Alcune cause del dolore pelvico nelle donne

Causa

Caratteristiche comuni†

Approccio diagnostico‡

Dolore ciclico, correlato al ciclo mestruale

Endometriosi

Crampi mestruali da moderati a gravi

Il dolore pelvico può anche non essere correlato al ciclo mestruale

Talvolta dolore pelvico durante i rapporti sessuali e/o i movimenti intestinali

Talvolta infertilità

Ecografia transvaginale

RMI se i risultati dell’ecografia sono inconclusivi

Laparoscopia (inserimento nell’addome di una sottile sonda di esplorazione) per controllare la presenza di tessuto anomalo e prelevare un campione per la biopsia; raramente, laparotomia (un’incisione più ampia nell’addome per consentire ai medici di osservare direttamente gli organi)

Raramente, sigmoidoscopia (inserimento di una sonda di esplorazione flessibile per esaminare la parte inferiore dell’intestino crasso, il retto e l’ano) o cistoscopia (inserimento di una sonda di esplorazione flessibile per esaminare la vescica)

Mestruazioni dolorose (dismenorrea)

Dolore crampiforme che

  • si manifesta pochi giorni prima o durante le mestruazioni

  • è più intenso circa 24 ore dopo l’inizio del mestruo e diminuisce dopo 2-3 giorni

Talvolta mal di testa, nausea, stipsi, diarrea o urgenza di urinare spesso (frequenza minzionale)

Ecografia transvaginale per escludere altre cause

Adenomiosi uterina

Mestruazioni dolorose o dolore pelvico non correlato alle mestruazioni; il dolore può essere da lieve a intenso

Ecografia transvaginale

RMI se l’ecografia è inconclusiva

Mittelschmerz (dolore a metà del ciclo mestruale)

Dolore acuto da moderato a intenso che

  • si verifica a metà di un ciclo mestruale (di solito circa 2 settimane dopo il primo giorno dell’ultima mestruazione, quando si verifica l’ovulazione [viene rilasciato l’ovulo])

  • insorge all’improvviso

  • può interessare entrambi i lati, ma solo uno alla volta

  • è più intenso all’inizio e si placa nel giro di 1-2 giorni

A volte sanguinamento leggero

Ecografia transvaginale per escludere altre cause

Correlato alla gravidanza

Gravidanza ectopica (gravidanza in posizione anomala, non nella sede solita nell’utero)

Dolore pelvico o addominale e/o sanguinamento vaginale nelle prime fasi della gravidanza

Se la gravidanza ectopica si rompe, dolore intenso che

  • insorge all’improvviso

  • è inizialmente circoscritto a una zona dell’addome inferiore e poi si diffonde

Talvolta stordimento, svenimento, battito cardiaco accelerato o pressione sanguigna pericolosamente bassa (collasso) dovuti a grave sanguinamento interno

Test di gravidanza

Ecografia transvaginale

Talvolta, laparoscopia o laparotomia

Dolore costante o intermittente, correlato all’apparato riproduttivo, ma non al ciclo mestruale o alla gravidanza

Cisti ovarica o tumore ovarico benigno

Dolore pelvico o addominale sordo o acuto persistente, spesso da un lato

Ecografia transvaginale

Occasionalmente TC o RMI della pelvi e dell’addome

Una cisti ovarica rotta

Dolore che

  • insorge all’improvviso

  • è più intenso all’inizio

  • spesso si riduce rapidamente nel giro di qualche ora

A volte insorge dopo un rapporto sessuale

Talvolta stordimento, svenimento, lieve sanguinamento vaginale

Ecografia transvaginale

Emocromo completo (se si sospetta un sanguinamento significativo)

Torsione annessiale di un ovaio

Dolore grave che

  • insorge all’improvviso

  • interessa un lato

  • raggiunge rapidamente il picco

Dolore occasionalmente intermittente (a seconda della torsione delle ovaie)

