I fatti in Breve
I FATTI IN BREVE

Avvelenamento da ferro

Revisionato/Rivisto dic 2023
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Il ferro è un minerale necessario per l’organismo; gli integratori multivitaminici contengono ferro.

In cosa consiste l’avvelenamento da ferro?

L’avvelenamento da ferro consiste nell’assunzione di una quantità di ferro tale da risultare dannosa. L’avvelenamento da ferro si verifica quando si assumono troppe compresse che lo contengono, quali i preparati multivitaminici, e si manifesta con maggiore frequenza nei bambini piccoli.

  • L’avvelenamento da ferro è una delle cause principali di morte per avvelenamento nei bambini di età inferiore ai 5 anni

  • Conservare le compresse di ferro e i preparati multivitaminici fuori dalla portata dei bambini

  • La sintomatologia di un avvelenamento grave generalmente insorge entro 6 ore, tuttavia, si deve chiedere assistenza immediatamente, anche se i sintomi non sono ancora presenti

  • L’avvelenamento da ferro deve venire trattato in ospedale

Quando esiste la possibilità di un avvelenamento da ferro, chiamare immediatamente il pronto intervento (in Italia il 118).

Quali sono i sintomi dell’avvelenamento da ferro?

Normalmente, entro 6 ore si manifestano i sintomi iniziali:

  • Vomito (può includere il vomito ematico)

  • Diarrea (evacuazione frequente, feci molli o liquide)

  • Irritabilità

  • Sonnolenza

In caso di avvelenamento grave, i sintomi iniziali includono anche:

  • Respirazione accelerata

  • Frequenza cardiaca accelerata

  • Coma (stato di incoscienza che non regredisce)

  • Crisi convulsive (movimento e scuotimento del corpo fuori dal proprio controllo)

A volte, per un po’ può sembrare che la persona si stia riprendendo. Quindi, 12-48 ore dopo il sovradosaggio, compaiono:

  • Febbre

  • Shock (abbassamento della pressione sanguigna a livelli pericolosamente bassi)

  • Sanguinamento

  • Ingiallimento degli occhi e della cute (ittero)

  • Stato confusionale

  • Coma

Successivamente, il fegato cessa di funzionare e si può verificare il decesso per shock, emorragia e problemi della coagulazione del sangue.

Se il paziente sopravvive, i sintomi possono ripresentarsi circa 2-5 settimane dopo il sovradosaggio. Possono manifestarsi:

  • Dolore addominale crampiforme

  • Nausea

Questi sintomi insorgono quando la formazione di tessuto cicatriziale determina l’occlusione dell’apparato gastrointestinale.

In che modo i medici possono stabilire che si tratta di un avvelenamento da ferro?

I medici possono valutare il livello di ferro nel sangue. In alcuni casi, possono eseguire una radiografia per ricercare le compresse ingerite.

In che modo viene trattato l’avvelenamento da ferro?

È probabile che i medici trattengano la persona in ospedale per il trattamento.

Verranno somministrati:

  • Una soluzione speciale per favorire l’espulsione di eventuali compresse rimanenti dallo stomaco o dall’intestino

  • Un farmaco che si lega al ferro, in modo che quest’ultimo possa venire eliminato attraverso le urine