I fatti in Breve
I FATTI IN BREVE

Arterite a cellule giganti

(arterite temporale, arterite cranica, arterite di Horton)

Revisionato/Rivisto set 2023
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Le arterie sono vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore al resto dell’organismo. L’arterite è l’infiammazione delle arterie. L’infiammazione dei vasi sanguigni in generale è definita vasculite.

Che cos’è l’arterite a cellule giganti?

L’arterite a cellule giganti è un tipo di vasculite che colpisce alcune delle arterie più grandi. Talvolta è detta arterite temporale perché molto spesso colpisce un’arteria delle tempie (i lati della testa).

  • L’arterite a cellule giganti di solito interessa le grandi arterie che dal cuore vanno verso il collo e la testa

  • La causa dell’arterite a cellule giganti è sconosciuta

  • In genere colpisce solo soggetti di età superiore ai 55 anni

  • Possono insorgere forti cefalee, dolore al cuoio capelluto quando ci si pettina, e dolore alla mandibola durante la masticazione

  • L’arterite a cellule giganti può portare a cecità o ictus se non viene curata immediatamente

  • Il medico esegue un esame del sangue e una biopsia (prelievo di un campione di tessuto) da una delle arterie

  • Il medico prescrive alte dosi di un corticosteroide come il prednisone

Quali sono le cause dell’arterite a cellule giganti?

La causa dell’arterite a cellule giganti è sconosciuta.

Quali sono i sintomi dell’arterite a cellule giganti?

I sintomi dell’arterite a cellule giganti possono esordire improvvisamente oppure lentamente, nell’arco di diverse settimane.

Possono insorgere sintomi generali come febbre, sudorazione e sensazione di stanchezza e malessere. Circa la metà dei soggetti presenta rigidità e dolore muscolare a collo, spalle e anche. Il dolore e la rigidità sono peggiori al mattino, analogamente alla polimialgia reumatica.

I sintomi specifici dipendono dall’arteria colpita e comprendono:

  • grave cefalea lancinante nelle tempie o nella parte posteriore del capo

  • vista annebbiata o sdoppiata, cecità improvvisa a un occhio

  • dolore alla mandibola quando si mastica

  • Un ictus

Raramente, l’arterite a cellule giganti colpisce l’aorta, l’arteria principale che fuoriesce dal cuore. Si può avvertire dolore toracico a causa di un aneurisma aortico o di dissezione aortica.

Come viene formulata la diagnosi di arterite a cellule giganti?

Se i sintomi sembrano quelli dell’arterite a cellule giganti, il medico esegue:

  • Esami del sangue

  • La biopsia di una delle arterie temporali (prelievo di un campione dell’arteria della tempia da osservare al microscopio)

Come viene trattata l’arterite a cellule giganti?

Il trattamento dell’arterite a cellule giganti generalmente prevede l’assunzione di:

  • una dose elevata di un corticosteroide, come il prednisone

Il medico cerca di somministrare il farmaco quanto prima per prevenire la cecità.

Dopo circa un mese, prova a ridurre la dose di prednisone. Tuttavia, potrebbe essere necessario mantenere l’assunzione di una dose inferiore per un lungo periodo di tempo, a volte fino a 2 anni. I soggetti che assumono corticosteroidi per un lungo periodo possono sviluppare:

Per prevenire la perdita di densità ossea il medico può prescrivere calcio e vitamina D. Inoltre prescrive aspirina a basso dosaggio ogni giorno come prevenzione dell’ictus.