I fatti in Breve
I FATTI IN BREVE

Lividi e sanguinamento

Revisionato/Rivisto lug 2024
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La formazione di lividi o il sanguinamento in seguito a una lesione sono eventi normali.

Tuttavia, alcuni soggetti affetti da disturbi della coagulazione del sangue presentano un’eccessiva facilità alla formazione di lividi o al sanguinamento, anche in seguito a lesioni molto lievi o persino in assenza di lesioni.

  • Il sanguinamento avviene più comunemente dal naso, dalla bocca o nel tratto digerente

  • Il sanguinamento nel cervello è meno comune, ma molto pericoloso

  • Le cause comuni di sanguinamento eccessivo sono epatopatia, bassa conta piastrinica e alcuni medicinali

  • Meno spesso, è presente un problema emorragico ereditario

  • I medici prescrivono analisi del sangue per trovare la causa del sanguinamento eccessivo

Quali sono le cause della facilità alla formazione di lividi e al sanguinamento?

Un coagulo di sangue è un aggregato di materiale creato dall’organismo per “tappare” un vaso sanguigno sanguinante. I coaguli di sangue sono costituiti da materiale presente nel torrente ematico, tra cui:

  • Piastrine (particelle ematiche simili a cellule)

  • Speciali proteine chiamate fattori della coagulazione

Problemi a carico delle piastrine o dei fattori della coagulazione possono impedire al sangue di coagulare correttamente. Il risultato è un eccessivo sanguinamento o la formazione di lividi.

Un problema piastrinico può comportare:

  • Un numero insufficiente di piastrine

  • Un numero eccessivo di piastrine

  • Piastrine che non funzionano correttamente

  • Uso di farmaci antipiastrinici, come aspirina o FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei, come l’ibuprofene)

Anche alcuni tumori e infezioni gravi possono causare problemi piastrinici.

Un problema dei fattori della coagulazione può essere causato da:

Si possono sviluppare facilmente lividi solo perché i vasi sanguigni sono più fragili del normale (una condizione definita porpora simplex). Si tratta di un evento comune, che raramente causa preoccupazione in assenza di altri segni di sanguinamento eccessivo.

Quali sono i sintomi di un disturbo emorragico?

I sintomi di un disturbo emorragico comprendono:

  • Epistassi inspiegabile

  • Sanguinamento prolungato in seguito a piccoli tagli, analisi del sangue, intervento chirurgico o intervento odontoiatrico minore oppure a lavaggio dei denti o passaggio del filo interdentale

  • Segni inspiegati sulla pelle, come puntini rossi o viola, lividi e piccoli vasi sanguigni visibili sulla pelle

  • Sanguinamento maggiore o prolungato durante il ciclo mestruale nelle donne

Quando è necessario consultare un medico?

Recarsi immediatamente dal medico in caso di facilità al sanguinamento o alla formazione di lividi e uno qualsiasi dei seguenti segnali di allarme:

  • Impossibile arrestare il sanguinamento

  • Vomitare sangue o sangue vecchio (particelle scure simili a fondi di caffè)

  • Feci contenenti sangue o nere, simili a catrame

  • Presenza di sintomi di una grave perdita di sangue, come sudorazione, debolezza o sensazione di svenimento, capogiri, nausea o sete eccessiva

  • Stato di gravidanza o parto recente

  • Segni di infezione, come febbre, brividi, diarrea o sensazione di malessere generalizzato

  • Sintomi cerebrali, come cefalea e stato confusionale

Se non sono presenti segnali di allarme, ma si nota facilità al sanguinamento o alla formazione di lividi, rivolgersi al medico curante.

Cosa accade durante la visita medica?

Il medico si informa sui sintomi e sull’anamnesi, quindi esegue un esame obiettivo. Solitamente sono necessari anche:

  • Esami del sangue

Come si tratta la facilità alla formazione di lividi e al sanguinamento?

I medici trattano la causa specifica della formazione di lividi o del sanguinamento come segue:

  • Interruzione dei farmaci che causano emorragie

  • Prescrizione di vitamina K per la carenza di vitamina K

  • Trattamento di un tumore o di un’infezione

Talvolta i medici somministrano piastrine o fattori della coagulazione per via endovenosa.