Come eseguire il cateterismo uretrale in una donna

• Sollievo dalla ritenzione urinaria acuta o cronica, come nei casi dovuti a ostruzione uretrale (uropatia ostruttiva) o a vescica neurologica

• Trattamento dell'incontinenza urinaria

• Monitoraggio della diuresi

• Misurazione del volume residuo postminzionale

• Raccolta di urina sterile per la coltura

• Studi diagnostici del tratto genitourinario inferiore

• Irrigazione vescicale o instillazione di farmaci

Controindicazioni assolute

• Nessuna

Controindicazioni relative

• Anamnesi positiva per stenosi uretrale

• Infezione delle vie urinarie in atto

• Pregressa ricostruzione uretrale

• Lesione uretrale* sospetta

• Interventi chirurgici urologici recenti

• Anamnesi positiva per difficile posizionamento del catetere

* Una lesione uretrale può essere sospettata a seguito di un trauma contusivo se i pazienti emettono sangue dal meato uretrale (il segno più importante), incapacità minzionale, o ecchimosi perineale o labiale, e/o edema. In tali casi, l'interruzione uretrale deve essere esclusa con l'imaging (p. es., tramite uretrografia retrograda e a volte anche mediante cistoscopia) prima di eseguire il cateterismo uretrale.

Le complicanze comprendono

• Trauma uretrale o vescicale con sanguinamento o ematuria microscopica (frequente)

• Infezione delle vie urinarie (frequente)

• Formazione di false vie di deflusso

• Cicatrici e stenosi

In genere vengono utilizzati dei kit preconfezionati, ma i singoli elementi necessari comprendono

• Teli e guanti sterili

• Iodopovidone

• Tamponi applicatori, garze sterili o batuffoli di cotone

• Lubrificante idrosolubile

• Catetere uretrale (il catetere di Foley da 16 French è appropriato per la maggior parte delle donne adulte)*

• Siringa da 10 mL con acqua (per il gonfiaggio del palloncino del catetere)

• Dispositivo di raccolta sterile con tubo

* Un sistema a catetere chiuso riduce al minimo le infezioni urinarie da catetere.

• La tecnica sterile è necessaria per prevenire un'infezione del tratto urinario.

• Il meato uretrale femminile appare come una fessura anteriore-posteriore situata anteriormente all'apertura vaginale e circa 2,5 cm posteriormente al glande clitorideo. Se il meato recede superiormente nella vagina, come può accadere nelle donne anziane, può spesso essere palpato sulla linea mediana come un rilievo morbido circondato da un anello solido di tessuto periuretrale.

• Per esporre la vulva, posizionare la paziente supina in posizione litotomica o a rana (con anche e ginocchia parzialmente flesse, talloni sul letto e anche comodamente abdotte).

• Posizionare tutte le attrezzature a portata di mano su un campo sterile incontaminato su un tavolino. Si può posizionare la scatola contenente il catetere e il sistema di drenaggio tra le gambe del paziente, in modo che sia facilmente accessibile durante la procedura.

• Se non è già stato fatto, collegare il catetere al sistema di raccolta e non rompere il sigillo a meno che non sia necessario un diverso tipo o dimensione di catetere.

• Valutare la tenuta del palloncino per eventuali perdite gonfiandolo con acqua.

• Applicare del lubrificante sulla punta del catetere.

• Impregnare i tamponi applicatori, i batuffoli di cotone o la garza con iodopovidone.

• Posizionare il telino sterile fenestrato sulla pelvi in modo che la vulva sia esposta.

• Distendere delicatamente le grandi labbra ed esporre il meato uretrale, usando la mano non dominante. Questa mano è ora contaminata e non deve essere rimossa dalle grandi labbra o toccare nessuna delle attrezzature durante il resto della procedura.

• Pulire l'area intorno al meato con ogni batuffolo di cotone impregnato di iodopovidone. Usare un movimento circolare, iniziando dal meato e procedendo verso l'esterno. Eliminare o mettere da parte la garza o i batuffoli di cotone appena contaminati.

• Tenere il catetere lubrificato e passarlo delicatamente attraverso l'uretra, usando la mano libera. L'urina deve fluire liberamente nel tubo di raccolta. Se il catetere passa accidentalmente nella vagina, deve essere eliminato e deve essere utilizzato un nuovo catetere.

• Gonfiare il palloncino con il volume di acqua raccomandato, di solito 10 mL. Resistenza o dolore possono indicare che il palloncino si trova nell'uretra e non nella vescica. In tal caso, sgonfiare il palloncino, quindi inserirlo completamente prima di rigonfiare.

• Tirare il palloncino verso l'alto aderente al collo vescicale, dopo che il palloncino è stato gonfiato, ritirando lentamente il catetere fino a quando si percepisce resistenza.

Come cateterizzare l'uretra ne...

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• Rimuovere i teli.

• Fissare il catetere alla coscia con un bendaggio adesivo o con del nastro adesivo.

• Appendere il sacchetto in una posizione declive, in modo che l'urina possa drenarsi per gravità.

• Assicurarsi di mantenere una tecnica rigorosamente sterile durante la procedura per evitare un'infezione delle vie urinarie.

• È spesso utile avere un assistente che esponga il meato nelle donne, specialmente in quelle che sono obese o che hanno un prolasso degli organi pelvici. La retrazione delicata delle grandi labbra è utile.