La rimozione di un anello bloccato su un dito può richiedere l'uso di una taglierina manuale.
Deve essere provata una taglierina per anelli ogni volta che c'è un eccessivo gonfiore, evidenza di ischemia delle dita, o quando altri metodi falliscono. Il taglio dell'anello lungo la sua circonferenza consente all'anello di essere allargato e di essere rimosso dal dito gonfio.
Indicazioni della rimozione di un anello con una taglierina
Edema o prevedibile edema quando l'anello non scivola via dal dito
Anelli fatti di materiali morbidi (p. es., oro, argento, rame, plastica)
Controindicazioni della rimozione di un anello con una taglierina
Nessuna
Complicanze della rimozione di un anello con una taglierina
Lacerazione del tessuto sottostante
Attrezzature per la rimozione di un anello con una taglierina
Guanti non sterili
Delicata soluzione antisettica (p. es., clorexidina al 2%)
Taglierina manuale
Pinza emostatica o pinze
Protezione per gli occhi (p. es., maschera facciale, occhiali)
A volte una sega elettrica per anello, un tronchesi o una morsa
Considerazioni aggiuntive per la rimozione di un anello con una taglierina
A volte l'anello può essere rimosso facilmente lubrificando completamente il dito del paziente con un lubrificante idrosolubile, quindi utilizzando un movimento circolare con trazione per ruotare l'anello dal dito.
Aspetti di anatomia rilevanti per la rimozione di un anello con una taglierina per anello
La sede del diametro massimo (e dell'ostruzione alla rimozione) è l'articolazione interfalangea prossimale.
Posizionamento per la rimozione di un anello con una taglierina
Comodità del paziente con eccellente esposizione dell'anello al dito
Descrizione passo dopo passo per la rimozione di un anello con una taglierina
Innanzitutto, pulire la cute circostante con una delicata soluzione antisettica come la clorexidina.
Far scorrere il piccolo uncino della taglierina manuale (protezione) sotto l'anello per posizionare la ruota dentata che taglia il metallo.
Posizionare la ruota dentata sopra l'anello e tagliare attraverso di esso, se necessario, un po' alla volta.
Metodi alternativi per tagliare l'anello:
Per gli anelli in materiale duro (p. es., acciaio, cobalto, titanio), utilizzare una sega elettrica per anelli, se disponibile. Se non disponibile, può essere utilizzato anche un tronchesi. Utilizzare protezioni per gli occhi per il paziente e la persona che esegue la procedura perché i pezzi possono tagliati possono diventare proiettili.
Alcuni anelli composti di materiale duro ma fragile (p. es., ceramica, tungsteno) possono essere rotti in pezzi applicando una pressione con una morsa stringendo lentamente la vite di tensione che chiude la morsa fino alla rottura dell'anello. Poiché i pezzi dell'anello possono frantumarsi e diventare proiettili, si consiglia di proteggere gli occhi del paziente e della persona che esegue la procedura.
Distanziare le estremità tagliate dell'anello con una pinza emostatica di grandi dimensioni o un altro strumento (p. es., pinze) e rimuoverlo.
Cure post-rimozione di un anello con una taglierina
Pulire delicatamente eventuali lacerazioni delle dita con un panno o una garza e con acqua e sapone o un detergente antibatterico delicato come la clorexidina. Suturare o bendare con una garza se è necessaria una protezione.
Un gioielliere può solitamente riparare gli anelli tagliati in uno o più punti.
Avvertimenti ed errori comuni nella rimozione di un anello con una taglierina
Essere consapevoli dei segni di ischemia delle dita, che di solito è causata dall'anello e indica un'urgente necessità di rimuoverlo:
Marezzature
Colore blu-grigio o bianco del dito distale
Riempimento capillare molto prolungato o assente
Nessun battito distale tramite pulsossimetria
Dolore intenso
Suggerimenti e trucchi per la rimozione di un anello con una taglierina
Ricordare al paziente di rimuovere tutti gli anelli prima che l'edema delle dita compaia e sia abbastanza esteso da causare dolore o compromissione vascolare se c'è il rischio di lesioni alle dita.
Se la tensione è troppo grande per allargare l'anello, si può effettuare un altro taglio a 180° dal sito di taglio originale. Questo secondo taglio permette all'anello di cadere in due pezzi.
Per gli anelli in materiale duro, una persona può tirare su ciascun lato dell'anello per aprirlo; ognuno può utilizzare una graffetta.
I reparti di manutenzione ospedaliera e i servizi di soccorso in caso di incendio possono avere strumenti di taglio/pinze se le graffette non sono immediatamente disponibili.
Per ulteriori informazioni
Kalkan A, Kose O, Tas M, Meric G: Review of techniques for the removal of trapped rings on fingers with a proposed new algorithm. Am J Emerg Med 31(11):1605–1611, 2013. doi: 10.1016/j.ajem.2013.06.009
Gardiner CL, Handyside K, Mazzillo J, et al: A comparison of two techniques for tungsten carbide ring removal. Am J Emerg Med 31(10):1516–9, 2013. doi: 10.1016/j.ajem.2013.07.027
Asher CM, Fleet M, Bystrzonowski N: Ring removal: An illustrated summary of the literature. Eur J Emerg Med 27(4):268–273, 2020. doi: 10.1097/MEJ.0000000000000658
