Che cos’è la poliomielite?
La poliomielite, spesso chiamata polio o paralisi infantile, è un’infezione virale che può colpire i nervi che controllano i muscoli.
La poliomielite si trasmette attraverso il consumo di alimenti o acqua infetti, oppure portandosi le mani alla bocca dopo aver toccato una superficie infetta
La maggior parte delle persone sviluppa solo sintomi lievi, come cefalea e mal di gola, e non si rende nemmeno conto di avere contratto la poliomielite
In alcuni casi, la poliomielite provoca debolezza muscolare permanente e paralisi (incapacità di muovere una parte del corpo)
La poliomielite viene trasmessa anche attraverso le feci, la saliva o gli starnuti delle persone infette
Il vaccino antipolio (per iniezione) previene la poliomielite
Quali sono le cause della poliomielite?
La poliomielite è causata dal poliovirus. È molto contagiosa e si trasmette tramite il contatto con persone infette.
Fino agli anni ’50, quando divenne disponibile un vaccino, la poliomielite era endemica in gran parte del mondo. L’ultimo caso di poliomielite negli Stati Uniti è stato registrato nel 1979. Attualmente, la poliomielite si può contrarre in alcune parti dell’Africa (soprattutto in Nigeria), in Pakistan e in Afghanistan.
Quali sono i sintomi della poliomielite?
Nella maggior parte delle persone la malattia è asintomatica. Se si manifestano sintomi, sono di solito lievi, come febbre, mal di gola e lieve cefalea. Dato che la malattia è lieve, il medico di norma non richiede alcuna analisi e la poliomielite non viene riconosciuta.
In alcuni casi, si manifestano sintomi più gravi:
Cefalea molto forte
Rigidità della schiena e del collo
Dolore muscolare
Alcune delle persone che presentano sintomi più gravi possono sviluppare problemi più seri:
Debolezza muscolare, che può essere permanente
Paralisi, che rende impossibile muovere una parte del corpo
La paralisi può colpire diverse parti del corpo. Si potrebbe non essere in grado di muovere una o entrambe le gambe, o di deglutire, o persino di respirare.
Come viene diagnosticata la poliomielite?
Il medico sospetta la poliomielite sulla base dei sintomi e nel caso ci si sia recati in un’area in cui altri ne sono affetti. Per confermare la diagnosi:
Prescrive analisi del sangue
Preleva campioni da analizzare dalle feci o dalla gola
Analizza il liquido cerebrospinale prelevato con una puntura lombare
Come si cura la poliomielite?
Non esiste una cura per la poliomielite. Il medico interviene nel modo seguente:
Prescriverà dei farmaci per ridurre la febbre e il dolore
In caso di problemi respiratori, si potrà ricorrere alla ventilazione assistita (collegare il paziente a una macchina che lo aiuta a respirare)
Solitamente, nei casi lievi di poliomielite la guarigione è completa, mentre in quelli gravi permane debolezza muscolare per molto tempo. A volte, anche se i sintomi migliorano o scompaiono, la debolezza muscolare può aggravarsi oppure ripresentarsi molti anni più tardi (sindrome post-poliomielitica).
Come si può prevenire la poliomielite?
Con il vaccino antipolio, che è incluso nel programma vaccinale per i bambini.
Negli Stati Uniti, i bambini ricevono un’iniezione a 2 mesi, una a 4 mesi, una a 6-18 mesi e una a 4-6 anni
Chi non ha ricevuto tutte le dosi del vaccino antipolio durante l’infanzia deve discutere con il proprio medico la vaccinazione da adulto
Se ci si reca in una zona in cui è presente la poliomielite, consultare il medico in merito alla necessità di un richiamo, anche se si è già vaccinati