L’ischemia mesenterica acuta è un blocco improvviso del flusso sanguigno a una parte dell’intestino, che può dare luogo a cancrena e perforazione (puntura).
Compare all’improvviso un dolore addominale acuto.
La diagnosi può essere formulata mediante angiografia.
È necessario il trattamento immediato mediante angioplastica o chirurgia.
(Vedere Panoramica sulle emergenze gastrointestinali.)
L’ischemia mesenterica acuta origina da diverse cause. Le più comuni sono:
Embolia arteriosa
Trombo arterioso
Il trombo arterioso è un coagulo di sangue o frammento di materiale della placca aterosclerotica (accumulo di colesterolo o altri materiali grassi in un’arteria) che dal punto di origine corre verso il cuore o l’aorta per fermarsi nelle arterie di piccolo calibro (in questo caso quelle dell’intestino).
Il trombo arterioso è un coagulo di sangue che si forma spontaneamente nelle arterie o nelle vene, comprese quelle dell’intestino, ostruendone il flusso.
A volte il flusso non è bloccato completamente, ma è semplicemente troppo ridotto a causa della bassa gittata cardiaca (come nell’insufficienza cardiaca o nello shock) o perché alcuni farmaci (come l’epinefrina [adrenalina]) o sostanze (come la cocaina) restringono i vasi sanguigni. In linea generale, i pazienti di età superiore a 50 anni sono a maggior rischio in assoluto.
L’arresto del flusso sanguigno per più di 6 ore può causare la morte dell’area interessata dell’intestino, consentendo ai batteri intestinali di invadere l’organismo del paziente. In caso di morte intestinale, è probabile che insorgano shock, insufficienza organica e decesso.
Sintomi dell’ischemia mesenterica acuta
Inizialmente il soggetto avverte un forte dolore addominale che di solito si sviluppa improvvisamente. Tuttavia, il paziente di solito lamenta solo un dolore addominale lieve alla pressione durante l’esame obiettivo (a differenza di disturbi come l’appendicite o la diverticolite, nel qual caso la pressione peggiora notevolmente il dolore).
Successivamente, al progredire del processo di morte dell’intestino, l’addome causa dolore più intenso.
Diagnosi dell’ischemia mesenterica acuta
Visita medica
Angiografia
Se il paziente presenta sintomi tipici di ischemia mesenterica acuta o l’addome è molto dolorabile, si porta immediatamente in sala operatoria.
Se la diagnosi di ischemia mesenterica acuta non è chiara, si esegue un’angiografia con TC (angio-TC) o un’angiografia mesenterica per individuare eventuali ostruzioni delle arterie che irrorano l’intestino. Nell’angio-TC, si utilizzano la TC (tomografia computerizzata) e un mezzo di contrasto radiopaco (colorante) iniettato in una vena del braccio per ottenere immagini dei vasi sanguigni. Nell’angiografia mesenterica, un piccolo tubicino flessibile (catetere) viene inserito nelle arterie intestinali attraverso l’arteria inguinale. Un mezzo di contrasto radiopaco viene iniettato attraverso il catetere per rendere le arterie maggiormente visibili nelle radiografie che vengono acquisite simultaneamente. L’angiografia con risonanza magnetica è un altro tipo di angiografia che può essere eseguita per ottenere immagini dettagliate dei vasi sanguigni.
Altri esami possibili sono radiografie o risonanza magnetica per immagini (RMI) dell’addome.
Trattamento dell’ischemia mesenterica acuta
Liquidi e antibiotici
Intervento chirurgico
Angioplastica e impianto di uno stent
Farmaci per prevenire la coagulazione
Ai soggetti con ischemia mesenterica acuta vengono somministrati liquidi e antibiotici per via endovenosa.
Se l’ischemia mesenterica viene diagnosticata in sede di intervento, in alcuni casi è possibile eliminare l’ostruzione vascolare o bypassarla, ma in altri è necessario asportare il tratto di intestino affetto.
Se durante l’angio-TC viene diagnosticata un’ischemia mesenterica, è possibile tentare di risolvere l’ostruzione dei vasi sanguigni mediante angioplastica e impianto di uno stent. Nell’angioplastica, un piccolo tubicino flessibile (catetere) viene inserito nelle arterie intestinali attraverso l’arteria inguinale e viene eseguita un’angiografia. Se viene rilevata un’ostruzione, talvolta può essere eliminata iniettando alcuni farmaci, aspirando il coagulo di sangue usando uno speciale catetere per angiografia o gonfiando un piccolo palloncino all’interno dell’arteria per allargarla e quindi inserendo un tubicino o una rete (uno stent) per mantenerla aperta. Se non è possibile eliminare l’ostruzione usando queste procedure, il paziente deve sottoporsi ad intervento chirurgico per eliminare l’ostruzione o rimuovere la parte interessata dell’intestino.
Dopo il recupero, in molti casi è necessario seguire una terapia farmacologica per aiutare a prevenire la coagulazione del sangue.
Prognosi dell’ischemia mesenterica acuta
Se la diagnosi e il trattamento sono precoci, generalmente il paziente guarisce bene.
In assenza di diagnosi o se il trattamento viene iniziato solo dopo la morte di una parte dell’intestino colpito, per molti soggetti l’ischemia mesenterica acuta risulta letale, a seconda della causa. Se l’intestino tenue muore o viene asportato quasi interamente è impossibile sopravvivere.