Cos’è la ritenzione urinaria?
La ritenzione urinaria si verifica quando:
Il soggetto non riesce a urinare (fare pipì) per nulla o solo un po’
Il soggetto riesce a urinare, ma resta comunque dell’urina nella vescica
Con la ritenzione urinaria:
Un soggetto può anche perdere urina e urinare involontariamente (incontinenza urinaria)
Il medico esegue un’ecografia dopo la minzione per vedere la quantità di urina rimasta nella vescica
Il medico può usare un catetere (un tubicino flessibile) per svuotare la vescica
Quali sono le cause di ritenzione urinaria?
Le cause includono:
Problemi dei muscoli della vescica
Presenza di un blocco nell’apertura della vescica, come un calcolo renale o la prostata ingrossata
Grave stipsi (fecaloma rettale)
Problemi ai nervi della vescica (che possono verificarsi in soggetti con problemi quali diabete o morbo di Parkinson)
Alcuni farmaci
La ritenzione urinaria è più comune negli uomini perché la crescita della prostata può bloccare il flusso di urina.
Quali sono i sintomi della ritenzione urinaria?
Se il soggetto non riesce a svuotare completamente la vescica:
Difficoltà ad avviare la minzione
Flusso di urina debole
Sensazione che la vescica non si sia completamente svuotata
A volte, fuoriuscita di urina, minzione notturna o necessità di urinare spesso
Se il soggetto non riesce a urinare affatto:
Assenza di capacità di avviare la minzione
Dolore via via che la vescica si allarga
Gonfiore al basso ventre
Come viene diagnosticata la ritenzione urinaria?
Se il soggetto non riesce a urinare affatto, il medico sa che è affetto da ritenzione urinaria. Se si è in grado di urinare un po’, il medico esegue un esame per valutare la quantità di urina che rimane nella vescica.
Il medico chiede al soggetto di far fuoriuscire tutta l’urina che riesce
Può eseguire un’ecografia della vescica oppure inserire un catetere nella vescica per verificare se nella vescica è rimasta dell’urina
Se la quantità di urina rimanente è superiore a circa mezza tazza, viene diagnosticata la ritenzione urinaria
Inoltre, il medico esegue degli esami:
Di solito un’esplorazione rettale: il medico palpa l’interno dell’ano con un dito per vedere se è ostruito da feci o, nel caso in cui il soggetto è un uomo, per vedere se è presente un ingrossamento della prostata
Esami delle urine
Esami del sangue
Come viene trattata la ritenzione urinaria?
Se il soggetto non riesce a urinare affatto, il medico inserisce immediatamente un catetere nella vescica per drenare l’urina. Per trattare la causa della ritenzione urinaria, il medico può:
Ordinare al soggetto di interrompere l’assunzione di eventuali farmaci che possono causare il problema
Se il soggetto è un uomo con un ingrossamento della prostata, trattarlo mediante intervento chirurgico o farmaci
Prescrivere dei farmaci per rilassare i muscoli attorno all’apertura della vescica
Se il soggetto presenta problemi nervosi, chiedergli di inserire un catetere nella vescica diverse volte al giorno per drenare l’urina
Talvolta, eseguire un intervento chirurgico per fare fuoriuscire l’urina in altro modo