Disturbo schizoide di personalità

DiMark Zimmerman, MD, South County Psychiatry
Revisionato/Rivisto set 2023
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I fatti in Breve

Il disturbo schizoide di personalità è una malattia mentale caratterizzata da uno schema pervasivo di distacco e disinteresse generale nelle relazioni sociali e da una gamma limitata di emozioni nei rapporti interpersonali.

  • I soggetti con disturbo schizoide di personalità non sembrano avere alcun desiderio di relazioni strette con altre persone e preferiscono stare da soli.

  • La diagnosi di disturbo schizoide di personalità viene formulata in base a sintomi specifici, tra cui distacco da e disinteresse verso i rapporti sociali ed espressione limitata delle emozioni.

  • La terapia cognitivo-comportamentale che si concentra sull’acquisizione di abilità sociali può aiutare i soggetti con questo disturbo a cambiare.

I disturbi della personalità sono malattie mentali caratterizzate da schemi persistenti e pervasivi di pensiero, percezione, reazione e relazione che provocano nel soggetto notevole sofferenza e/o compromettono le sue capacità funzionali.

Nel disturbo schizoide di personalità, la capacità di relazionarsi con gli altri significativamente è limitata.

Il disturbo schizoide di personalità interessa circa l’1–3% della popolazione negli Stati Uniti. È leggermente più diffuso fra gli uomini.

Spesso sono presenti anche altri disturbi. Fino a metà dei soggetti con disturbo schizoide di personalità ha avuto almeno un episodio di grave depressione. Spesso hanno anche altri disturbi della personalità. Le più comuni sono:

Cause del disturbo schizoide di personalità

Si ritiene che i geni rivestano un ruolo nello sviluppo del disturbo schizoide di personalità. Questo disturbo può essere più comune tra le persone con un’anamnesi familiare di schizofrenia o disturbo schizotipico di personalità.

Essere stati accuditi da persone emotivamente fredde e distaccate ed essere stati trascurati durante l’infanzia sono fattori che possono contribuire allo sviluppo del disturbo schizoide di personalità, alimentando la sensazione del bambino che le relazioni interpersonali non sono soddisfacenti.

Sintomi del disturbo schizoide di personalità

Distacco dagli altri

I soggetti con disturbo schizoide di personalità sembrano non avere alcun desiderio di relazioni strette con altre persone, inclusi i parenti. Non hanno amici stretti o confidenti, fatta eccezione a volte di un parente di primo grado (come un genitore o un fratello). Raramente hanno frequentazioni e spesso non si sposano. Dal momento che preferiscono stare da soli, tendono a scegliere attività e hobby che non richiedono l’interazione con gli altri (ad esempio, giochi al computer).

L’attività sessuale con altri è di poco, se c’è, interesse. Sembrano anche provare meno piacere da esperienze sensoriali e fisiche (ad esempio, camminare sulla spiaggia).

I soggetti con disturbo schizoide di personalità non sembrano essere disturbati da ciò che gli altri pensano di loro, in bene o in male. Possono sembrare distaccati o egocentrici. Non si accorgono di normali segnali di interazione sociale e possono sembrare socialmente inetti.

Espressione limitata delle emozioni.

I soggetti con disturbo schizoide di personalità raramente reagiscono (ad esempio, sorridendo o annuendo) o mostrano emozione in situazioni sociali. Hanno difficoltà ad esprimere la rabbia, anche quando sono provocati. Non reagiscono in modo adeguato ad importanti eventi della vita e possono sembrare passivi in risposta ai cambiamenti nelle situazioni. Di conseguenza, può sembrare che non abbiano un orientamento nella vita.

Raramente, quando questi soggetti provano tranquillamente a rivelarsi, ammettono di sentire dolore, soprattutto nelle interazioni sociali.

Persistenza dei sintomi

I sintomi del disturbo schizoide di personalità tendono a rimanere stabili nel tempo, più di quelli di altri disturbi di personalità.

Diagnosi del disturbo schizoide di personalità

  • Valutazione di un medico basata su criteri diagnostici psichiatrici standard

La diagnosi dei disturbi della personalità si basa solitamente sui criteri del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali , 5a ed., Revisione del testo (DSM-5-TR), il riferimento standard per le diagnosi psichiatriche dell’American Psychiatric Association.

Per la diagnosi di disturbo schizoide di personalità, il soggetto deve presentare un distacco persistente e un disinteresse generale nelle relazioni sociali, nonché un’espressione limitata delle emozioni, come dimostrato da almeno quattro dei seguenti problemi:

  • Nessun desiderio di divertimento o di relazioni intime, comprese quelle con i membri della famiglia.

  • Forte predilezione per le attività solitarie.

  • Poco, quando c’è, interesse per l’attività sessuale con un’altra persona.

  • Amano poche, eventuali, attività.

  • Mancanza di amici intimi o confidenti, tranne forse i parenti di primo grado.

  • Apparente indifferenza alla lode o alle critiche degli altri.

  • Sono emotivamente freddi e distaccati e non esprimono le emozioni in risposta a eventi o all’interazione con gli altri.

Inoltre, i sintomi devono aver avuto inizio entro la prima età adulta.

Trattamento del disturbo schizoide di personalità

  • Terapia cognitivo-comportamentale che si concentra sulle capacità sociali

I principi generali del trattamento del disturbo schizoide di personalità sono uguali a quelli degli altri disturbi della personalità.

Dal momento che i soggetti con disturbo schizoide di personalità sono così distaccati e riservati, i medici hanno spesso difficoltà a stabilire un rapporto collaborativo e di mutuo rispetto con loro. Per stabilire un rapporto e quindi incoraggiare i soggetti a partecipare alla terapia, i medici possono discutere di argomenti interessanti per le persone che preferiscono attività che non richiedano l’interazione con gli altri (ad esempio, la filatelia).

Non sono disponibili molte informazioni sull’effetto della psicoterapia o della farmacoterapia sul disturbo schizoide di personalità.

La terapia cognitivo-comportamentale che si concentra sull’acquisizione di capacità sociali può aiutare i soggetti a cambiare. Ad esempio, possono apprendere come riconoscere i segnali di interazione sociale (verbali e non verbali, come le espressioni facciali e il linguaggio del corpo).