Un insulinoma è un raro tipo di tumore neuroendocrino del pancreas che secerne insulina, un ormone che riduce il livello di zucchero (glucosio) nel sangue.
Questi tumori si sviluppano nelle cellule del pancreas che producono insulina.
I sintomi causati da glicemia bassa (ipoglicemia) includono svenimento, debolezza, cefalea e confusione.
La diagnosi prevede esami del sangue e di diagnostica per immagini.
Il trattamento prevede intervento chirurgico, se possibile, e talvolta chemioterapia.
Gli insulinomi sono un tipo di tumore neuroendocrino del pancreas. L’età media alla diagnosi è di 50 anni. Solo il 10% degli insulinomi è canceroso.
Sintomi dell’insulinoma
I sintomi dell’insulinoma derivano dai bassi livelli di zucchero (glucosio) nel sangue (ipoglicemia), che compaiono se il soggetto resta a digiuno per molte ore (soprattutto al mattino, dopo il digiuno notturno). I sintomi comprendono debolezza, svenimento, tremori, percezione del battito cardiaco (palpitazioni), sudorazione, nervosismo e fame intensa.
Altri sintomi includono cefalea, stato confusionale, anomalie della vista, mancanza di equilibrio e spiccate variazioni del comportamento o del pensiero.
La riduzione dei livelli di zucchero nel sangue può persino condurre a perdita di coscienza, convulsioni e coma.
Diagnosi di insulinoma
Esami del sangue
Esami di diagnostica per immagini
La diagnosi di un insulinoma può essere difficoltosa. I medici provano a eseguire gli esami del sangue quando il paziente lamenta sintomi ed è a digiuno. Gli esami del sangue comprendono la misurazione dei livelli di glucosio nel sangue e dei livelli di insulina. Livelli molto bassi di glucosio con innalzamento dei livelli di insulina nel sangue indicano la presenza di un insulinoma. Poiché molti soggetti presentano sintomi solo occasionalmente, potrebbe essere necessario il ricovero. In ospedale, il soggetto deve digiunare per almeno 48 ore, talvolta anche fino a 72 ore, e viene controllato attentamente. Durante tale periodo, generalmente compaiono i sintomi e vengono eseguiti esami del sangue per misurare i livelli di glucosio e di insulina.
Se gli esami del sangue sono suggestivi di insulinoma, deve essere localizzata la sede. Per localizzare il tumore, si possono utilizzare esami di diagnostica per immagini come la tomografia computerizzata (TC) e l’ecografia endoscopica (nella quale una sonda a fibre ottiche con una sonda ecografica sulla punta viene inserita nella parte superiore dell’intestino tenue) o la tomografia a emissione di positroni (PET). Talvolta è necessaria l’esplorazione chirurgica.
Trattamento dell’insulinoma
Asportazione chirurgica
Diazossido o, talvolta, octreotide o lanreotide
Talvolta chemioterapia
Il trattamento primario dell’insulinoma è l’asportazione chirurgica, che presenta una percentuale di guarigione di circa il 90%.
Quando è impossibile asportare completamente l’insulinoma e i sintomi continuano, farmaci come diazossido o, talvolta, octreotide o lancreotide possono aiutare a prevenire un eccessivo calo dei livelli di glucosio nel sangue.
I farmaci chemioterapici possono aiutare a tenere sotto controllo il tumore.