I fatti in Breve
I FATTI IN BREVE

Assistenza prenatale

(Assistenza medica durante la gravidanza)

Revisionato/Rivisto ago 2022 | Modificata nov 2022
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI
Ottenere tutti i dettagli

L’assistenza prenatale si riferisce alle cure mediche ricevute prima del parto. L’assistenza prenatale include visite mediche ed esami regolari. Il medico controlla la salute della madre e del feto in via di sviluppo.

  • Visite ed esami regolari aiutano il medico a identificare problemi prima che causino sintomi

  • Problemi precedenti, come l’ipertensione arteriosa o l’asma, possono dover essere trattati in modo diverso durante la gravidanza

  • Il medico curante consiglierà come prendersi cura di sé, incluse l’alimentazione da seguire e le vitamine necessarie

  • Le visite dal medico sono previste una volta al mese all’inizio della gravidanza e più spesso man mano che ci si avvicina al parto

  • Il medico controlla il peso, l’urina e la pressione arteriosa a ogni visita

  • Solitamente il medico esegue un’ecografia almeno una volta durante la gravidanza, più spesso a seconda dell’anamnesi e dei sintomi

È opportuno consultare un medico prima di tentare una gravidanza?

È una buona idea consultare un medico prima di iniziare una gravidanza. Il medico può assicurarsi che la gravidanza sia più sicura possibile e aiuterà a prepararsi per ottenere una gravidanza. Il medico:

  • Discute con la paziente i possibili effetti di una gravidanza sulle eventuali malattie di cui è affetta

  • Somministra eventuali vaccinazioni necessarie

  • Si informerà sui fattori di rischio di malattie che potrebbero essere trasmesse al feto (ereditarie)

In presenza di fattori di rischio di malattie ereditarie, il medico può consigliare l’esecuzione di esami del sangue nell’ambito dello screening genetico. I test indicano se la madre o il partner sono portatori di geni di malattie che potrebbero essere trasmesse al bambino. Alcuni medici eseguono sempre questi esami, perché non sempre i soggetti presentano fattori di rischio.

Se si decide di tentare una gravidanza, i seguenti accorgimenti conferiscono le migliori possibilità che il bambino sia sano:

  • Assumere un integratore multivitaminico contenente almeno 400 microgrammi di acido folico ogni giorno (la quantità di acido folico è indicata sull’etichetta)

  • Non usare tabacco o evitare il fumo passivo

  • Non bere alcolici

  • Evitare di pulire le lettiere dei gatti, essi possono infatti trasmettere una malattia, la toxoplasmosi, che danneggia il bambino

  • Evitare le persone malate, soprattutto se presentano alcune infezioni come la rosolia, la varicella o l’herpes zoster

Cosa accade durante la prima visita medica?

La visita dal medico è prevista dopo 6-8 settimane di gravidanza. La settimane di gravidanza sono conteggiate a partire dal primo giorno dell’ultimo ciclo mestruale.

Durante questa visita, il medico:

  • Calcola la data prevista del parto (il giorno in cui il medico pensa nascerà il bambino, di solito 40 settimane dopo il primo giorno dell’ultima mestruazione)

  • Misura peso, altezza e pressione arteriosa

  • Si informa della salute, dei medicinali e dei dettagli di eventuali gravidanze precedenti

  • Controlla eventuale gonfiore delle caviglie

  • Esegue un esame pelvico per controllare la presenza di malattie o altri problemi

  • Esegue un Pap-test (un esame per verificare la presenza di tumore della cervice uterina), se non ne è stato già effettuato uno nei tempi previsti

  • Preleva campioni di sangue e urine per delle analisi

  • Esami per le infezioni sessualmente trasmesse

Quali cure mediche sono necessarie durante la gravidanza?

Le visite dal medico diventano più frequenti al progredire della gravidanza. Dopo la prima visita, sono previste visite dal medico:

  • ogni 4 settimane fino alla 28a settimana di gestazione

  • ogni 2 settimane fino alla 36a settimana

  • quindi una volta alla settimana fino al parto

Durante ogni visita, il medico:

  • Pesa la gestante

  • Misura la pressione arteriosa

  • Esamina le caviglie per il gonfiore

  • Misura l’utero

  • Controlla il battito cardiaco del feto

  • Controlla lo zucchero in un campione di urine

Dopo circa 16-20 settimane, si esegue un’ecografia per controllare nel feto:

  • Battito cardiaco

  • Sesso

  • Dimensioni e crescita

L’ecografia può anche rivelare:

  • Se la gravidanza è gemellare o plurima

  • Se il feto presenta eventuali problemi, tra cui difetti congeniti o problemi della placenta (l’organo che nutre il feto)

In base ai risultati dell’ecografia, il medico può eseguire altre ecografie successivamente durante la gravidanza.

Dopo circa 24-28 settimane, il medico esegue un esame del sangue per controllare l’eventuale presenza di alti livelli di zucchero nel sangue (diabete gestazionale).

Le radiografie di norma non rientrano nella normale assistenza durante la gravidanza. Se fosse necessaria una radiografia, può essere eseguita in modo sicuro utilizzando un grembiule di piombo per proteggere l’addome.