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Panoramica sulle spondiloartropati sieronegative

(Spondilartriti sieronegative)

DiKinanah Yaseen, MD, Cleveland Clinic
Reviewed ByBrian F. Mandell, MD, PhD, Cleveland Clinic Lerner College of Medicine at Case Western Reserve University
Revisionato/Rivisto Modificata apr 2024
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Visualizzazione l’educazione dei pazienti

Le spondiloartropatie sieronegative (spondilartriti sieronegative) condividono alcune caratteristiche cliniche (p. es., lombalgia infiammatoria, uveite, sintomi gastrointestinali, eruzione). Alcune sono fortemente associate all'allele HLA-B27 (human leukocyte antigen B27). Le similitudini cliniche e genetiche suggeriscono che esse condividano anche cause o fisiopatologie simili. Il fattore reumatoide di solito è negativo nelle spondiloartropatie (per cui vengono definite spondiloartropatie sieronegative). Esse comprendono spondilite anchilosante, artrite reattiva, artrite psoriasica, e altre patologie.

La spondiloartropatia può svilupparsi in associazione con una malattia infiammatoria intestinale (a volte chiamata artrite enteropatica) con o senza coinvolgimento della colonna vertebrale.

La spondiloartropatia a esordio giovanile è una spondiloartropatia asimmetrica, principalmente degli arti inferiori, che inizia il più delle volte in ragazzi di età compresa tra i 7 e i 16 anni.

Una spondiloartropatia può anche svilupparsi in soggetti senza caratteristiche di altre spondiloartropatie specifiche (spondiloartropatia indifferenziata). Il trattamento dell'artrite di queste altre spondiloartropatie è simile al trattamento dell'artrite reattiva.

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