Che cos’è l’osteomielite?
L’osteomielite è un’infezione ossea.
L’osso è un tessuto vivente e può contrarre infezioni come qualsiasi altra parte del corpo
L’infezione giunge all’osso attraverso il sangue oppure da un tessuto infetto o una ferita aperta nelle vicinanze
Si possono manifestare dolore alle ossa, febbre e perdita di peso
Sono necessarie radiografie e forse una TC (tomografia computerizzata) o una RMI (risonanza magnetica per immagini)
Terapia antibiotica per settimane ed eventualmente intervento chirurgico per trattare l’osteomielite
Con una brutta infezione, alcune parti dell’osso possono morire, rendendo l’infezione più difficile da trattare.
A volte l’infezione esce dalle ossa e si diffonde alla cute e ai muscoli circostanti.
Quali sono le cause dell’osteomielite?
Di solito le infezioni dell’osso sono causate da batteri che:
si diffondono da pelle infetta vicina
entrano in una ferita profonda attraverso un osso
Meno frequentemente, i batteri:
provengono per via ematica da un’infezione in un’altra parte del corpo
entrano quando un osso fratturato ha perforato la pelle
sono una complicanza di un intervento chirurgico a un osso o a un’articolazione
Le probabilità di contrarre l’osteomielite aumentano se:
si hanno altri problemi di salute, come tumore, anemia falciforme o sistema immunitario debole
si fa uso di sostanze stupefacenti tramite iniezione
si è sottoposti a dialisi renale
Quali sono i sintomi dell’osteomielite?
I sintomi dell’osteomielite comprendono:
Febbre
dolore all’osso infetto
area dolorante, arrossata, calda, gonfia sopra all’osso infetto
perdita di peso e stanchezza
Come viene formulata la diagnosi di osteomielite?
I medici prescrivono:
Esami del sangue
radiografie, TC (tomografia computerizzata), RMI (risonanza magnetica per immagini)
Se questi esami evidenziano la presenza di osteomielite, il medico può:
usare un ago o eseguire un intervento chirurgico per prelevare un campione dall’area infetta
Come viene trattata l’osteomielite?
Il trattamento dell’osteomielite prevede:
antibiotici somministrati per via endovenosa
Si può avere bisogno di antibiotici per 4-8 settimane, specialmente se l’infezione dura da parecchio tempo.
Se il soggetto sta molto male o in presenza di una notevole quantità di osso morto, il medico può:
eseguire un intervento chirurgico per rimuovere l’osso infetto e necrotico