- Panoramica sulla malattia polmonare interstiziale
- Panoramica sulle polmoniti interstiziali idiopatiche
- Polmonite interstiziale acuta
- Polmonite organizzata criptogenetica
- Fibroelastosi pleuroparenchimale idiopatica
- Fibrosi polmonare idiopatica
- Polmonite interstiziale linfoide
- Polmonite interstiziale aspecifica
- Bronchiolite respiratoria associata a malattia polmonare interstiziale e Polmonite interstiziale desquamativa
- Pneumopatia indotta da farmaci
- Polmonite eosinofila
- Polmoniti da ipersensibilità
- Linfangioleiomiomatosi
- Proteinosi alveolare polmonare
- Istiocitosi polmonare a cellule di Langerhans
(Vedere anche Panoramica sulle polmoniti interstiziali idiopatiche.)
La bronchiolite respiratoria associata a malattia respiratoria interstiziale e la polmonite interstiziale desquamativa sono due tipi di polmonite interstiziale idiopatica. Presentano molte analogie, pertanto, molti specialisti ritengono che possano essere differenti aspetti di una sola patologia. Tuttavia, la polmonite interstiziale desquamativa è spesso più grave. Entrambi i disturbi interessano principalmente fumatori di sigarette dai trenta ai sessant’anni. L’incidenza è maggiore negli uomini rispetto alle donne (rapporto di quasi 2:1).
Alcune persone sviluppano tosse e la maggior parte sviluppa respiro affannoso persino con uno sforzo minimo.
Diagnosi
Tomografia computerizzata del torace
Per entrambe le patologie, l’esame radiologico mostra alterazioni meno gravi rispetto alla fibrosi polmonare idiopatica e in alcuni casi può non evidenziarne alcuna. Anche la tomografia computerizzata (TC) mostra alterazioni polmonari. I test di funzionalità polmonare dimostrano una riduzione del volume dell’aria contenuta nei polmoni. La quantità di ossigeno in un campione di sangue è bassa.
Per confermare la diagnosi spesso è necessario eseguire una biopsia polmonare.
Trattamento
Cessazione del fumo
Sebbene i medici non possano sempre prevedere in che modo le patologie potranno progredire nel corso del tempo, quando si smette di fumare la prognosi è buona per entrambe.
La cessazione dell’abitudine al fumo è il trattamento più importante. Alcuni medici prescrivono steroidi (chiamati talvolta glucocorticoidi o corticosteroidi) o altri immunosoppressori (come l’azatioprina o la ciclofosfamide), perché possono essere efficaci in altre malattie polmonari interstiziali, ma la loro efficacia nel trattamento di queste malattie non è nota.
