L’idraste, una pianta in via di estinzione, è simile al ranuncolo. I principi attivi sono la beta-idrastina, la canadina, la canadalina e la berberina, che hanno proprietà antisettiche. La berberina agisce anche contro la diarrea. È disponibile in formulazione liquida, in compresse e in capsule.
(Vedere anche Panoramica degli integratori alimentari).
Presunte proprietà dell’idraste
L’idraste è utilizzato come soluzione antisettica per afte orali, occhi infiammati e arrossati, lesioni e irritazioni cutanee, nonché come lavanda per le infezioni vaginali. È stato combinato con l’echinacea come rimedio per il raffreddore. L’idraste è usato anche come rimedio per l’indigestione e la diarrea.
Poiché si ritiene che la berberina riduca la glicemia, alcuni soggetti assumono l’idraste per regolare i livelli di glucosio nel sangue.
Evidenze per l’idraste
L’efficacia dell’idraste come rimedio per il raffreddore non è stata dimostrata. In alcuni studi relativamente ben disegnati, la berberina isolata dall’idraste calma la diarrea, anche nei soggetti con sindrome dell’intestino irritabile.
Nuove evidenze sembrano indicare che nelle persone diabetiche, la berberina può diminuire la glicemia postprandiale e a digiuno, nonché l’emoglobina A1C (HbA1C).
La berberina ha inoltre dimostrato di ridurre il colesterolo, la pressione arteriosa e il peso corporeo.
Effetti collaterali dell’idraste
L’idraste può causare molti effetti collaterali, inclusi irritazione e disturbi gastrointestinali, ansia, contrazioni uterine e ittero neonatale. Se assunto in grandi quantità, l’idraste può causare convulsioni e insufficienza respiratoria e può alterare le contrazioni cardiache.
Le donne in gravidanza o in allattamento, i neonati e i soggetti affetti da disturbi convulsivi o trombotici devono astenersi dall’assunzione dell’idraste.
La berberina può danneggiare il DNA in alcune cellule. Non è ancora noto l’effetto che ciò possa avere sulle persone.
Interazioni farmacologiche con l’idraste
L’idraste può potenziare l’efficacia di farmaci anticoagulanti (come il warfarin), aumentando il sanguinamento.
L’idraste influisce sulle modalità di elaborazione di alcuni farmaci da parte del fegato, il che può causare altre importanti interazioni farmacologiche. Pertanto, l’idraste può aumentare i livelli di farmaci antipertensivi (per ridurre la pressione arteriosa) e, quindi, determinare una pressione arteriosa troppo bassa. Tuttavia, la berberina può ridurre la conversione di losartan (un antipertensivo largamente utilizzato) nella forma attiva. L’idraste può anche aumentare i livelli di ciclosporina, un farmaco utilizzato per prevenire il rigetto degli organi trapiantati.
L’idraste può ridurre i livelli ematici di metformina, ostacolando potenzialmente il controllo del glucosio nei soggetti con diabete di tipo 2 che assumono metformina. La berberina nell’idraste può aumentare gli effetti ipoglicemizzanti dei farmaci ipoglicemizzanti.
Raccomandazioni per l’idraste
L’idraste può causare molti effetti collaterali gravi e interazioni farmacologiche, e i benefici per la salute, se presenti, sono probabilmente lievi e generalmente raggiungibili con l’assunzione di altri farmaci; pertanto, l’uso dell’idraste non è raccomandato. Le donne in gravidanza o in allattamento devono essere invitate a non assumere l’idraste.
Ulteriori informazioni
La seguente risorsa in lingua inglese può essere utile. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di questa risorsa.
National Institutes of Health’s National Center for Complementary and Integrative Health: Idraste