Ciclo vitale del nematode Toxocara
Normalmente, il ciclo vitale interessa i cani. L’uomo contrae l’infezione solo accidentalmente.
1. Le uova di Toxocara vengono eliminate con le feci dei cani infetti.
2. In seguito all’eliminazione nell’ambiente, le uova maturano e divengono potenzialmente infettanti.
3. Un cane ingerisce le uova, che quindi si schiudono e rilasciano le larve.
4. Le larve penetrano nella parete intestinale. Nei cani più giovani, le larve migrano attraverso i polmoni fino alla trachea. Le larve vengono espulse con la tosse e ingerite, e tornano nell’intestino tenue, dove maturano in vermi adulti. Qui le femmine adulte del verme producono le uova. Nei cani adulti le larve tendono a incistarsi nei tessuti.
5. Se una femmina di cane infetta resta incinta, nelle fasi avanzate della gravidanza le larve nelle cisti possono riattivarsi. Le larve possono infettare i cuccioli attraversando la placenta prima della nascita o penetrando nel latte materno che viene consumato dai cuccioli.
6. I cuccioli sono una fonte comune di uova nell’ambiente.
7. Le uova di Toxocara possono essere ingerite da altri mammiferi, come i conigli. In questi mammiferi, le uova si schiudono e liberano le larve, che attraversano la parete dell’intestino e migrano in vari tessuti, nei quali si incistano.
8. Il ciclo vitale è completo quando i cani mangiano questi mammiferi e nell’intestino tenue del cane le larve si sviluppano in vermi adulti che depongono le uova.
9-10. Le persone possono contrarre accidentalmente l’infezione se ingeriscono le uova presenti nel terreno contaminato o nella carne poco cotta proveniente da animali infetti. Dopo che le persone ingeriscono le uova, queste si schiudono, liberando le larve.
11. Le larve attraversano la parete intestinale e migrano verso vari tessuti (come quello epatico, cardiaco, polmonare, cerebrale, muscolare o oculare). Nell’essere umano, le larve non diventano vermi adulti. Comunque, le larve possono danneggiare i tessuti e causare infiammazione.
Immagine fornita dalla Global Health, Division of Parasitic Diseases and Malaria dei Centers for Disease Control and Prevention.