Cos’è la resistenza all’arginina vasopressina?
La resistenza all’arginina vasopressina (precedentemente nota come diabete insipido nefrogenico) è un problema renale che induce una minzione eccessiva (urinare troppo) e quindi la sete.
Normalmente, i reni equilibrano il livello di acqua nell’organismo in modo che sia presente la giusta quantità (equilibrio idrico). Tuttavia, con la resistenza all’arginina vasopressina, l’organismo perde troppa acqua attraverso la minzione.
La resistenza all’arginina vasopressina può iniziare subito dopo la nascita o svilupparsi successivamente
Il soggetto urina moltissimo: una quantità compresa tra 4 e 24 litri di urina al giorno
Dato che urina così tanto, il soggetto ha sete e beve moltissimo
Urinare e bere così tanto crea uno squilibrio dei sali e minerali (elettroliti) nell’organismo
Il soggetto può perdere molti liquidi (disidratazione)
Il medico deve assicurarsi che il soggetto beva acqua a sufficienza e non mangi troppo sale o troppe proteine
Talvolta, possono essere utili dei farmaci
Quali sono le cause della resistenza all’arginina vasopressina?
La resistenza all’arginina vasopressina si verifica quando i reni smettono di rispondere a un ormone chiamato vasopressina. La vasopressina segnala ai reni di trattenere l’acqua e di non urinare troppo. Se i reni smettono di rispondere alla vasopressina, si urina troppo.
Le cause della resistenza all’arginina vasopressina includono:
Un problema genetico congenito
L’assunzione di certi farmaci, come il litio
Problemi a carico dei reni, come la malattia renale policistica, l’anemia falciforme o la sindrome di Sjögren
Quali sono i sintomi della resistenza all’arginina vasopressina?
I sintomi della resistenza all’arginina vasopressina includono:
Sete eccessiva
Minzione abbondante (fino a 24 litri di urina al giorno)
In un tipo di resistenza all’arginina vasopressina, i sintomi possono iniziare subito dopo la nascita. I bambini possono diventare molto disidratati e manifestare sintomi come:
Febbre
Vomito
crisi convulsive
Come viene diagnosticata la resistenza all’arginina vasopressina?
I medici sospettano una resistenza all’arginina vasopressina se si beve e si urina molto. Per confermare la diagnosi, si eseguono:
Esami del sangue
Analisi delle urine
Talvolta, il medico esegue un test di privazione dell’acqua.
Come si tratta la resistenza all’arginina vasopressina?
Per trattare la resistenza all’arginina vasopressina, si raccomanda di:
Bere acqua non appena si ha sete. Nel caso di neonati, bambini e anziani affetti da resistenza all’arginina vasopressina è necessario fornire loro acqua con frequenza
Consumare cibi a basso contenuto di sale e proteine
Talvolta, assumere dei farmaci che aiutano i reni a riassorbire il sodio e l’acqua in modo da urinare meno