Cos’è lo stato vegetativo?
Lo stato vegetativo è uno stato in cui un soggetto con danni cerebrali sembra sveglio, ma non esegue alcuna azione intenzionale né reagisce a ciò che gli accade intorno.
Un soggetto in stato vegetativo esegue dei movimenti automatici di base, come respirazione, tosse, sbadigli o deglutizione, ma non fa nulla di intenzionale
Alcuni soggetti si riprendono, ma la maggior parte muore entro 6 mesi
Se lo stato vegetativo persiste per più di qualche mese, il recupero è improbabile.
Lo stato vegetativo è diverso dal coma in quanto gli occhi del soggetto sono aperti e il soggetto sembra sveglio.
Quali sono le cause dello stato vegetativo?
Lo stato vegetativo si verifica quando:
La parte del cervello che controlla la cognizione e la consapevolezza smette di funzionare
La parte del cervello che controlla la respirazione, la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa continua a funzionare
Le cause comprendono un grave danno cerebrale dovuto a:
Un trauma cranico
Mancato afflusso di ossigeno al cervello (come nell’affogamento o nell’arresto cardiaco)
Quali sono i sintomi dello stato vegetativo?
I soggetti in stato vegetativo sono in grado di:
Aprire gli occhi e sbattere le palpebre
Dormire e svegliarsi a orari regolari
Eseguire movimenti automatici di base come respirare, succhiare, masticare, avere conati di vomito, tossire e deglutire
Trasalire a causa di rumori forti
I soggetti in stato vegetativo non sono in grado di:
Essere consapevoli di ciò che succede attorno a loro
Parlare o seguire istruzioni
Pensare o muovere il corpo volutamente, come per allontanarsi da uno stimolo doloroso
Controllare l’urinazione e la defecazione
I soggetti che manifestano un po’ di consapevolezza possono essere in uno stato di coscienza minimo.
Come fa il medico a stabilire se un soggetto è in stato vegetativo?
Il medico sospetta uno stato vegetativo sulla base dei sintomi del soggetto. Per confermare la diagnosi, può:
Osservare attentamente il soggetto per un certo periodo di tempo per vedere se il soggetto è consapevole e reattivo
Prescrivere esami come una RMI (risonanza magnetica per immagini) o una TC (tomografia computerizzata)
Eseguire un EEG (elettroencefalogramma, una procedura indolore che registra l’attività elettrica cerebrale)
Qual è il trattamento per un soggetto in stato vegetativo?
Non esiste alcun trattamento per far migliorare uno stato vegetativo. I soggetti talvolta si riprendono parzialmente da soli, a seconda della natura e della gravità del problema originale. I soggetti non ritornano alla normalità, ma alcuni riapprendono a parlare e a comprendere.
Un soggetto in stato vegetativo ha bisogno di assistenza a lungo termine come ad esempio:
Sondino per alimentazione
Essere girato frequentemente per prevenire la formazione di piaghe da decubito
Farmaci per prevenire la formazione di coaguli di sangue
Muovere le braccia e le gambe per prevenire la rigidità muscolare
Un tubo (catetere) nella vescica per drenare l’urina
Cura e pulizia
Se un soggetto è in stato vegetativo da lungo tempo e non mostra segni di recupero, i medici possono parlare con la famiglia riguardo alla possibilità di non somministrare trattamenti di sostegno vitale in caso di una nuova malattia o complicanze. I medici e i familiari del soggetto tengono in considerazione ciò che il soggetto vorrebbe e leggono eventuali istruzioni di un testamento biologico (dichiarazione anticipata di trattamento) se disponibile.