Cyclosporiasis

DiChelsea Marie, PhD, University of Virginia;
William A. Petri, Jr, MD, PhD, University of Virginia School of Medicine
Revisionato/Rivisto mag 2024
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI

La ciclosporiasi è un’infezione dell’intestino tenue causata dal parassita Cyclospora cayetanensis. I sintomi principali sono diarrea acquosa accompagnata da crampi addominali e nausea.

  • I soggetti possono contrarre un’infezione da Cyclospora consumando alimenti importati o acqua contaminati dal parassita.

  • I sintomi della ciclosporiasi possono essere più gravi nelle persone con sistema immunitario indebolito, come le persone con infezione da virus dell’immunodeficienza umana (HIV).

  • I sintomi variano, ma includono diarrea acquosa, crampi addominali, febbre e perdita di peso.

  • Solitamente i medici diagnosticano l’infezione identificando la Cyclospora in un campione di feci.

  • Per trattare la ciclosporiasi si utilizza la combinazione trimetoprim/sulfametoxazolo (TMP/SMX).

(Vedere anche Panoramica sulle infezioni parassitarie.)

La ciclosporiasi è più frequente nei climi caldi dove le condizioni igienico-sanitarie sono carenti. I residenti e i viaggiatori che si recano in aree endemiche sono a rischio.

La ciclosporiasi è documentata con sempre maggiore frequenza negli Stati Uniti, in Canada e in Europa. Negli Stati Uniti, le epidemie di solito si verificano in estate e sono associate al consumo di prodotti freschi come lamponi, more, fragole, mirtilli, basilico, coriandolo, taccole, verdure preparate e varie lattughe.

Sintomi della ciclosporiasi

Il sintomo principale della ciclosporiasi è la diarrea acquosa ad insorgenza improvvisa, non emorragica, accompagnata da nausea. Tra gli altri sintomi si annoverano febbre, crampi addominali, vomito, affaticamento e perdita di peso. Nei soggetti con sistema immunitario competente, i sintomi durano da pochi giorni a un mese o più. Possono verificarsi delle recidive.

In caso di sistema immunitario indebolito, ad esempio nella persone con infezione da HIV terminale, la ciclosporiasi può causare una diarrea grave che può persistere per lungo tempo.

Diagnosi della ciclosporiasi

  • Esami delle feci

Per diagnosticare la ciclosporiasi, si esamina al microscopio un campione di feci per verificare la presenza di uova di Cyclospora. Per aumentare le possibilità di identificare le oocisti possono essere utilizzate tecniche speciali. In alcuni laboratori di riferimento sono disponibili tecniche molecolari per identificare il DNA del parassita.

Quando l’esame delle feci non rivela la causa della diarrea persistente, i medici possono usare una sonda flessibile a fibre ottiche (endoscopio) per esaminare la parte superiore dell’apparato digerente e prelevare un campione di tessuto (biopsia) da esaminare al microscopio e analizzare per rilevare il DNA del parassita.

Trattamento della ciclosporiasi

  • Trimetoprim/sulfametoxazolo (TMP/SMX)

  • In alternativa, ciprofloxacina

La maggior parte dei pazienti guarisce senza trattamento. Se non trattata, la malattia può durare da alcuni giorni a un mese o più e può recidivare.

Il trattamento di scelta per la ciclosporiasi è la combinazione TMP/SMX a doppia concentrazione assunto per via orale per 7-10 giorni.

Nelle persone con HIV è molto importante trattare l’infezione da HIV nel modo più efficace possibile con farmaci antiretrovirali. Tale trattamento può rafforzare il sistema immunitario compromesso e solitamente contribuisce a controllare la diarrea e gli altri sintomi. I soggetti con infezione da HIV terminale possono trarre beneficio da una dose maggiore di TMP/SMX e da un ciclo di trattamento più lungo.

La ciprofloxacina e talvolta la nitazoxanide sono alternative a TMP/SMX per la ciclosporiasi.

Prevenzione della ciclosporiasi

Evitare il cibo o l’acqua possibilmente contaminati dalle feci è il modo migliore per prevenire la ciclosporiasi.

I viaggiatori che si recano in aree endemiche per la ciclosporiasi (come le regioni tropicali e subtropicali) devono essere consapevoli del fatto che è poco probabile che il trattamento dell’acqua o del cibo con normali metodi di disinfezione chimica o igienizzazione uccida la Cyclospora. (Vedere Centers for Disease Control and Prevention [CDC]: Parasites - Cyclosporiasis: Prevention & Control [Parassiti - Ciclosporiasi: Prevenzione e controllo]). Raccomandazioni dettagliate per i viaggiatori internazionali sono disponibili nel CDC Yellow Book: Food & Water Precautions (CDC Yellow Book: Precauzioni relative a cibo e acqua).

Nelle regioni endemiche, l’acqua potabile deve essere bollita, la frutta non sbucciata deve essere evitata e le verdure devono essere ben cotte.

Ulteriori informazioni

Di seguito si riportano alcune risorse in lingua inglese che possono essere utili. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di tali risorse.

  1. U.S. Food & Drug Administration: Cyclospora Prevention, Response and Research Action Plan

  2. Centers for Disease Control and Prevention (CDC) Yellow Book: Food & Water Precautions

  3. CDC Yellow Book: Cyclosporiasis

  4. CDC: Cyclosporiasis (Cyclospora Infection)