- Panoramica sui disturbi temporomandibolari
- Anchilosi dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM)
- Artrite dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM)
- Alterazione dell'articolazione temporo-mandibolare interna
- Iperplasia condilare mandibolare
- Ipoplasia condilare mandibolare
- Sindrome del dolore miofasciale temporomandibolare
L'iperplasia condilare della mandibola è una patologia a eziologia sconosciuta caratterizzata da crescita persistente o accelerata del condilo che si verifica proprio quando tale crescita deve invece rallentare o arrestarsi. La crescita alla fine si interrompe senza trattamento.
(Vedi anche Panoramica sui disturbi temporomandibolari.)
Un ingrossamento unilaterale a progressione lenta della testa e del collo del condilo provoca una malocclusione a morso incrociato, asimmetria facciale e spostamento del punto medio del mento verso il lato sano. Il paziente può apparire affetto da prognatismo. Il margine inferiore della mandibola è spesso convesso sul lato interessato. Il condroma e l'osteocondroma possono presentare una sintomatologia simile, ma si sviluppano più rapidamente e possono provocare un aumento asimmetrico delle dimensioni dei condili di entità anche maggiore.
Diagnosi dell'iperplasia condilare mandibolare
RX standard (dirette)
Di solito TC a fascio conico
Alle RX standard (dirette), l'articolazione temporo-mandibolare può apparire normale oppure possono esservi condili di dimensioni proporzionalmente aumentate con il collo mandibolare allungato. Si esegue di solito una TC a fascio conico per determinare se l'accrescimento osseo è generalizzato, il che conferma la diagnosi, o localizzata in una particolare parte del condilo. Se la crescita è localizzata, può essere necessaria una biopsia per distinguere un tumore da un'iperplasia.
Trattamento dell'iperplasia condilare mandibolare
Durante il periodo di crescita attiva, solitamente condilectomia
Dopo la cessazione della crescita, le terapie ortodontiche seguite da riposizionamento chirurgico della mandibola
Il trattamento di solito comprende una condilectomia durante la fase di crescita attiva. Se la crescita si è arrestata, sono indicati terapie ortodontiche e riposizionamento chirurgico della mandibola. Se l'altezza del corpo della mandibola è molto aumentata, si può migliorare ulteriormente la simmetria del volto riducendone il margine inferiore della mandibola.