Cateterismo dell’arteria polmonare

DiThomas Cascino, MD, MSc, Michigan Medicine, University of Michigan;
Michael J. Shea, MD, Michigan Medicine at the University of Michigan
Revisionato/Rivisto dic 2023
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Il cateterismo dell’arteria polmonare può essere utilizzato per misurare la pressione delle camere destre e sinistre del cuore e per stimare la pressione delle camere sinistre del cuore, la quantità di sangue pompata dal cuore in un minuto (gittata cardiaca), la resistenza al flusso ematico nelle arterie che trasportano il sangue dal cuore (resistenza periferica) e il volume di sangue.

    L’arteria polmonare è l’arteria che trasporta il sangue dal lato destro del cuore ai polmoni. Nel cateterismo dell'arteria polmonare, un catetere viene fatto passare attraverso l'atrio e il ventricolo destro nell'arteria polmonare. L’intervento offre talvolta un’utile misura della funzionalità cardiaca complessiva in soggetti in condizioni critiche, in particolare quando ricevono liquidi per via endovenosa. Tali soggetti comprendono quelli affetti da gravi disturbi cardiaci o polmonari (quali insufficienza cardiaca, attacco cardiaco, aritmie o embolia polmonare, se associati a complicanze), soggetti appena sottoposti a intervento cardiochirurgico, soggetti in stato di shock e soggetti che abbiano riportato ustioni gravi.

    Il cateterismo dell’arteria polmonare viene inoltre eseguito per misurare la pressione delle cavità destre e sinistre del cuore, la quantità di sangue pompata dal cuore in un minuto (gittata cardiaca), la resistenza al flusso ematico nelle arterie (resistenze periferiche), nonché la volemia (quantità totale di sangue circolante). Questo intervento può fornire utili informazioni su perché la pressione di un soggetto è bassa (come nel tamponamento cardiaco) o aiutare a stabilire perché un soggetto abbia difficoltà di respirazione (come nell'insufficienza cardiaca o nell’ipertensione polmonare).

    La procedura può dare luogo a complicanze, anche se generalmente rare. Fra queste, formazione di una sacca di aria tra gli strati delle membrane che ricoprono i polmoni (pneumotorace), alterazioni del ritmo cardiaco (aritmie), infezioni, lesioni o trombi dell’arteria polmonare e lesioni arteriose o venose.

    Esecuzione del cateterismo dell’arteria polmonare

    Come nel cateterismo cardiaco destro, un catetere con un palloncino sulla punta viene inserito in una vena, di solito del collo, sotto la clavicola, dell’inguine o di un braccio e viene spinto verso il cuore. La punta del catetere passa attraverso la vena cava superiore o la vena cava inferiore (le grandi vene che riportano il sangue al cuore dal distretto superiore e inferiore del corpo), attraversa l’atrio destro e il ventricolo destro fino all’arteria polmonare. Il palloncino all’estremità del catetere viene posizionato nell’arteria polmonare. Per avere la certezza che la punta sia posizionata correttamente, viene effettuata la radiografia del torace o la fluoroscopia (procedura a raggi x continua).

    Il palloncino viene gonfiato per bloccare temporaneamente l’arteria polmonare, in modo da poter misurare la pressione nei capillari polmonari (pressione polmonare capillare di incuneamento). Questa misurazione offre un modo indiretto di determinare la pressione nell’atrio sinistro. Campioni di sangue possono essere prelevati attraverso il catetere, per misurare i livelli di ossigeno e di diossido di carbonio nel sangue.