Cos’è la sofferenza fetale?
Il feto è un bambino ancora nell’utero. La sofferenza fetale significa che il feto non sta bene prima o durante il travaglio.
Questa situazione in genere si verifica quando il feto non riceve ossigeno a sufficienza.
La sofferenza fetale si può verificare quando la gravidanza dura troppo a lungo o sono presenti altre complicanze
Il medico nota una sofferenza fetale individuando un battito cardiaco insolito nel feto
La sofferenza fetale viene trattata somministrando ossigeno e fluidi o facendo girare la madre sul fianco
Può anche essere necessario far nascere il bambino immediatamente
La sofferenza fetale può far sì che il nascituro respiri il fluido amniotico contenente le feci del bambino (il cosiddetto meconio). La respirazione del meconio può provocare difficoltà di respirazione e talvolta interruzione della respirazione.
Come si determina la sofferenza fetale?
Durante il travaglio, il medico o l’ostetrica misurano la frequenza cardiaca del bambino. Una frequenza cardiaca anomala è un segno di sofferenza fetale.
Come si tratta la sofferenza fetale?
La sofferenza fetale viene trattata:
Somministrando ossigeno
Somministrando fluidi in vena (EV)
Facendo girare la madre sul fianco
Se il nascituro ha ancora problemi, viene fatto nascere il più rapidamente possibile mediante una ventosa ostetrica, un forcipe o il parto cesareo.
