Disturbo del movimento periodico degli arti e sindrome delle gambe senza riposo

DiRichard J. Schwab, MD, University of Pennsylvania, Division of Sleep Medicine
Revisionato/Rivisto giu 2024
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Il disturbo dei movimenti periodici degli arti implica movimenti ripetitivi di braccia, gambe o entrambi durante il sonno. La sindrome delle gambe senza riposo si traduce in un bisogno irrefrenabile di muoversi e una sensazione solitamente anormale nelle gambe, nelle braccia o in entrambe quando le persone sono sedute o sdraiate.

  • In coloro che soffrono di disturbo del movimento periodico degli arti, le braccia, le gambe o entrambe hanno spasmi e contrazioni che disturbano il sonno, ma le persone di solito non ne sono consapevoli.

  • Chi presenta la sindrome delle gambe senza riposo ha problemi a rilassarsi e a dormire perché sente un bisogno irrefrenabile di muovere le gambe o le braccia.

  • Il medico può diagnosticare la sindrome delle gambe senza riposo sulla base dei sintomi, ma è necessario un esame in un laboratorio del sonno per diagnosticare il disturbo del movimento periodico degli arti.

  • Non esiste una cura, ma i farmaci usati per trattare la malattia di Parkinson e altri farmaci possono aiutare a controllare i sintomi.

Questi disturbi del sonno sono più comuni durante la mezza età o in età avanzata.

Negli Stati Uniti, la sindrome delle gambe senza riposo può interessare tra il 5% e il 15% dei soggetti, ma solo circa il 2-3% presenta sintomi significativi. La maggior parte di chi soffre di sindrome delle gambe senza riposo può avere anche disturbo del movimento periodico degli arti, ma la maggior parte delle persone con disturbo da movimento periodo degli arti non soffre di sindrome delle gambe senza riposo.

Le cause della sindrome delle gambe senza riposo e del disturbo del movimento periodico degli arti sono sconosciute. Tuttavia, più di un terzo dei pazienti con tale disturbo ha parenti che soffrono della stessa sindrome. I fattori di rischio includono:

  • Vita sedentaria

  • Fumo

  • Obesità

Il disturbo del movimento periodico degli arti è più comune durante la mezza età e in età avanzata. Si manifesta comunemente nei soggetti affetti da narcolessia e disturbo del comportamento del sonno paradosso (REM).

Sia la sindrome delle gambe senza riposo sia il disturbo del movimento periodico degli arti sono più probabili nei soggetti che:

  • Interrompono l’assunzione di alcuni farmaci (incluse le benzodiazepine, come il diazepam)

  • Assumono stimolanti (come caffeina o farmaci stimolanti) o certi antidepressivi

  • Hanno una carenza di ferro

  • Sono anemici

  • in gravidanza

  • Presentano gravi patologie renali o epatiche croniche

  • hanno il diabete

  • Hanno un disturbo neurologico, come la sclerosi multipla o la malattia di Parkinson

Sintomi del disturbo del movimento periodico degli arti e della sindrome delle gambe senza riposo

Sia il disturbo del movimento periodico degli arti sia la sindrome delle gambe senza riposo interrompono il sonno. Di conseguenza, le persone sono stanche e assonnate durante il giorno.

Sintomi del disturbo del movimento periodico degli arti

Le gambe o le braccia hanno spasmi e contrazioni ogni 20-40 secondi durante il sonno. Di solito chi ne soffre è inconsapevole di questi movimenti e dei brevi risvegli che ne seguono, ma possono lamentare un sonno di scarsa qualità, di svegliarsi varie volte durante la notte o di addormentarsi durante il giorno. Non hanno sensazioni anomale alle gambe o alle braccia. Chi dorme con la persona affetta può lamentarsi di ricevere calci.

Sintomi della sindrome delle gambe senza riposo

Solitamente, le persone con sindrome delle gambe senza riposo hanno un bisogno irrefrenabile di muovere le gambe quando sono sedute o sdraiate. Avvertono anche strane sensazioni vaghe ma intense alle gambe, a volte accompagnate da dolore. Queste sensazioni possono essere descritte come senso di bruciore, formicolio, trazione o come insetti che brulicano dentro le gambe.

