Stenosi spinale lombare

DiPeter J. Moley, MD, Hospital for Special Surgery
Revisionato/Rivisto ott 2022 | Modificata giu 2023
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La stenosi spinale lombare è un restringimento del canale spinale nella parte bassa della schiena. Il restringimento schiaccia (comprime) i nervi che scendono attraverso la parte bassa della schiena fino alle gambe.

  • Il restringimento del canale spinale può essere causato da osteoartrite, lesioni, spondilolistesi e spondilolisi.

  • Il dolore viene avvertito nella parte bassa della schiena e può scendere lungo una o entrambe le gambe.

  • La diagnosi si basa sulla visita medica e talvolta sui risultati degli esami di diagnostica per immagini.

  • Il trattamento comprende misure per alleviare il dolore e, talvolta, intervento chirurgico.

Il canale spinale scorre all’interno della colonna e contiene il midollo spinale e il fascio di nervi che si estende verso basso dalla parte inferiore della colonna vertebrale nella regione lombare. Il termine lombare significa inferiore, mentre stenosi significa restringimento.

Dal midollo spinale si diramano i nervi spinali, che emergono lateralmente dagli spazi intervertebrali per collegarsi ai nervi di tutto il corpo. La parte del nervo spinale più vicina al midollo spinale è chiamata radice nervosa spinale. A causa della loro ubicazione, le radici nervose spinali possono essere schiacciate in caso di restringimento del canale spinale, con conseguente dolore.

La stenosi spinale lombare è una causa comune di lombalgia nelle persone anziane e può causare anche la sciatica. La stenosi spinale si sviluppa anche nelle persone di mezza età nate con un canale vertebrale stretto.

Le cause più comuni di stenosi spinale lombare includono osteoartrite, spondilolistesi e spondilolisi. Altre cause sono spondilite anchilosante e malattia ossea di Paget.

La colonna vertebrale

Il rachide (colonna vertebrale) è costituito da una serie di ossa disposte in colonna, denominate vertebre. Le vertebre proteggono il midollo spinale (una lunga e fragile struttura contenuta all’interno del canale vertebrale) che decorre al centro della colonna vertebrale. Tra le vertebre sono presenti dischi composti di cartilagine, che ammortizzano il carico sul rachide e gli conferiscono una certa flessibilità.

Nervi spinali: dal midollo spinale emergono, passando negli spazi intervertebrali, 31 paia di nervi spinali. Ogni nervo emerge con due brevi ramificazioni (radice motoria e radice sensoriale) che si uniscono a formare un nervo spinale.

Le radici motorie conducono i segnali diretti dal cervello e dal midollo spinale ad altre parti del corpo, in particolare ai muscoli scheletrici.

Le radici sensoriali trasmettono al cervello le informazioni provenienti da altre parti del corpo.

Cauda equina: il midollo spinale occupa circa tre quarti del canale vertebrale, dall’alto verso il basso, ma un fascio di nervi si estende oltre il midollo. Questo fascio è denominato cauda equina perché simile alla coda di un cavallo. La cauda equina trasporta gli impulsi nervosi da e verso le gambe, l’intestino crasso e la vescica.

Sintomi della stenosi spinale lombare

I sintomi della stenosi spinale lombare variano a seconda della parte del midollo spinale e dei nervi interessati. e possono consistere in dolore, sensazione di formicolio, debolezza e riflessi ridotti in un piede o in una gamba.

Il dolore può essere avvertito nella parte inferiore della schiena e peggiorare quando la si raddrizza (come quando si cammina o ci si appoggia allo schienale di una sedia), è attenuato quando ci si piega in avanti o ci si siede, e può scendere lungo una o entrambe le gambe.

Il dolore si manifesta anche nelle natiche, nelle cosce o nei polpacci durante la deambulazione, la corsa, quando si salgono le scale o perfino stando in piedi. Il dolore non è alleviato dalla posizione eretta, ma dalla flessione della schiena o dalla posizione seduta (anche se si possono continuare ad avere sensazioni di puntura di spilli e formicolio). Camminare in salita è meno doloroso rispetto a camminare in discesa, perché la schiena è leggermente flessa.

