I FATTI IN BREVE

Anoressia nervosa

Revisionato/Rivisto gen 2024
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI
Ottenere tutti i dettagli

Cos’è l’anoressia nervosa (anoressia)?

L’anoressia è un disturbo alimentare. I soggetti con anoressia limitano l’assunzione di cibo anche se continuano a perdere peso. Hanno preoccupazioni relative al pensiero del cibo e possono negare di avere un problema. Se si è affetti da anoressia, si compie una di queste due azioni:

  • Mangiare pochissimo

  • Mangiare moltissimo in una volta sola (alimentazione incontrollata) e quindi procurarsi il vomito (eliminazione)

Di conseguenza, si perde più peso di quanto sia salutare per l’età e le dimensioni. È possibile perdere peso fino ad ammalarsi gravemente o perfino morire. Nonostante l’aspetto magro e malato, si è convinti di essere troppo grassi.

L’anoressia può essere causata dalle pressioni sociali ad esser magri. Il disturbo può essere ereditario.

Quali sono i sintomi dell’anoressia?

Quando si è affetti da anoressia, tutta la vita ruota intorno a quanto si mangia e quanto si pesa. Si è talmente convinti di essere grassi, che si può non mangiare a sufficienza. A volte, si mangiano grosse quantità di cibo in una volta sola per poi indursi il vomito. Anche se si diventa troppo magri, si desidera esserlo ancora di più. È possibile:

  • lamentarsi di essere sovrappeso, anche se si è già molto magri

  • pensare continuamente al cibo

  • pesare il cibo e contare le calorie

  • ammassare, nascondere o gettare via il cibo

  • saltare i pasti

  • fingere di mangiare o mentire sulle quantità ingerite

  • fare molta più attività fisica del normale

  • indossare capi d’abbigliamento voluminosi o a strati

  • pesarsi molte volte al giorno

  • sentirsi in pace con se stessi in base a quanto magri si pensa di essere

Quali problemi possono essere causati dall’anoressia?

Anoressia non significa solo essere troppo magri. Se si perde troppo peso, si può danneggiare tutto il corpo. L’anoressia può causare:

  • Nelle donne, blocco del ciclo mestruale

  • Nelle donne, crescita di peli su viso e corpo

  • Gonfiore o meteorismo

  • Mal di pancia

  • Stipsi (stitichezza)

  • Depressione

Se ci si induce troppo il vomito, l’acido gastrico danneggerà i denti. Se l’anoressia peggiora molto, può incidere sull’equilibrio chimico dell’organismo provocando un assottigliamento delle ossa, gravi problemi cardiaci o perfino la morte.

Chi può ammalarsi di anoressia?

Chiunque può ammalarsi di anoressia. Ha inizio con maggiore probabilità nell’adolescenza o nella prima età adulta. È molto più comune tra le ragazze e le donne.

Le persone affette da anoressia sono spesso in grado di nasconderla ai propri cari. Questo significa che familiari e amici potrebbero non saperne nulla finché diventa molto grave e potenzialmente letale. Conoscere i sintomi dell’anoressia può aiutare a riconoscerli nei propri cari.

In che modo i medici possono stabilire se ho l’anoressia?

I medici misureranno altezza e peso per stabilire se si pesa troppo poco in base all’altezza. Inoltre, chiederanno come ci si sente circa il proprio corpo e il proprio peso.

Se l’anoressia sembra probabile, i medici effettueranno un esame obiettivo. Richiederanno esami delle urine e del sangue per verificare la presenza di problemi dovuti all’anoressia. Inoltre, è possibile che venga eseguito un esame per verificare l’assottigliamento delle ossa e per rilevare alterazioni del ritmo cardiaco.

Come viene trattata l’anoressia?

Trattamento per modificare le abitudini alimentari

I medici prescriveranno un consulto con un esperto in salute mentale per la terapia. La terapia per l’anoressia:

  • Si concentra sull’apprendimento di abitudini alimentari sane e sul raggiungimento del peso ideale

  • Può essere individuale o familiare (la terapia familiare è particolarmente utile per gli adolescenti)

  • Può durare fino a 1 anno successivo al riacquisto di peso

Trattamento per riacquistare peso

Se si è perso molto peso o si è perso peso molto rapidamente, i medici tenteranno di aiutare a riacquistare peso. Ciò può coinvolgere:

  • Un ricovero ospedaliero per accertarsi che si mangi abbastanza

  • Regolari controlli medici

  • Visite con un nutrizionista (un operatore sanitario che si concentra sulle abitudini alimentari sane)

A volte, il medico prescrive farmaci per trattare ansia e depressione. Quando l’umore migliora, è possibile mangiare di più e riacquistare peso.