Melasma

(Cloasma)

DiShinjita Das, MD MPH, Massachusetts General Hospital
Revisionato/Rivisto ago 2024
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Il melasma consiste nella comparsa di chiazze scure di pigmentazione in corrispondenza delle aree cutanee esposte al sole, solitamente sul viso.

  • Sulla cute, compaiono aree di colorazione scura a chiazze.

  • In genere, i medici formulano la diagnosi esaminando la pelle.

  • Il trattamento prevede l’applicazione di protezione solare e creme sbiancanti.

Molto probabilmente il melasma è causato da un’iperproduzione del pigmento melanina. La melanina viene prodotta da cellule cutanee specializzate chiamate melanociti (vedere Panoramica sulla pigmentazione della cute).

Melanocita
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Cellule specializzate note come melanociti producono il pigmento melanina. I melanociti hanno origine dalle cellule nello strato più profondo dell’epidermide chiamato strato basale.

L’eccessiva pigmentazione della cute è detta iperpigmentazione. Il melasma tende a comparire durante la gravidanza (detta maschera della gravidanza) e nelle donne che assumono contraccettivi orali, sebbene possa manifestarsi in chiunque. Il disturbo è più comune e dura più a lungo nei soggetti con la cute scura.

I soggetti che trascorrono molto tempo al sole sono a maggior rischio di melasma. Altri fattori di rischio sono malattie autoimmuni della tiroide, farmaci che rendono la pelle di alcuni soggetti più sensibile agli effetti della luce solare e farmaci anticonvulsivanti.

Sintomi del melasma

Aree irregolari con chiazze di colore scuro compaiono sulla pelle, solitamente su entrambi i lati del viso. Nella maggior parte dei casi, la pigmentazione si localizza sul centro del viso e sulle guance, sulla fronte, sulle tempie, sul labbro superiore e sul naso. Talvolta, le chiazze sono localizzate solo ai lati del viso. Raramente, il melasma compare sugli avambracci. La chiazze non sono pruriginose né dolenti e rivestono solo un significato estetico.

Diagnosi del melasma

  • Valutazione medica

  • esame con lampada di Wood

I medici formulano la diagnosi di melasma esaminando la cute.

I medici possono eseguire un esame con lampada di Wood per differenziare l’iperpigmentazione dell’epidermide (gli strati superiori della pelle) da altre patologie della cute.

Trattamento del melasma

  • Creme sbiancanti cutanee

  • Talvolta peeling chimici o trattamenti laser

  • Protezione solare

I trattamenti applicati sulla cute sono efficaci solo quando l’iperpigmentazione interessa gli strati cutanei superficiali. Creme sbiancanti per la pelle contenenti idrochinone, tretinoina o un corticosteroide possono essere impiegate in combinazione per schiarire le chiazze scure. L’idrochinone deve tuttavia essere utilizzato esclusivamente sotto la supervisione di un medico, dal momento che l’uso a lungo termine può causare talvolta una forma permanente di iperpigmentazione. In luogo di oppure in combinazione con idrochinone o tretinoina o entrambi si può usare una crema contenente acido azelaico.

Nelle persone che non rispondono alle creme sbiancanti i medici possono provare il peeling chimico con acido glicolico o acido tricloroacetico.

Durante la gravidanza l’uso di creme a base di acido azelaico e i peeling chimici con acido glicolico sono sicuri. L’idrochinone, l’acido tranexamico, i peeling con acido tricloroacetico e la tretinoinanon sono sicuri durante la gravidanza.

Vengono utilizzati anche i trattamenti laser e l’acido tranexamico, un farmaco assunto per via orale.

Durante e dopo i trattamenti, che predispongono la pelle alle ustioni solari, i pazienti devono proteggersi dal sole con la massima attenzione. Inoltre, perfino poche ore di esposizione al sole potrebbero causare il ritorno dell’iperpigmentazione nelle aree trattate, annullando i risultati ottenuti dopo mesi di terapia.

Chi soffre di melasma, per evitare un peggioramento della condizione deve usare creme solari con un fattore di protezione (SPF) pari o superiore a 50, indossare indumenti protettivi con fattore di protezione contro i raggi ultravioletti (UPF) pari o superiore a 50 ed evitare l’esposizione al sole. La maggior parte delle creme solari chimiche protegge la pelle dalla luce ultravioletta, ma non dalla luce visibile. I soggetti devono usare una crema solare colorata che contenga anche ossido di zinco o biossido di titanio, minerali naturali che forniscono un blocco fisico contro la luce visibile. Per una maggiore protezione si può utilizzare una crema solare che contenga sia minerali sia antiossidanti. Per una protezione ancora più efficace, è possibile assumere l’integratore alimentare Polypodium leucotomos per via orale.

Se la cute è protetta dal sole, il melasma spesso scompare dopo la gravidanza o dopo che viene interrotta l’assunzione del contraccettivo orale. Negli uomini, il melasma raramente scompare.