Dopo la gravidanza e il parto (post-partum): Quando contattare il medico

Sanguinamento o secrezioni vaginali

In caso di perdite abbondanti di sangue (un assorbente ogni ora per più di due ore)

Se vengono eliminati coaguli molto grandi (più grandi di una pallina da golf)

Se la perdita è maleodorante

Sanguinamento (emorragia)

Infezione dell’utero

Temperatura

Se la temperatura è pari o superiore a 38°C

Infezione

Minzione

Se la minzione è dolorosa (non solo bruciore) o le donne hanno l’urgenza di urinare molto frequentemente

Se la vescica non si svuota completamente

Infezione delle vie urinarie

Ritenzione urinaria

Addome inferiore

Se si avverte dolore o fastidio nella parte bassa dell’addome (sopra la zona pubica) dopo i primi cinque giorni

Infezione dell’utero o della vescica

Schiena

Se si avverte dolore alla schiena o subito sotto la gabbia toracica, in particolare in presenza di febbre o di dolore alla minzione

Infezione renale

Mammella

Se si palpa un nodulo solido nella mammella dopo la soluzione della congestione mammaria

Blocco di un dotto galattoforo

Se la mammella è dolente, gonfia o arrossata, oppure è calda o sensibile

Infezione della mammella (mastite)

Umore

Se uno qualsiasi dei seguenti sintomi persiste per più di due settimane:

• Grande senso di tristezza

• Stanchezza estrema

• Pianto frequente

• Problemi di sonno (troppo o troppo poco)

• Perdita dell’appetito

• Iperalimentazione

• Irritabilità

• Incapacità di prendersi cura di se stessa o del neonato

Depressione post-partum

Incisione da parto cesareo

Se il dolore aumenta

Se la zona si arrossa o si gonfia o diventa dura al tatto

Se dall’incisione fuoriesce sangue o liquido

Infezione della ferita

Gamba o torace

Se la gamba si gonfia o è dolente

Se insorge un improvviso dolore toracico intenso o se il dolore toracico peggiora durante l’inalazione

In caso di difficoltà respiratorie

Generici

In caso di stordimento, svenimento o respiro affannoso

Coagulo di sangue nei polmoni

Anemia grave