Indicazioni e controindicazioni alle comuni terapie sostitutive renali

Terapia sostitutiva renale

Indicazioni

Controindicazioni

Emodialisi

Insufficienza renale (acuta o cronica) associata a una delle seguenti condizioni che non possono essere gestite altrimenti:

Paziente non collaborante o emodinamicamente instabile

Dialisi peritoneale

Stesse indicazioni come per l'emodialisi (ad eccezione dei casi di avvelenamento) nei pazienti che

  • Hanno un accesso vascolare inadeguato

    o

  • Preferiscono l'autoterapia

Assolute:

  • Perdita della funzione peritoneale

  • Aderenze che limitano il flusso di dializzato

  • Ferite addominali recenti

  • Fistole addominali

  • I difetti della parete addominale che impediscono una dialisi efficace o che aumentano il rischio di infezioni (p. es., un'ernia inguinale o diaframmatica irreparabile, una vescica ectopica)

  • Condizioni del paziente non suscettibili a dialisi

Relative:

Emoperfusione

Avvelenamento o intossicazioni (p. es., a causa di barbiturici, di molti antidepressivi, di etclorvinolo, meprobamato, paraquat, glutetimide, di metalli come il litio e il bario, o di dosi tossiche di aminoglicosidi o farmaci cardiovascolari)

Paziente non collaborante o emodinamicamente instabile

* Ai fini del calcolo della velocità di filtrazione glomerulare, vedi Velocità di filtrazione glomerulare.

BSA = superficie corporea; VFG = velocità di filtrazione glomerulare.