Solitamente nausea, vomito e talvolta stordimento o svenimento

Ecografia transvaginale

Laparoscopia

Tumore ovarico

Dolore pelvico o addominale sordo o acuto persistente, spesso da un lato

Sintomi digestivi o urinari nuovi e persistenti (gonfiore, difficoltà a mangiare o sensazione di sazietà rapidamente, urgenza minzionale o necessità di urinare frequentemente)

A volte, perdita di peso inspiegabile

Ecografia transvaginale

Talvolta esami del sangue per misurare le sostanze secrete dai tumori

Spesso TC o RMI della pelvi e dell’addome

Malattia infiammatoria pelvica

Dolore pelvico graduale e continuo avvertito su uno o entrambi i lati

Talvolta, dolore durante il rapporto sessuale

A volte febbre

Solitamente una secrezione vaginale, talvolta maleodorante, che, con il peggiorare dell’infezione, può diventare colore giallo verdognolo

Esami per identificare infezioni sessualmente trasmesse usando un campione delle secrezioni prelevate dalla cervice, emocromo completo e analisi delle urine

Ecografia transvaginale

Aderenze (bande cicatriziali tra strutture che normalmente non sono collegate nell’utero o nella pelvi)

Dolore pelvico che

  • si sviluppa gradualmente

  • spesso diventa cronico

  • si verifica nelle donne che hanno subito un intervento chirurgico addominale o hanno un’infezione pelvica

Dolore durante il rapporto sessuale

Assenza di sanguinamento o secrezioni vaginali

Raramente nausea e vomito (che suggeriscono un blocco intestinale)

Laparoscopia o talvolta laparotomia

Dolore pelvico miofasciale

Dolore cronico o ricorrente in una o più parti dell’apparato genitale (vulva, vagina) o in altre strutture pelviche (vescica, retto, natiche, anche, addome)

Valutazione medica

Non correlato al sistema riproduttivo

Appendicite

Dolore che solitamente inizia attorno all’ombelico e poi si localizza nella parte inferiore destra dell’addome

Perdita dell’appetito e solitamente nausea e vomito

Spesso febbre

TC dell’addome; si può eseguire un’ecografia o una RMI se la TC non è disponibile

Infezione delle vie urinarie

Talvolta dolore appena sopra l’osso pubico

Necessità urgente di urinare, minzione più frequente e/o bruciore durante la minzione

Analisi delle urine

Diverticolite

Dolore o sensibilità nella parte inferiore dell’addome, di solito sul lato sinistro

Febbre

TC dell’addome

Malattia infiammatoria intestinale, compresi

  • Morbo di Crohn

  • Colite ulcerosa

Dolore addominale crampiforme

Diarrea, che nella colite ulcerosa spesso contiene tracce di sangue

Perdita di appetito e peso

TC dell’intestino crasso e tenue (enterografia con TC) per la diagnosi del morbo di Crohn

Endoscopia (solitamente colonscopia o sigmoidoscopia)

Talvolta, radiografie del tratto digerente superiore dopo ingestione di bario per via orale (pasto baritato) oppure del tratto digerente inferiore previa introduzione di bario attraverso il retto (clistere baritato)

Calcoli renali

Dolore atroce a intermittenza nella parte inferiore dell’addome, nel fianco o nella parte bassa della schiena, a seconda della posizione del calcolo

Nausea e vomito

Sangue nelle urine

Analisi delle urine (urinocoltura)

Esami di diagnostica per immagini, come TC, ecografia o radiografia dell’addome

* Sono incluse alcune cause di dolore che interessa l’addome inferiore.

† Le caratteristiche includono sintomi ed esiti della visita medica. Le caratteristiche citate sono tipiche, ma non sempre presenti.

‡ Le donne in età fertile vengono sottoposte a un test di gravidanza per stabilire se esista una causa correlata alla gravidanza e, se la donna è incinta, per garantire che gli esami e i trattamenti siano sicuri durante la gravidanza.

EC = emocromo completo; RMI = risonanza magnetica per immagini; TC = tomografia computerizzata.