La colecistite cronica è un'infiammazione di lunga durata della colecisti quasi sempre dovuta alla colelitiasi.
(Vedi anche Panoramica sulla funzione biliare.)
La colecistite cronica è pressoché sempre associata alla presenza di calcoli nella colecisti e a precedenti episodi di colecistite acuta (anche se lievi). La colecisti può presentarsi con un quadro di lieve infiltrazione flogistica con cellule dell'infiammazione cronica fino alla formazione di una colecisti sclero-atrofica. La presenza di calcificazioni estese a causa della fibrosi determina la cosiddetta "colecisti a porcellana".
Sintomatologia della colecistite cronica
I calcoli biliari ostruiscono ad intermittenza il dotto cistico causando ricorrenti coliche biliari. Tali episodi di dolore non sono necessariamente accompagnati da un'evidente infiammazione della colecisti; il grado di infiammazione non è correlato all'intensità o alla frequenza della colica biliare. Può essere presente un indolenzimento dei quadranti superiori dell'addome, in assenza solitamente di febbre. La febbre suggerisce invece un quadro di colecistite acuta. Una volta che questi episodi di dolore si instaurano, è probabile che recidivino.
Diagnosi della colecistite cronica
Ecografia
La colecistite cronica è sospettata nei pazienti con coliche biliari ricorrenti e una colelitiasi. L'ecografia o un altro test di imaging solitamente mostrano i calcoli biliari e a volte una colecisti sclero-atrofica. La diagnosi viene posta nei pazienti con un'anamnesi positiva per coliche biliari ricorrenti e con riscontro ecografico di calcoli biliari. La colescintigrafia può dimostrare la non visualizzazione della colecisti ma è un esame meno accurato.
Trattamento della colecistite cronica
Colecistectomia laparoscopica
La colecistectomia laparoscopica è indicata per prevenire sia la ricorrenza dei sintomi che ulteriori complicanze biliari. Questa procedura è particolarmente appropriata per la colecisti a porcellana, la quale è associata a un rischio maggiore di carcinoma della colecisti.