Le lesioni palpebrali consistono in contusioni e lacerazioni e sono solitamente causate da traumi fisici.
Risorse sull’argomento
(Vedi anche Panoramica sui traumi oculari.)
Lesioni palpebrali
Le contusioni palpebrali (che si traducono in occhi neri che di solito colpiscono contemporaneamente sia la palpebra superiore che inferiore) sono più serie dal punto di vista estetico che clinico, anche se a volte lesioni più gravi possono accompagnarle e non devono essere trascurate. Le contusioni non complicate sono trattate con impacchi di ghiaccio per impedire l'edema durante le prime 24-48 h.
Un grave trauma contusivo alla regione perioculare può determinare emorragia orbitale e sindrome compartimentale orbitale con potenziale perdita della vista. È imperativo controllare la funzione visiva ed esaminare il globo oculare in tutte le lesioni della palpebra. Se il gonfiore delle palpebre è troppo esteso per consentire l'esame del bulbo oculare, si deve consultare urgentemente un oftalmologo (1).
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Lacerazioni palpebrali
Le lacerazioni minori delle palpebre non coinvolgendo il margine palpebrale o la placca tarsale possono essere riparate con suture 6-0 o 7-0 in nylon o polipropilene (o, in alcune popolazioni come i bambini, suture riassorbibili come il catgut). Le lacerazioni superficiali possono non richiedere la riparazione della sutura se i bordi della ferita non sono sotto tensione e sono ben approssimati. A volte possono essere utilizzate strisce adesive per l'avvicinamento dei lembi o adesivi per tessuti per chiudere la ferita. Se si utilizzano adesivi per tessuti, è necessario prestare particolare attenzione a garantire che la palpebra superiore e inferiore non aderiscano accidentalmente tra loro.
Le lacerazioni dei margini palpebrali devono essere riparate da un chirurgo oftalmico per assicurare la corretta apposizione dei margini ed evitare una discontinuità del bordo palpebrale. Le lacerazioni palpebrali complicate, che comprendono quelle della porzione mediale della palpebra inferiore o superiore (che possono coinvolgere il canalicolo lacrimale), le lacerazioni a tutto spessore, quelle in cui il paziente ha ptosi palpebrale, e quelle che espongono grasso orbitario o che coinvolgono il piatto tarsale, devono essere riparate da un chirurgo oftalmico (2).
Riferimenti
1. Scoville NM, Ding L, Stacey AW: Success rates of lateral canthotomy and cantholysis for treatment of orbital compartment syndrome. Am J Emerg Med 70:140-143, 2023. doi: 10.1016/j.ajem.2023.05.037
2. Chang EL, Rubin PA: Management of complex eyelid lacerations. Int Ophthalmol Clin 2002;42(3):187-201. doi:10.1097/00004397-200207000-00020
Punti chiave
Consultare un oculista se una lacerazione della palpebra è complicata (p. es., coinvolge il bordo, il piatto tarsale, o il canalicolo lacrimale, causando ptosi, o esposizione di grasso orbitale).
Il trauma bulbare può causare lacerazione del globo oculare, cataratta, lussazione del cristallino, glaucoma, emovitreo, o danni alla retina (emorragia, distacco, o edema).
Sospettare una rottura del globo se il trauma determina una lacerazione visibile della cornea o della sclera, una fuoriuscita di umore acqueo, una camera anteriore insolitamente poco profonda o troppo profonda o una pupilla irregolare.