Raramente, la compressione improvvisa di una radichetta nervosa può causare la sindrome della cauda equina. Se viene coinvolta la cauda equina (il fascio di nervi che si estende dal fondo del midollo spinale nel rachide lombare), si rischia di perdere il controllo di vescica e intestino. Si può verificare la paralisi di una gamba e la perdita di sensibilità all’interno e attorno alla regione inguinale. Se si sviluppano questi sintomi gravi, è necessario immediatamente un intervento medico.

Diagnosi di stenosi spinale lombare

  • Valutazione medica

  • A volte esami di diagnostica per immagini, studi elettrodiagnostici o entrambi

Generalmente, il medico formula la diagnosi di stenosi spinale lombare basandosi sul dolore caratteristico. Durante l’esame obiettivo, il medico controlla la forza e i riflessi del paziente

e, in presenza di debolezza o intorpidimento o se i sintomi si protraggono da oltre 6 settimane, può eseguire altri esami. La risonanza magnetica per immagini (RMI) e la tomografia computerizzata (TC) sono esami di diagnostica per immagini che possono aiutare il medico a identificare anomalie della colonna vertebrale all’origine della stenosi spinale lombare. Gli esami di nervi e muscoli (esami elettrodiagnostici), quali studi della conduzione nervosa ed elettromiografia, possono aiutare il medico a identificare l’area della stenosi, la compressione della radice del nervo spinale colpita e la gravità del danno.

Trattamento della stenosi spinale lombare

  • Misure per alleviare il dolore

  • Talvolta, in caso di dolore molto grave, si ricorre all’intervento chirurgico

Misure per alleviare il dolore

Uno o due giorni di riposo a letto possono alleviare il dolore. L’allettamento prolungato indebolisce i muscoli profondi (muscoli addominali, che si dipartono dalla parte bassa della gabbia toracica fino al bacino, muscoli del rachide lombare e muscoli delle natiche) e aumenta la rigidità, peggiorando il mal di schiena e ritardando la guarigione. Si consiglia di dormire in una posizione comoda su un materasso di media durezza. Le persone che dormono supine possono posizionare un cuscino sotto le ginocchia. Le persone che dormono su un fianco devono utilizzare un cuscino per sostenere la testa in posizione neutra (non troppo piegata verso il letto o verso il soffitto). Per alleviare il dolore, potrebbero mettere un altro cuscino fra le ginocchia, tenendo le anche e le ginocchia leggermente piegate. Si può continuare a dormire supini se è comodo.

L’applicazione di freddo (impacchi di ghiaccio) o calore (impacchi caldi) o l’uso di analgesici da banco (come paracetamolo e farmaci antinfiammatori non steroidei [FANS]) può contribuire a calmare il dolore. Alcuni soggetti possono trovare sollievo con l’impiego di farmaci che riducono il dolore neuropatico, come gabapentin, farmaci anticonvulsivanti o alcuni antidepressivi. Se il dolore è intenso o persistente, i medici possono somministrare iniezioni di corticosteroidi per via epidurale (lo spazio tra il rachide e il rivestimento esterno del midollo spinale).

Fisioterapia e stretching delicato dei tendini del ginocchio previo riscaldamento possono aiutare ad alleviare gli spasmi muscolari. (Vedere anche Lombalgia: prevenzione.)

Intervento chirurgico

Quando le misure per alleviare il dolore non sono efficaci nei casi di stenosi lombare, può rendersi necessario un intervento chirurgico per alleviare la pressione su midollo e nervi spinali. Una procedura chirurgica è detta laminectomia lombare, e consiste nel praticare una piccola incisione nella cute lungo le ossa inferiori della schiena (vertebre lombari). Si procede quindi alla separazione dei muscoli per esporre l’osso. Una parte delle vertebre detta lamina viene rimossa, eliminando così la pressione esercitata su midollo e nervi spinali. Talvolta, quando è necessaria la rimozione della lamina di diverse vertebre, le vertebre possono essere fuse assieme con un altro osso. In alcuni casi, la pressione può essere alleviata semplicemente praticando un foro nella lamina anziché rimuovendola completamente. Questa procedura è detta laminotomia lombare. Sia la laminectomia che la laminotomia lombare possono essere eseguite attraverso piccole incisioni, che riducono il tempo di guarigione.