L’aortite è un’infiammazione dell’aorta.
L’aorta è la più grande arteria dell’organismo. Essa riceve sangue ricco di ossigeno dal cuore e lo distribuisce all’organismo attraverso arterie più piccole che si diramano da essa.
L’aortite è causata da
Malattie reumatiche sistemiche, come l’arterite di Takayasu, l’arterite a cellule giganti, la spondilite anchilosante o la policondrite recidivante
Infezioni, come l’endocardite batterica, la sifilide, la febbre maculosa delle Montagne Rocciose o infezioni micotiche
Sindrome di Cogan (infiammazione della cornea oculare, problemi di udito e di equilibrio e infiammazione dell’aorta)
L’infiammazione in genere coinvolge tutti gli strati dell’aorta e può causare l’ostruzione dell’aorta o delle sue branche oppure l’indebolimento della parete arteriosa, con conseguenti aneurismi.
Quest’infiammazione a volte causa un aneurisma o un’ostruzione (occlusione) dell’aorta.
I sintomi variano a seconda della causa e della sede dell’aortite e possono andare da dolore alla schiena o addominale con febbre a dispnea grave e gonfiore delle gambe (spesso a causa di insufficienza cardiaca) se l’aortite interessa la valvola aortica del cuore. Alcuni soggetti manifestano una rottura o una dissezione aortica, potenzialmente letali.
La diagnosi viene formulata tramite diagnostica per immagini, come un’angiografia con tomografia computerizzata (TC), un’angiografia con risonanza magnetica o un’ecografia che evidenziano aree gonfie e ispessite dell’aorta.
Gli esami del sangue che mostrino elevati livelli di infiammazione dell’organismo (elevato livello di proteina C-reattiva, elevata velocità di eritrosedimentazione) possono supportare una diagnosi di aortite.
Il trattamento varia a seconda della causa dell’infiammazione. Se la causa è un’infezione, ad esempio, vengono somministrati antibiotici, mentre se la causa è una malattia reumatica sistemica (ad esempio l’arterite a cellule giganti) vengono somministrati farmaci antinfiammatori o immunosoppressori.
Se l’aortite ha causato danni irreversibili, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico a cielo aperto per eseguire un bypass oppure l’impianto di uno stent attraverso un’arteria.