Osteonecrosi mandibolare indotta da farmaci (MRONJ)

(MRON della mandibola)

DiJohn Safar, DDS, MAGD, ABGD, Texas A&M University College of Dentistry
Revisionato/Rivisto nov 2024
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI

L’osteonecrosi mandibolare indotta da farmaci (MRONJ) è la morte di parti dell’osso mandibolare superiore e inferiore (esposto attraverso il tessuto gengivale) che si verifica in soggetti con un’anamnesi o uso continuato di alcuni farmaci. Può causare dolore o meno.

La MRONJ è una patologia rara e potenzialmente debilitante caratterizzata da osso che non si cicatrizza in soggetti che hanno assunto o stanno assumendo attualmente farmaci per l’osteoporosi o altre patologie ossee, in particolare i bifosfonati. La MRONJ può verificarsi anche nei soggetti che assumono farmaci antitumorali che inibiscono la crescita di nuovi vasi sanguigni. Questa condizione differisce dall’osteoradionecrosi, una malattia simile causata da radiazioni alla testa e al collo, e dall’osteonecrosi della mandibola (ONJ), che non ha una causa correlata ai farmaci.

La MRONJ può verificarsi spontaneamente o dopo l’estrazione di un dente, oppure dopo una lesione a un dente o alla mandibola. È colpita più spesso la mascella inferiore (mandibola), a causa del minore apporto di sangue rispetto alla mascella superiore (mascella). In alcuni casi, la MRONJ può essere una forma di infezione ossea chiamata osteomielite piuttosto che vera e propria osteonecrosi, in particolare quando si sviluppa dopo l’uso di bifosfonati.

La maggior parte dei casi di MRONJ si osserva in pazienti oncologici trattati con alte dosi di bifosfonati per via endovenosa. Sono stati riportati casi di MRONJ anche in chi assume bifosfonati orali per l’osteoporosi postmenopausale. Il rischio complessivo di MRONJ nelle persone che appartengono a questa seconda categoria è molto basso. Tuttavia, i medici incoraggiano chiunque abbia bisogno di un intervento chirurgico orale a sottoporvisi prima di iniziare la terapia con bifosfonati, a praticare una buona igiene orale e a ricevere cure odontoiatriche regolari durante l’assunzione di bifosfonati.

Sintomi e segni della MRONJ

L’osteonecrosi mandibolare indotta da farmaci può essere presente per lungo tempo senza causare alcun sintomo. I sintomi tipici includono dolore e secrezioni piene di pus dall’osso esposto, solitamente nella mascella inferiore (mandibola) o, molto più raramente, nella mascella superiore (mascella). Possono essere coinvolti denti e gengive. Possono svilupparsi fistole, ovvero canali anomali che drenano il pus.

Diagnosi della MRONJ

  • Valutazione medica

Si diagnostica un’osteonecrosi mandibolare indotta da farmaci quando l’osso necrotico (morto) esposto è presente nella mandibola da almeno 8 settimane.

Trattamento della MRONJ

  • Sbrigliamento limitato (asportazione del tessuto danneggiato o morto)

  • Antibiotici

  • Collutori antibatterici (ad esempio quelli contenenti clorexidina)

Poiché l’osteonecrosi mandibolare indotta da farmaci (MRONJ) è difficile da trattare, deve essere gestita da un chirurgo orale che abbia esperienza nel trattamento della patologia.

Poiché l’asportazione chirurgica dell’area interessata della mandibola può peggiorare la condizione, di solito non viene raccomandata come trattamento iniziale.