Circa la metà del peso corporeo è composto da acqua. Quindi, chi pesa circa 73 chilogrammi ha nell’organismo circa 36 chilogrammi o 38 litri di acqua.
Per stare in salute, occorre la giusta quantità di acqua nel corpo. Sia una quantità eccessiva che troppo scarsa può causare problemi gravi.
L’acqua presente nel corpo contiene elettroliti, minerali (come sodio e potassio) che aiutano l’organismo a svolgere molte funzioni importanti. L’organismo necessita del giusto equilibrio di elettroliti.
L’organismo mantiene costante la quantità di acqua ed elettroliti nel sangue
La sudorazione, il vomito e la diarrea fanno perdere rapidamente una notevole quantità di acqua ed elettroliti
Una quantità troppo scarsa di acqua nel corpo viene definita disidratazione
Un’eccessiva quantità di acqua nel corpo viene definita iperidratazione
Quando il corpo necessita di più acqua, il cervello segnala che si ha sete
Quando c’è un eccesso di acqua nel corpo, i reni producono più urina, in modo da espellere questo eccesso
Il più delle volte basta bere a sufficienza per rimediare ai liquidi persi.
In che modo l’organismo bilancia la quantità di acqua?
L’organismo bilancia costantemente la quantità di acqua ed elettroliti.
Quando l’organismo ha bisogno di più acqua:
Il cervello fa avvertire sete, quindi si berrà di più
Il cervello invia anche segnali ai reni per produrre meno urina, in modo che il corpo non perda acqua ed elettroliti
Quando l’organismo ha bisogno di meno acqua:
Il cervello segnala ai reni di produrre più urina
Cosa può alterare l’equilibrio idrico dell’organismo?
La maggior parte delle volte, l’organismo bilancia automaticamente l’equilibrio idrico. Non occorre pensarci. Non è necessario sforzarsi di bere se non si ha sete.
Tuttavia, se si perde una grande quantità di acqua molto rapidamente e non c’è modo di reintegrarla, si possono avere problemi. Inoltre, alcune malattie che colpiscono il cervello o i reni possono alterare il modo in cui l’organismo bilancia acqua ed elettroliti.