L’ernia è una piccola apertura nella parete addominale. L’ernia ombelicale si sviluppa accanto o a livello dell’ombelico.
Gli organi addominali protrudono attraverso il foro nella parete addominale adiacente all’ombelico.
La diagnosi si basa sull’anamnesi e sull’esame obiettivo del bambino.
Le ernie ombelicali di solito si chiudono spontaneamente.
(Per gli adulti, vedere Ernia della parete addominale.)
In un’ernia ombelicale l’intestino tenue può protrudere attraverso l’apertura quando il bambino tossisce o si sforza durante l’evacuazione. Molti neonati presentano una piccola ernia di questo tipo, poiché l’apertura per i vasi sanguigni del cordone ombelicale non si è chiusa completamente.
Nella maggior parte dei casi, le ernie ombelicali sono presenti alla nascita. Tuttavia possono svilupparsi in adulti obesi o in stato di gravidanza o che presentano un accumulo di liquido nell’addome (ascite). Possono anche verificarsi in soggetti nati con difetti congeniti nel centro della parete addominale o dopo un intervento chirurgico addominale.
DOTT. P. MARAZZI/SCIENCE PHOTO LIBRARY
Sintomi dell’ernia ombelicale
I bambini di solito sono asintomatici.
Raramente l’intestino rimane intrappolato nell’apertura (incarcerazione). L’incarcerazione talvolta interrompe l’irrorazione di sangue all’intestino (strozzatura), un evento pericoloso.
Diagnosi di ernia ombelicale
Visita medica
I medici basano la diagnosi di ernia ombelicale sull’esame obiettivo del bambino.
Trattamento dell’ernia ombelicale
Di solito, nessun trattamento
Per ernie molto grandi, riparazione chirurgica
Dato che la strozzatura è molto rara, le ernie ombelicali solitamente non vengono trattate e i medici attendono semplicemente che scompaiano da sole. Queste ernie di solito si chiudono entro i 5 anni di età.
Se un’ernia ombelicale molto grande non si chiude entro i 2 anni di età, il medico può consigliare il trattamento chirurgico.
I rimedi popolari (ad esempio applicare una moneta, o altro oggetto, con un cerotto sopra l’ombelico) sono inefficaci e rischiano di irritare la pelle.