disturbo delirante significativo o con la schizofrenia. La prevalenza della psicosi condivisa non è nota, ma la malattia sembra rara. Il paziente con la malattia primaria è di solito il membro socialmente dominante nel rapporto ed impone il delirio o convince il paziente con la malattia secondaria riguardo a delle credenze insolite.
Identificare chi nel rapporto ha la psicosi primaria è importante perché la persona con il disturbo secondario in genere non mantiene le convinzioni deliranti, se separata dalla persona con la malattia primaria.
La consulenza e la terapia di solito possono aiutare le persone che hanno una psicosi condivisa. Di solito, la persona con sintomi psicotici ha bisogno di un trattamento farmacologico.