Camminare, muovere o allungare le gambe può alleviare queste sensazioni. Il bisogno di camminare, muovere costantemente le gambe quando si è seduti e girarsi e rigirarsi nel letto rende difficile rilassarsi e addormentarsi. Durante il sonno, le gambe si muovono spontaneamente e in modo incontrollato, spesso causando il risveglio.

I sintomi tendono a verificarsi più spesso sotto stress. Gli episodi possono manifestarsi occasionalmente, provocando pochi problemi, oppure quotidianamente, privando le persone del sonno e rendendo difficile la concentrazione e lo svolgimento delle attività.

Diagnosi del disturbo del movimento periodico degli arti e della sindrome delle gambe senza riposo

  • Per la sindrome delle gambe senza riposo, una valutazione medica

  • Per il disturbo del movimento periodico degli arti, la polisonnografia

  • Per entrambi i disturbi, esami per accertare la causa

Il medico può spesso diagnosticare la sindrome delle gambe senza riposo sulla base dei sintomi riportati dal paziente o dalla persona che ne condivide il letto. I medici possono sospettare il disturbo del movimento periodico degli arti in base ai sintomi quali insonnia, sonnolenza diurna eccessiva e/o eccessive contrazioni muscolari subito prima di addormentarsi o durante il sonno.

La polisonnografia, che include l’elettromiografia (EMG), viene sempre effettuata per diagnosticare il disturbo del movimento periodico degli arti. Questi esami vengono condotti di notte in un laboratorio del sonno e non sono effettuati a casa. Nella polisonnografia, l’attività cerebrale, il battito cardiaco, la respirazione, l’attività muscolare e i movimenti degli occhi vengono monitorati durante il sonno. Le persone possono essere filmate durante un’intera notte di sonno per documentare i movimenti degli arti. Questi esami possono anche essere eseguiti dopo la diagnosi di sindrome delle gambe senza riposo per determinare se i soggetti presentino anche il disturbo del movimento periodico degli arti.

Se viene diagnosticato uno dei disturbi, vengono effettuati esami di sangue e urine per verificare le patologie che possono contribuirvi, come anemia, carenza di ferro e disturbi renali ed epatici.

Trattamento del disturbo del movimento periodico degli arti e della sindrome delle gambe senza riposo

  • Variazioni nella dieta

  • Farmaci, compresi alcuni utilizzati per trattare la malattia di Parkinson

È consigliato evitare la caffeina, che può peggiorare i sintomi. Se è presente una carenza di ferro, il trattamento principale consiste nella somministrazione di integratori di ferro.

Gli stessi farmaci sono usati per trattare il disturbo del movimento periodico degli arti e la sindrome delle gambe senza riposo. Questi farmaci comprendono:

  • Farmaci anticonvulsivanti: un farmaco anticonvulsivante che viene usato anche per trattare il dolore è efficace in alcuni pazienti. Questi farmaci includono gabapentin o pregabalin.

  • Farmaci utilizzati per trattare la malattia di Parkinson: pramipexolo, ropinirolo o rotigotina (utilizzata sotto forma di cerotto) possono essere di aiuto. Questi farmaci simulano l’azione della dopamina, un composto chimico che trasmette i messaggi dalle cellule nervose ad altre cellule (neurotrasmettitore). Aumentano gli impulsi nervosi ai muscoli Talvolta questi farmaci causano un peggioramento dei sintomi. Inoltre, possono causare nausea, una diminuzione eccessiva della pressione arteriosa quando ci si alza in piedi (ipotensione ortostatica), comportamenti compulsivi e insonnia.

  • Oppioidi: si può utilizzare un oppiaceo come l’ossicodone. Tuttavia, i medici li usano con cautela. perché possono avere gravi effetti collaterali, compresa la possibilità di portare al disturbo da uso di oppioidi.

Gabapentin enacarbil è il trattamento principale per i soggetti affetti da disturbo del movimento periodico degli arti o da sindrome delle gambe senza riposo. Questo farmaco allevia i sintomi della sindrome delle gambe senza riposo e non ne causa il peggioramento.